Ciao a tutti, apro un nuovo thread su un argomento trito e ritrito perchè altrove si ripete allo sfinimento il mantra del grip eccezionale delle 5.10 e si trascurano tutti gli aspetti in cui queste sono a dir poco carenti.
Partiamo dai requisiti, ovvero, che caratteristiche deve avere la scarpa perfetta da mtb (inteso nella sua accezione più completa, all mountain o enduro, come volte chiamarlo)?
Su tutti gli altri fronti boh... sembrano più scarpe da skate che da montagna...
Ma il grip sul pedale è così importante? Io sto usando delle trezeta economicissime (mi pare Lakota Low), con suola un po' in vibram un po' no, tacchetti poco pronunciati, e il grip è perfetto, basta spingere sui pedali e non aspettarsi che rimangano attaccati da soli.
Il problema con le scarpe che ho ora è che non hanno nessuna protezione per la caviglia e mi capita troppo spesso di rischiare traumi da iperflessione (epifisi della tibia che sbatte sul collo dell'astragalo) e recentemente mi son preso pure una brutta storta da iperpronazione poggiando il piede per non perdere l'anteriore in un tratto ghiaioso.
Il compromesso migliore tra tutte le caratteristiche elencate, secondo me, è dato dalle scarpe da avvicinamento, ma vorrei opinioni su modelli specifici da chi le usa con soddisfazione.
In particolare sul supporto alla caviglia, ho paura che scarpe alte blocchino troppo i movimenti del piede. L'alternativa potrebbe essere continuare a usare scarpe basse ma usare fasce elastiche sulle caviglie.
Voi cosa usate?
Perchè i vari produttori lasciano il monopolio alle fiveten in questo settore e non provano a proporre scarpe più complete? I pochi che tentano la concorrenza (giro, teva, shimano con le am41) sembrano più inseguire sul fronte scarpa da skate che altro...
Partiamo dai requisiti, ovvero, che caratteristiche deve avere la scarpa perfetta da mtb (inteso nella sua accezione più completa, all mountain o enduro, come volte chiamarlo)?
- Impermeabilità: tra pozzanghere, pioggia, neve, guadi, questo dovrebbe essere il requisito numero uno di una scarpa da montagna
- Traspirazione: impermeabile ok ma se ti si cuoce il piede pedalando non è bello
- Supporto alla caviglia: in discesa le caviglie sono l'ammortizzatore principale, seguiti dalle ginocchia e dalle sospensioni, proteggerle un po' non sarebbe male
- Pedalabilità/Mobilità: ok la protezione delle caviglie ma il piede deve anche potersi muovere per controllare la bici, in particolare in flessione ed estensione
- Grip sul pedale
- Grip sul terreno: e si a volte la bici bisogna spingerla, altre caricarsela in spalle
- Altro?
Su tutti gli altri fronti boh... sembrano più scarpe da skate che da montagna...
Ma il grip sul pedale è così importante? Io sto usando delle trezeta economicissime (mi pare Lakota Low), con suola un po' in vibram un po' no, tacchetti poco pronunciati, e il grip è perfetto, basta spingere sui pedali e non aspettarsi che rimangano attaccati da soli.
Il problema con le scarpe che ho ora è che non hanno nessuna protezione per la caviglia e mi capita troppo spesso di rischiare traumi da iperflessione (epifisi della tibia che sbatte sul collo dell'astragalo) e recentemente mi son preso pure una brutta storta da iperpronazione poggiando il piede per non perdere l'anteriore in un tratto ghiaioso.
Il compromesso migliore tra tutte le caratteristiche elencate, secondo me, è dato dalle scarpe da avvicinamento, ma vorrei opinioni su modelli specifici da chi le usa con soddisfazione.
In particolare sul supporto alla caviglia, ho paura che scarpe alte blocchino troppo i movimenti del piede. L'alternativa potrebbe essere continuare a usare scarpe basse ma usare fasce elastiche sulle caviglie.
Voi cosa usate?
Perchè i vari produttori lasciano il monopolio alle fiveten in questo settore e non provano a proporre scarpe più complete? I pochi che tentano la concorrenza (giro, teva, shimano con le am41) sembrano più inseguire sul fronte scarpa da skate che altro...