mah, c'e' di molto peggio, guarda il guinness dei primati, dove vengono inseriti dei record assolutamente idioti, tipo lo sputo del nocciolo di pesca...
se le olimpiadi diventassero la meta' di quello che e' il guinness, ci sarebbe anche spazio per la gara di scorreggia in cabinovia...
comunque il ciclismo su pista lo toglierei, e' una cosa assurda, il ciclismo che e' l'essenza della mobilita'... usato per girare su una pista, in tondo!
dico la mia sul fatto tecnologia: e' vero che le bici hanno tutte prestazioni non cosi' distanti, ma ho visto alcune gare di greg minnaar con la honda, a volte sembrava avere il motore sotto il culo... non e' solo questione di mezzo.
la dh e' lo sport imho piu' tecnologico tra quelli papabili per le olimpiadi. Alla fine una bici da dh e' una enduro senza motore.
freni a disco, schemi di sospensioni differenti, ammo e forche...
per la corsa... puoi avere
scarpe con una tecnologia pazzesca, ma se non hai i muscoli sei zero.
ciclismo su strada... una volta che hai un telaio, una forca e le gomme, sei a posto. alla fine le bici si somigliano tutte, non fanno la differenza.
dh... non c'e' un percorso uguale all'altro, ne' un componente uguale all'altro (una forca da strada vale l'altra, una forcella da dh no. non dico che ci sia un grosso vantaggio a usarne una o l'altra, ma come differenza di comportamento, c'e' eccome), e allora li' fa la differenza avere uno squadrone alle spalle, che possa darti sospensioni al top, telemetria, telai freschi di progettazione, componenti usa e getta (cioe' talmente leggeri da reggere una discesa e basta. inutilizzabili per un appassionato normale, ma per una grande azienda sarebbero la norma), ecc...