Raga.. Li conosco benissimo sti personaggi. Gente che fa gare , preparatissimi fisicamente e alle fatiche e preparati tecnicamente. Emularli sarà ultrafaticoso. Belle le immagini, bello sognare "anchio voglio farlo" ma qua siamo a livelli molto alti.
Supercomplimenti
Iron, buono il gelato !
...cima levante da dove parte il mitico 115...Comunque, se e quando mai proverò a concatenare Carega e Pasubio, non scenderò per gli "scursoli" degli Scarubbi, ma prenderò la strada, che tanto è già scassata di suo...
Ps: ma dopo Sinel siete saliti a Cima Levante e scesi in Val di Gatto, o siete scesi per il 108 classico?
Ciao sono super d'accordo con te... questo video me lo sono guardato più volte, forse sognando un giorno di poter emulare il mitico @iron.mike83 a cui faccio i miei più grandi complimenti.@iron.mike83
Che balzo in alto che ha fatto l'asticella?!?: siete dei PRO non sponsorizzati! Chapeaux e basta!
Eppoi, al di la della prestazione fisica/tecnica mi piace l'idea alla base (che invidio un pochino): Il senso di avventura che anche solo il partire alle 3 in bici suona netto come roba "per alpine-MOUNTAIN bike d'avventura".
E sai cosa penso? viaggi (interiori), imprese come queste mi sa che non se li fila *quasi nessuno. Cioé giá tanto che se ne parli nel forum ma alla fine ci son 22 commenti (contro i 130 per la questione gomme). Peccato perché per noi/me spettatori ci sarebbero tantissimi spunti di riflessione e stimoli ad una mtb orientata a temi un po borderline (ciclo-alpinismo, endurance, ingaggio, preparazione mentale, consapevolezza dei limiti).
Anyway... grande storia. Punto
ciao alex
...l'avevo postata in uno dei primi post lo stesso itinerario con partenza da rovereto e fatto in giornata...@solid gas Se ti riferisci a me, sicuramente non sarà una passeggiata, lo so già in partenza, ma penso che sia fattibile...abbiamo già all'attivo varie follie, di certo non ti improvvisi in un 5-6K.
Essendo per noi nuova la zona a volte è proprio difficile trovare belle tracce complete. Per questo ero interessato ad averla.
La salita da Ala l'avevo pensata anch'io... piuttosto che salire da Rovereto per la SP89, quasi quasi avevo pensato di salire alla Val di Gatto da sotto....cima levante da dove parte il mitico 115...
Fidati che son cose che interessano e appassionano sempre, alla fine il 99% della gente che gira in mtb fa cose come queste, ok magari meno estreme, meno impegnative ma ognuno si crea la sua piccola avventura ma il contesto e' il medesimo ed e' sempre bello condividere le varie esperienze...forse il lato selvaggio nell'ambito dell'enduro un po' manca e io cerchero' sempre di "sponsorizzarlo" perche' nell'ambito ciclistico, per me, la mtb e' il mezzo che piu' ti permette di vivere la montagna e la natura a 360°@iron.mike83
Che balzo in alto che ha fatto l'asticella?!?: siete dei PRO non sponsorizzati! Chapeaux e basta!
Eppoi, al di la della prestazione fisica/tecnica mi piace l'idea alla base (che invidio un pochino): Il senso di avventura che anche solo il partire alle 3 in bici suona netto come roba "per alpine-MOUNTAIN bike d'avventura".
E sai cosa penso? viaggi (interiori), imprese come queste mi sa che non se li fila *quasi nessuno. Cioé giá tanto che se ne parli nel forum ma alla fine ci son 22 commenti (contro i 130 per la questione gomme). Peccato perché per noi/me spettatori ci sarebbero tantissimi spunti di riflessione e stimoli ad una mtb orientata a temi un po borderline (ciclo-alpinismo, endurance, ingaggio, preparazione mentale, consapevolezza dei limiti).
Anyway... grande storia. Punto
ciao alex
E boh...un intruglio preparato dal rifugio
Fatto cima levante e scesi per il 115Comunque, se e quando mai proverò a concatenare Carega e Pasubio, non scenderò per gli "scursoli" degli Scarubbi, ma prenderò la strada, che tanto è già scassata di suo...
Ps: ma dopo Sinel siete saliti a Cima Levante e scesi in Val di Gatto, o siete scesi per il 108 classico?
Io ho notato, almeno dalle mie parti, che la gente ha meno voglia e/o tempo di cimentarsi in cose "impegnative", ora vogliono la discesa "sicura" che da divertimento subito, non troppo impegnativa se no richiede tecnica e per imparare la tecnica serve appunto impegno, le salite meglio se fatte con l'elettrica o meccanizzate etc...il trend mi pare un po questo pero' credo anch'io che la vera essenza di questo sport sia molto legato alla natura ..pianificare itinerari incerti ..dormire in rifugio/tenda/bivacco..la scoperta della discesa che puo' essere flow ma anche tecnica e se e' tecnica il bello e' guardarsi indietro e dire: cavolo ma da dove sono sceso con pacca sulla spalla...credo che tutte queste cose abbiano ancora il loro fascino anche su persone che per vari motivi non le fanno..quindi teniamo duro!!Ciao sono super d'accordo con te... questo video me lo sono guardato più volte, forse sognando un giorno di poter emulare il mitico @iron.mike83 a cui faccio i miei più grandi complimenti.
Sono reduce dallo Stoneman (fatto in 2 giorni), una bazzecola in confronto a questo giro stupendo fatto in 1 giorno. Condivido e comprendo il male al culo!
Però approcciando a giri alpini in quota o appenninici solitari (più vicini per me) mi sono reso conto anch'io che è argomento un pò di nicchia. Vedo che la stragrande maggioranza di biker (a cominciare dai pochi soci con cui condivido la mia passione) preferisce magari approcciarsi ad una Hero o ad una DSB dove sì si ha supporto, ma anche i percorsi sono spesso sterratoni in salita e in discesa che non mi entusiasmano per nulla sia da un punto di vista tecnico che mentale. Oltre al fatto che si parte in millemila....
Il poter girare in percorsi anche non completamente ciclabili, l'avventura, il poter godere della magnificenza e della potenza della natura selvaggia nella solitudine di un sentiero in alta quota, doversi confrontare e gestire gli imprevisti lontani anni luce dalla civiltà, dormire in rifugio o in bivacco come in visto in altri giri del nostro @iron.mike83 , questo per me è la vera essenza di questo sport ed è ciò a cui aspiro più di ogni altra cosa.
Giri da 5/6 k d+ in giornata sono assolutamente cosa da mente "malata"nel senso che lo vedo più come sfida una tantum...ma l'idea di base con d+ più umani e dormendo fuori (tenda rifugio o bivacco) è stupenda, un'avventura nell'avventura!!!!
Occhio che una piccola parte di quell'itinerario e' franato quindi impraticabile...l'avevo postata in uno dei primi post lo stesso itinerario con partenza da rovereto e fatto in giornata...
Sono d’accordo, io seguo con attenzione i tuoi video: questa serie è fantastica. L’essenza dell’All mountain è questa!Fidati che son cose che interessano e appassionano sempre, alla fine il 99% della gente che gira in mtb fa cose come queste, ok magari meno estreme, meno impegnative ma ognuno si crea la sua piccola avventura ma il contesto e' il medesimo ed e' sempre bello condividere le varie esperienze...forse il lato selvaggio nell'ambito dell'enduro un po' manca e io cerchero' sempre di "sponsorizzarlo" perche' nell'ambito ciclistico, per me, la mtb e' il mezzo che piu' ti permette di vivere la montagna e la natura a 360°
Poi ovvio che argomenti come "che gomma monto" o "la bici migliore" scaturiscono molti piu' dibattiti e discussioni ma e' normale
Io ho notato, almeno dalle mie parti, che la gente ha meno voglia e/o tempo di cimentarsi in cose "impegnative", ora vogliono la discesa "sicura" che da divertimento subito, non troppo impegnativa se no richiede tecnica e per imparare la tecnica serve appunto impegno, le salite meglio se fatte con l'elettrica o meccanizzate etc...il trend mi pare un po questo pero' credo anch'io che la vera essenza di questo sport sia molto legato alla natura ..pianificare itinerari incerti ..dormire in rifugio/tenda/bivacco..la scoperta della discesa che puo' essere flow ma anche tecnica e se e' tecnica il bello e' guardarsi indietro e dire: cavolo ma da dove sono sceso con pacca sulla spalla...credo che tutte queste cose abbiano ancora il loro fascino anche su persone che per vari motivi non le fanno..quindi teniamo duro!!
Fai conto che su faceebok nel gruppo mtb c'è un commento, il mio, e quattro mi piace, di cui uno sempre mio. In compenso basta che una ragazza metta una foto anche su una ciclabile e commenti e like schizzano alle stelle.@iron.mike83
E sai cosa penso? viaggi (interiori), imprese come queste mi sa che non se li fila *quasi nessuno. Cioé giá tanto che se ne parli nel forum ma alla fine ci son 22 commenti (contro i 130 per la questione gomme). Peccato perché per noi/me spettatori ci sarebbero tantissimi spunti di riflessione e stimoli ad una mtb orientata a temi un po borderline (ciclo-alpinismo, endurance, ingaggio, preparazione mentale, consapevolezza dei limiti).
Anyway... grande storia. Punto
ciao alex
Nessun intruglio.. era un'ottima grappa alla sperula gentilmente offerta dal gestore che ci ha visti provati
Ah beh allora in questa "attività" sono ancora in grado di starvi dietro...per tutto il resto invece guardo ammirato i vostri video, con un pò di nostalgia per i miei 20 anni di troppo...Nessun intruglio.. era un'ottima grappa alla sperula gentilmente offerta dal gestore che ci ha visti provati
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