Pareri su Rockrider Explore 520?

[GiovanniNeo]

Salve a tutti!
Sono un novellino della Mtb (anzi delle bici in generale..).

Mi sto allenando particolarmente per affrontare qualche percorso di montagna (discese irregolari, divertenti, ma di bassa pendenza e non troppo tecniche).
Ho acquistato la mia prima Mtb da poco, una Rockrider Explore 520, in virtù del fatto di poterla usare più in strada (purtroppo..) che in montagna.

Avete pareri o consigli in merito? Pensate che possa difendersi su qualche sentiero di montagna non troppo impegnativo?
Consigli su qualche upgrade per migliorare la sua tenacia e rendimento?

Ragazzuoli, attendo vostri consigli (che quelli di decathlon ti fanno solo passare la voglia di pedalare..).

Prodotti MTB scontati

 

[daneel67]

La bici va benissimo per discese non scassate e non troppo pendenti.
Upgrade, subito un reggisella telescopico, poi un pensiero ai freni se vedi che ti lasciano a metà discesa.

 

[Fermo80]

Il problema in questi casi è capire cosa si intende con "non troppo difficile".
La mia risposta è che si, la bici può, ma il mio concetto di "non troppo difficile" è un sentiero semplice, privo di difficoltà tecniche particolari, senza salti. 'Na roba da nonni, insomma.
Se l'aspettativa del non troppo difficile è "voglio lanciarmi giù per quel lungo ammasso di rocce accatastate alla rinfusa perché l'ho visto fare e mi è piaciuto un sacco" probabilmente non è il mezzo giusto (fermo restando che, entro certi limiti, un buon manico può sopperire alle carenze del mezzo; però bisogna avercelo).

 

[daneel67]

Il problema in questi casi è capire cosa si intende con "non troppo difficile".
La mia risposta è che si, la bici può, ma il mio concetto di "non troppo difficile" è un sentiero semplice, privo di difficoltà tecniche particolari, senza salti. 'Na roba da nonni, insomma.
Se l'aspettativa del non troppo difficile è "voglio lanciarmi giù per quel lungo ammasso di rocce accatastate alla rinfusa perché l'ho visto fare e mi è piaciuto un sacco" probabilmente non è il mezzo giusto (fermo restando che, entro certi limiti, un buon manico può sopperire alle carenze del mezzo; però bisogna avercelo).

Ormai l'ha comprata ;)

 

[Fermo80]

Si si, chiaro. Il mio discorso verte sul cosa si aspetta di farci ora che ce l'ha

 

[sideman]

Salve a tutti!
Sono un novellino della Mtb (anzi delle bici in generale..).

Mi sto allenando particolarmente per affrontare qualche percorso di montagna (discese irregolari, divertenti, ma di bassa pendenza e non troppo tecniche).
Ho acquistato la mia prima Mtb da poco, una Rockrider Explore 520, in virtù del fatto di poterla usare più in strada (purtroppo..) che in montagna.

Avete pareri o consigli in merito? Pensate che possa difendersi su qualche sentiero di montagna non troppo impegnativo?
Consigli su qualche upgrade per migliorare la sua tenacia e rendimento?

Ragazzuoli, attendo vostri consigli (che quelli di decathlon ti fanno solo passare la voglia di pedalare..).

Vedi l'allegato 537741

Se ci vai più in strada a mio avviso non è il mezzo giusto, come nessuna MTB, anche perchè poi parli di fuoristrada di bassa pendenza... forse avresti dovuto prendere la Triban Gravel

Se al contrario vuoi iniziare a esplorare i VERI sentieri mtb, direi che il primo e necessario up grade da fare è il reggisella telescopico, le prime volte se vuoi vedere se il tutto fa per te potresti ovviare con un collarino stringi sella a baionetta, in modo che prima delle discese tecniche ti fermi e abbassi... e capisci la differenza tra scendere a sella bassa o alta

Sinceramente non capisco il commento sui ragazzi che lavorano al Decathlon? Cosa dovrebbero dirti?

sid

 

[biziotto]

Se ci vai più in strada a mio avviso non è il mezzo giusto, come nessuna MTB, anche perchè poi parli di fuoristrada di bassa pendenza... forse avresti dovuto prendere la Triban Gravel

Se al contrario vuoi iniziare a esplorare i VERI sentieri mtb, direi che il primo e necessario up grade da fare è il reggisella telescopico, le prime volte se vuoi vedere se il tutto fa per te potresti ovviare con un collarino stringi sella a baionetta, in modo che prima delle discese tecniche ti fermi e abbassi... e capisci la differenza tra scendere a sella bassa o alta

Sinceramente non capisco il commento sui ragazzi che lavorano al Decathlon? Cosa dovrebbero dirti?

sid

Anche io non capisco la rimostranza sul personale decathlon. Come giustamente dicono anche gli altri utenti, comprata la bici, usala (con criterio sui tratti più difficili) e poi vedi cosa ti manca (potrebbe essere la gamba per arrivare alle fantomatiche discese varie, ma non troppo). Insieme all'upgrade alla gamba, guarderei inizialmente al vestiario e all'attrezzatura (ed apprendimento) per gli interventi base (forature, trasmissione...)

 

[daneel67]

@sideman
Forse intende i feedback sul sito, non i commenti degli impiegati.

 

[frankcastillo]

Il problema in questi casi è capire cosa si intende con "non troppo difficile".
La mia risposta è che si, la bici può, ma il mio concetto di "non troppo difficile" è un sentiero semplice, privo di difficoltà tecniche particolari, senza salti. 'Na roba da nonni, insomma.
Se l'aspettativa del non troppo difficile è "voglio lanciarmi giù per quel lungo ammasso di rocce accatastate alla rinfusa perché l'ho visto fare e mi è piaciuto un sacco" probabilmente non è il mezzo giusto (fermo restando che, entro certi limiti, un buon manico può sopperire alle carenze del mezzo; però bisogna avercelo).

hai visto i sentieri che fa una RR520... vuoi che nn riesca con una Expl. 520 che è dieci volte superiore alla RR?

Io dico che prima che la MTB debba pensare al biker stesso, cioè iniziare e vedere dove si va. Se fa degli upgrade tali da lanciarsi da una collina scassata alla velocita della luce, tutta tecnica e dove il mezzo, qualsiasi esso sia, faccia la differenza, logicamente la 520 nn è la bici piu adatta. Io con la 520 sono stato ovunque e ho sempre riportato a casa mezzo e pellaccia.

 

[GiovanniNeo]

Se ci vai più in strada a mio avviso non è il mezzo giusto, come nessuna MTB, anche perchè poi parli di fuoristrada di bassa pendenza... forse avresti dovuto prendere la Triban Gravel

Se al contrario vuoi iniziare a esplorare i VERI sentieri mtb, direi che il primo e necessario up grade da fare è il reggisella telescopico, le prime volte se vuoi vedere se il tutto fa per te potresti ovviare con un collarino stringi sella a baionetta, in modo che prima delle discese tecniche ti fermi e abbassi... e capisci la differenza tra scendere a sella bassa o alta

Sinceramente non capisco il commento sui ragazzi che lavorano al Decathlon? Cosa dovrebbero dirti?

Almeno secondo mia esperienza personale, non hanno nessun tipo di conoscenza sulle bici (non do la colpo a loro, certo, al massimo alla compagnia) e preferiscono pignorarti con una bugia pur di non far vedere la loro incompetenza sul campo.

Mi è capitato più e più volte di doverli correggere su caratteristiche tecniche basilari (mtb spacciate per monocorona, blocchi deragliatori inesistenti, tiravano i cavi del cambio spacciandoli per quelli dei freni idraulici ecc..)

Non che me ne intenda certo, ma una bella ricerca su questo mondo me la sono fatta prima di poter acquistare uno dei loro prodotti.
Mi aspettavo un montaggio o comunque una messa a punto decente prima di potermene andare dal negozio ma sono rimasto dalle 18.00 alle 21.00 solo per avere un cambio non registrato, le ruote decentrate, al contrario e tante cagate sulle assicurazioni e revisioni.

Ripeto: non do la colpa ai ragazzi, sono stati molto disponibili e pazienti (magari non è neanche il loro sogno lavorare lì part-time) però dovrebbero mettere persone un pò più competenti o quantomeno istruirli meglio.

 

[GiovanniNeo]

Il problema in questi casi è capire cosa si intende con "non troppo difficile".
La mia risposta è che si, la bici può, ma il mio concetto di "non troppo difficile" è un sentiero semplice, privo di difficoltà tecniche particolari, senza salti. 'Na roba da nonni, insomma.
Se l'aspettativa del non troppo difficile è "voglio lanciarmi giù per quel lungo ammasso di rocce accatastate alla rinfusa perché l'ho visto fare e mi è piaciuto un sacco" probabilmente non è il mezzo giusto (fermo restando che, entro certi limiti, un buon manico può sopperire alle carenze del mezzo; però bisogna avercelo).

Ciao,
hai assolutamente ragione! Qui in sottoscrizione puoi trovare uno dei percorsi che vorrei fare, non tutto ma una buona parte.
Spero di aver reso l'idea.

 

[Treppy]

Ciao,
hai assolutamente ragione! Qui in sottoscrizione puoi trovare uno dei percorsi che vorrei fare, non tutto ma una buona parte.
Spero di aver reso l'idea.

Direi proprio che è alla portata.
In pratica non rischi di arrivare in fondo con la bici divisa in 2.

 

[GiovanniNeo]

Direi proprio che è alla portata.
In pratica non rischi di arrivare in fondo con la bici divisa in 2.

Grazie, questa cosa mi rincuora!
Diciamo che ogni volta che vedo percorsi che vorrei fare, le persone che lo fanno stanno sempre con una full da millemila euro e quindi questa cosa mi demoralizza sempre un pò dal provarli.

 

[sideman]

Almeno secondo mia esperienza personale, non hanno nessun tipo di conoscenza sulle bici (non do la colpo a loro, certo, al massimo alla compagnia) e preferiscono pignorarti con una bugia pur di non far vedere la loro incompetenza sul campo.

Mi è capitato più e più volte di doverli correggere su caratteristiche tecniche basilari (mtb spacciate per monocorona, blocchi deragliatori inesistenti, tiravano i cavi del cambio spacciandoli per quelli dei freni idraulici ecc..)

Non che me ne intenda certo, ma una bella ricerca su questo mondo me la sono fatta prima di poter acquistare uno dei loro prodotti.
Mi aspettavo un montaggio o comunque una messa a punto decente prima di potermene andare dal negozio ma sono rimasto dalle 18.00 alle 21.00 solo per avere un cambio non registrato, le ruote decentrate, al contrario e tante cagate sulle assicurazioni e revisioni.

Ripeto: non do la colpa ai ragazzi, sono stati molto disponibili e pazienti (magari non è neanche il loro sogno lavorare lì part-time) però dovrebbero mettere persone un pò più competenti o quantomeno istruirli meglio.

Decathlon è come Mediaworld, puoi trovare l'appassionato di musica che di decanta qualunque cosa su un amplificatore, come il ragazzo messo li anche temporaneamente (soprattutto prima delle feste) che ne sa il giusto.
Detto questo, avendo molti negozi, in alcuni negozi puoi trovare più professionalità, in altri meno.
Questo sia da un lato di competenze sul mercato, che puramente tecnico sulla messa a punto delle bici.
Resta un grande magazzino e non una bottega, con i suoi pregi ed i suoi difetti

sid

 

[Treppy]

Grazie, questa cosa mi rincuora!
Diciamo che ogni volta che vedo percorsi che vorrei fare, le persone che lo fanno stanno sempre con una full da millemila euro e quindi questa cosa mi demoralizza sempre un pò dal provarli.

E' una grossa tendenza, c'è un gruppo di ebiker da me sulla 60ina d'anni in media che per i percorsi che fanno potrebbero usare ebike pieghevoli da 800€ eppure hanno tutte full da AM.
Io vado in bike park con una full da XC e non trovo percorsi non fattibili, bisogna semplicemente stare più attenti perchè non si ha una schiacciasassi da enduro che passa sopra qualsiasi ostacolo.

 

[GiovanniNeo]

Decathlon è come Mediaworld, puoi trovare l'appassionato di musica che di decanta qualunque cosa su un amplificatore, come il ragazzo messo li anche temporaneamente (soprattutto prima delle feste) che ne sa il giusto.
Detto questo, avendo molti negozi, in alcuni negozi puoi trovare più professionalità, in altri meno.
Questo sia da un lato di competenze sul mercato, che puramente tecnico sulla messa a punto delle bici.
Resta un grande magazzino e non una bottega, con i suoi pregi ed i suoi difetti

sid

Sono d'accordissimo su tutto, diciamo che essendo una catena globalizzata in tutto il mondo, il cliente diventa più un "numero" per così dire.

Però c'è da dire che lì dove offrono dei servizi prettamente tecnici, come il montaggio, assistenza tecnica o le mini officine che becchi di tanto in tanto nei negozi, devono anche avere la coerenza di mettere persone professionalmente preparate, anche perchè comprare una buona bici (soprattutto di questi tempi), non è cosa da poco spicci. Inoltre, può essere anche pericoloso in alcuni casi.

 

[Fermo80]

Confermo che sul lato assistenza tecnica la competenza di Decathlon è aleatoria, dipende da chi si trova.
C'è chi sa di cosa si sta parlando, chi meno, chi proprio no (l'ho già detto, a me sono riusciti a montare il manubrio con la forcella girata al contrario, eppure non richiede una scienza).
Va anche detto che quello che trovi in negozio è un'assistenza di primissimo livello...non nel senso di top quality ma nel senso che fanno solo le cose basilari.
Per tutto il resto hanno i loro laboratori a cui la bici va spedita, con annessi e connessi.
Quindi quasi certamente l'assistenza non è quella di un negozio specializzato (o almeno lo spero), e non sarebbe male se facessero un qualche passo avanti. Il problema è che costa, e non è detto che a loro convenga tenere quel servizio.

Quanto al sentiero, direi che è alla portata della bici (e pure mia, anche se probabilmente l'eleganza nel farlo non sarebbe proprio sopraffina!). Vale poi sempre la regola aurea "se ti appare troppo difficile scendi e fattela a piedi", a me la cosa non ha mai tolto il sonno.
E abituati perché si, il 99% della gente che vedrai avrà bici di ben altro livello, o almeno apparente

Questione sella: la serie ST aveva l'aggancio con collarino a baionetta, presumo lo abbiano mantenuto. Direi che per iniziare può bastare.
Prima di lanciarti a capofitto valuta come ti trovi con i pneumatici.

 

[smldmg]

Ormai l'ha comprata ;)

Se ha la carta e gli prende bene può upgradare il modello senza grossi problemi. Non che sia necessario, ma la possibilità esiste.

potresti ovviare con un collarino stringi sella a baionetta, in modo che prima delle discese tecniche ti fermi e abbassi... e capisci la differenza tra scendere a sella bassa o alta
sid

Dovrebbe averlo di serie il collarino così. Resta un ottimo consiglio.


Il consiglio mio è passare ai tubeless sia per una questione pratica (anche in caso di riparazioni d'emergenza a bordo percorso) che di sicurezza (questo è un gusto personale, trovo che "rimbalzino" meno e siano più stabili rispetto alle camere d'aria).

 

[sideman]

Se ha la carta e gli prende bene può upgradare il modello senza grossi problemi. Non che sia necessario, ma la possibilità esiste.

Dovrebbe averlo di serie il collarino così. Resta un ottimo consiglio.


Il consiglio mio è passare ai tubeless sia per una questione pratica (anche in caso di riparazioni d'emergenza a bordo percorso) che di sicurezza (questo è un gusto personale, trovo che "rimbalzino" meno e siano più stabili rispetto alle camere d'aria).

se lo ha già meglio, e in quel caso allora come dici su pensare subito ai tubeless

PS.
mi sembra che qui nei vari discorsi non venga considerato il primo ostacolo di chi inizia, che poi fa desistere almeno il 50% di chi inizia a fare MTB, che non è il montaggio, lo scendere in discesa, ecc. ecc...
ma la gamba...
Bello discorrere sul forum come se la bici salisse da sola, ma per chi inizia ora e non è allenato iniziare è molto difficile e molte volte soprattuttse se si è senza un traino mentale di un amico, porta ad abbandonare...
quindi iniziamo a pedalare...

 

[GiovanniNeo]

se lo ha già meglio, e in quel caso allora come dici su pensare subito ai tubeless

PS.
mi sembra che qui nei vari discorsi non venga considerato il primo ostacolo di chi inizia, che poi fa desistere almeno il 50% di chi inizia a fare MTB, che non è il montaggio, lo scendere in discesa, ecc. ecc...
ma la gamba...
Bello discorrere sul forum come se la bici salisse da sola, ma per chi inizia ora e non è allenato iniziare è molto difficile e molte volte soprattuttse se si è senza un traino mentale di un amico, porta ad abbandonare...
quindi iniziamo a pedalare...

Certamente! Dovrebbe essere sempre questo lo spirito,
ancor meglio se si è trainati da se stessi e non da altri. Io cerco di fare il possibile.

Tra lavoro ecc. cerco di allenarmi almeno 3 volte a settimana con un piccolo tratto di 25km, quest'ultimo fine settimana ho fatto il mio primo tratto serio su strada di 75km e in alcune parti in salita volevo davvero piangere però poi quando sono tornato a casa mi è subito risalita la voglia di pedalare. Mah, chissà come andrà