Sono a parlare con alcuni miei amici che hanno tutti la bici da corsa. Voglio precisare che competizioni di bravura non sono al caso mio,ma ci imbattiamo a volte su discorsi di fatica e percorsi.
Loro fanno dai 70-100 KM tra pianura e salite 4-6% tutto su strada con bici da corsa.
Io il poveraccio mi faccio 30-35 KM sulle colline cercandomi solo salite sterro e anche su strada,ma cerco solo salite di elevata pendenza anche dei 20% in su.
Ora non voglio essere in competizione con nessuno,anche perchè mi sembra un pò stupida questa cosa,ma c'è un mio amico in particolar modo che dice che quando aveva affrontato salitoni del 4-6% per diversi Km era stata durissima,lui con la bici da corsa e ovvio su strada.
Poi se gli dico (sempre lui in particolar modo,ma anche gli altri) che io mi vado a cercare salite del 20% (sono i miei gusti,le salite mi piacciono), addirittura non ci credono o quanto meno viene giustificato che sono solo strappi di salita brevi. E' vero, 100/200/300 metri -1Km del 20% ...andando dove arrivano i trattori in cima ai poggi sullo sterrato o comunque no su asfalto non sono epocali,ma sali scendi,sali scendi sali scendi con pendenze variabili e nel totale 30-35 Km per me sono tantissimi e per loro....non troppo rilevanti o comunque entriamo quasi in contrasto amichevole nel parlare.
Poi non capisco la mentalità dei ciclisti da corsa, diciamo alcuni vai,non voglio mettere tutti nell'ugual misura,quando escono tirano sempre come se facessero le gare,io con la MTB se vado piano mi diverto di più e mi gusto la natura. Poi quando scoppio di fatica,mi fermo,mi ossigeno,bevo e sono a spingere la bici a piedi. A volte mi fermo proprio per un paio di minuti per recuperare,come l'ultima uscita che ho fatto.
Mi fate capire se sono io che ho una concezione sbagliata della bici? Infondo la MTB la uso da questa primavera come prima volta e tutto l'inverno sulla Cyclette...figuratevi!!
Qual'è la mentalità giusta?
Loro fanno dai 70-100 KM tra pianura e salite 4-6% tutto su strada con bici da corsa.
Io il poveraccio mi faccio 30-35 KM sulle colline cercandomi solo salite sterro e anche su strada,ma cerco solo salite di elevata pendenza anche dei 20% in su.
Ora non voglio essere in competizione con nessuno,anche perchè mi sembra un pò stupida questa cosa,ma c'è un mio amico in particolar modo che dice che quando aveva affrontato salitoni del 4-6% per diversi Km era stata durissima,lui con la bici da corsa e ovvio su strada.
Poi se gli dico (sempre lui in particolar modo,ma anche gli altri) che io mi vado a cercare salite del 20% (sono i miei gusti,le salite mi piacciono), addirittura non ci credono o quanto meno viene giustificato che sono solo strappi di salita brevi. E' vero, 100/200/300 metri -1Km del 20% ...andando dove arrivano i trattori in cima ai poggi sullo sterrato o comunque no su asfalto non sono epocali,ma sali scendi,sali scendi sali scendi con pendenze variabili e nel totale 30-35 Km per me sono tantissimi e per loro....non troppo rilevanti o comunque entriamo quasi in contrasto amichevole nel parlare.
Poi non capisco la mentalità dei ciclisti da corsa, diciamo alcuni vai,non voglio mettere tutti nell'ugual misura,quando escono tirano sempre come se facessero le gare,io con la MTB se vado piano mi diverto di più e mi gusto la natura. Poi quando scoppio di fatica,mi fermo,mi ossigeno,bevo e sono a spingere la bici a piedi. A volte mi fermo proprio per un paio di minuti per recuperare,come l'ultima uscita che ho fatto.
Mi fate capire se sono io che ho una concezione sbagliata della bici? Infondo la MTB la uso da questa primavera come prima volta e tutto l'inverno sulla Cyclette...figuratevi!!
Qual'è la mentalità giusta?
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