Scusa se mi intrometto, magari ho malinteso io: ma hai creato un file .kmz che contiene un'immagine di una mappa intera?
Se è così il gps non te la può leggere; come diceva sopra Scratera i ritagli di immagine devono avere una dimensione massima di 1024X1024 pixel.
si è proprio cosi.....ok grazie
Se segui il procedimento indicato nel tutorial che richiamavi alcuni messaggi fa (quello ufficiale
Garmin) puoi lavorare ogni volta su un singolo ritaglio di immagine di dimensione inferiore ai già citati 1024X1024 pixel, creando quindi un file .kmz che contiene solo una piccola parte di mappa; il gps ti legge fino ad un massimo di 100 file per volta (perchè supporta un massimo di 100 ritagli di immagine).
Chiaramente diventa un lavoro molto lungo, macchinoso e con risultati tutt'altro che attendibili...
Ci sono altre strade praticabili; intando, visto il punto in cui sei arrivato e come primo approccio, ti suggerirei di fare così:
1. Installa il programma per gestione di archivi compressi
7zip; usalo per aprire il file .kmz che hai generato (quello della mappa tutta intera che non sei riuscito a far leggere al gps) e estrai tutto il suo contenuto. Dentro ci trovi un file doc.kml che contiene i dati di calibrazione della mappa e una cartella files, con dentro l'immagine della mappa.
2. Installa il programma
MAPC2MAPCNET (gratuito in versione non registrata) e aprilo; sfoglia il menu Edit/Preferences e imposta la dimensione massima dei ritagli d'immagine che vuoi ottenere (max 1024X1024), la qualità jpg (più è alta più pesa il file), il grado di trasparenza, ecc. e spunti la casella "Advanced Garmin tile control"; poi sfogli Edit/Locate/7zip e vai a mostrargli la directory di installazione di 7zip (C/Programmi/Ecc..), andando ad indicargli proprio l'eseguibile .exe;
3. Ora con MPAC2MAPCNET puoi lavorare sulla tua mappa: sfoglia il menu File/Open Calibration e apri il file doc.kml; lui ti chiede di associargli un'immagine (quella contenuta nella cartella files che hai scompattato prima); infine lanci File/Write Garmin Custommap. Lui ti genera un file .kmz che contiene ancora un doc.kml e una cartella files, nella quale trovi però la tua immagine di mappa ritagliata in tante piccole porzioni. Caricala sul gps e vedrai che te la legge.
Limiti della cosa così gestita:
1. Hai calibrato una mappa con Google Earth che restituisce in genere un risultato abbastanza approssimativo (MAPC2MAPCNET ti consente comunque di calibrare una mappa partendo dalla sola immagine e inserendo le coordinate di punti noti);
2. La mappa generata da MAPC2MAPCNET sarà costellata da piccoli segni rossi (X) sparsi in modo casuale, che possono risultare un poco fastidiosi; è lo scotto della versione gratuita.