La quantità è qualità, tipico problema affrontato da Watlawick.
Quanto al carbonio dei grandi marchi, consiglio di seguire luescher teknik su
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Poi si sa, tutto può succedere.
Il più delle volte avviene quanto segue: con un lavoro
lungo e dispendioso, gli scienziati del Settore Ricerche riescono a mettere a punto il prototipo di
un nuovo meraviglioso prodotto, lo sottopongono a tutte le prove possibili e immaginabili e lo
consegnano infine, con giustificato orgoglio, ai tecnici del Settore Produzione affinchè lo mettano
in fabbricazione. Ma ai responsabili della produzione quel nuovo ritrovato appare subito difettoso e
inaffidabile. A questo punto inizia il conflitto tra i due reparti. "Abbiamo sviluppato un
compensatore parallelo micromacro perfettamente funzionante e l'unica cosa che vi chiediamo è
di pro-durlo su larga scala, senza la minima modifica!" affermano quelli del Settore Ricerche.
"Magari funzionerà perfettamente nelle vostre testoline, ma non fuori nel mondo reale. Ecco i
primi cinquecento pezzi, costruiti esattamente secondo il vostro prototipo: sono da buttare," si
infervorano quelli della produzione. Una situazione divertente, per Ecate, perché entrambi hanno
al contempo torto e ragione. Cinquecento compensatori PMM non sono solo di più ma anche diversi
dal primo originale. In quel caso si scoprì per esempio che mentre per produrre una certa emulsione
gli scienziati avevano utilizzato una piccola centrifuga da laboratorio, i tecnici della produzione,
applicando quel medesimo processo su larga scala, avevano costruito un enorme miscelatore di
forma cubica, col risultato che la miscela prodotta da questo contenitore aveva una diversa
consistenza. Come ipersoluzione una simile industria potrebbe cercare di salvare il salvabile
riciclandosi nella produzione di tagliatelle all'uovo!