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Obelix & C. (la musica siamo noi).

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PARRU

Biker velocissimus
28/1/11
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scandicci
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Io ci sono passato, ed era distrutta, solo quella dopo il secondo salto,fayyo di pietre, ora anche altre????

i responsabili per me sono sempre i soliti....sabato pomeriggio metre noi salivamo lo oo per la bdl , loro salivano verso la racchetta, arrivati in cima quante possibilita' di scesa hanno?? sx o dx ...
 

I'CANGIA

Biker delirius tremens
30/10/06
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Ragazzacci le sponde le hanno disfatte i cinghiali!

Mahhh... tutte insieme?
ormai erano li da 6 mesi, e tutto un tratto i cinghiali, si sono accorti, che sotto ci nascono le patate......
Secondo me, l'è stato i Cangia, visto che alle votazioni, la sughera, ha ridicolizzato la su poggiona...


A parte il fatto che la Poggiona è imbattibile a livello planetario, vi volevo ricordare cinghiali o no che La Sughera è e sarà sempre destinata a deteriorarsi in maniera consistente a causa del tipo di fondo e per la sua esposizione agli agenti metereologici (boia come scrivo forbito!!).
Ve lo dice uno che (insieme ad altri) quel tracciato l'ha costruito nell'inverno 2004/2005, quindi Leo mettiti l'anima in pace ed ogni tanto passa a dargli una "rassettatina".
I cinghiali comunque in questo periodo razzolano molto, da noi non è facile vederli e l'altra sera Will che era davanti a me li ha incrociati un paio di volte.
 

I'CANGIA

Biker delirius tremens
30/10/06
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Da Montebonello prendi per Acone e quando inizia la salita prendi subito sulla dx una viottola che parte in discesa.
Risale subito e oltrepassate le ultime case segui il sentiero che tira diritto tutto a picco sulla Sieve che con saliscendi (in fondo tieni la dx) ti porta sul piano della Sieve.
Sempre diritto sullo sterrato lungo il lago ed il maneggio e prima di arrivare all'asfalto dopo il ponticino sul fosso prendi la stradella a sx che risale la valle fino al molino Uscioli (al bivio prima, guado del fosso tenendo la sx)dove arrivi sulla sterrata principale dello 00 che prendi a sx.
Poi non si sbaglia più e tutto 00 segnato.
Ci sono solo 2/3 tratti nel bosco a spinta e quando arrivi in un campo lo tagli in salita in diagonale verso una casa.
 

batstef

Biker superioris

mi ricordavo che c'eravate stati...l'ho fatto domenica scorsa, l'indicazione esatta me l'ha fornita un gruppo di bikers locali che ho incontrato a Montebonello...l'unica che non ho percorso è stata la stradella per il molino
perchè non sapevo se aveva sbocco e temevo eventuali cani sciolti , ho fatto il pezzo ( poco ) di strada asfaltata fino al bivio sopra il molino.
Grazie comunque per le indicazioni...il pezzo di salita sopra Acone tra le ginestre ( bellissima ) con il caldo che faceva e il sole a picco è stata
veramente dura ( dovevo farla almeno un mese fa ).
Sei mai salito al Giovi da Dicomano/Celle ?
 

dimitri cannondale

Biker extra
22/1/11
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firenze/ogliastra
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Basta far venire quel nostro amico con tutti quei cagnoni
 

I'CANGIA

Biker delirius tremens
30/10/06
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Basta far venire quel nostro amico con tutti quei cagnoni

Vero!!!
Domenica nella parte finale lungo il fosso, del sentiero che scende dallo Stadio di Massa ci siamo impauriti.
Dopo il tornantino stretto a dx, quello un pò a picco sul baratro mi sono trovato davanti subito dietro una semicurva un branco di cani che abbaiavano e si agitavano come pazzi.
Il numero aumentava attimo dopo attimo e dopo i cani da caccia (che solitamente non sono aggressivi) sono apparsi anche meticci di grossa taglia.
In breve siamo stati circondati da queste bestie agitatissime il cui numero aumentava a vista d'occhio (almeno una trentina).
Panico, bici a mò di scudo e urli a quelli dietro di armarsi di bastoni, mentre il numero dei cani aumentava ancora.
Poi abbiamo sentito un fischio di qualcuno in lontananza che li chiamava, sono volati un par di bastoni ed alla fine i cani erano più impauriti di noi essendo come già detto quasi tutti cani di piccola taglia da caccia.
Solita frase del soggetto (proprio il caso di dire "soggetto") che li portava tutti insieme a spasso nel bosco: "non fanno nulla".
Era una specie di pastore che faceva sgranchire un pò le gambe ai cani di quei canili che si trovano in alto sulla vallata verso Rigalloro.
Se invece di trovare 5 persone adulte e vaccinate avesse incontrato solo un padre con un bambino a camminare nel bosco ho paura che i cani si sarebbero dimostrati ancora più aggressivi.
Alla fine una bolla di sapone ma se invece di noi trova qualcuno che si inkazza e lo ribalta giù ni'fosso . . . . . . . meglio per lui così si lavava la testa che ne aveva bisogno.
 

I'CANGIA

Biker delirius tremens
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Ho fatto una vita fa (addirittura mi pare avevo la rigida) quella che sopra Dicomano va a sx e sta alto sulla valle della Sieve ma mi ricordo poco.
Senti Pezzo che credo in quelle zone ci abbia girato abbastanza.
 

I'CANGIA

Biker delirius tremens
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Domani alle 18 partenza dalla Taverna del Diavolo...Buca del Lupo, Laghetti e Poggiona.



Voi vu siete tutti grulli l'è un caldo si schianta.
Ma lasciate un pò in pace quei sentieri, non vanno mica consumati per forza.
Vi allenate per le gare o dovete timbrare i'cartellino?
In quelle buche non si respira fatevi un giretto su asfalto e sterro in maniera di prendere un pò d'aria se volete proprio uscire.

Prendete ferie e andiamo giovedì sul Falterona.
 

Pezzo

Biker tremendus
10/3/09
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Firenze The Cure
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Sei mai salito al Giovi da Dicomano/Celle ?

Ciao, ci sono salito un paio di volte, l'ultima in autunno scorso.

Da Dicomano prendi il cai15 Celle-Fostia-C.Pruneta (con dei prati aperti molto belli) poi in fondo al prato apri e chiudi un cancelletto (sennò le mucche scappano) e inizia una ripida salita (sempre segnato CAI) eppoi in cima alla salita ti immetti sul cai13 e che ti porta (su sterrata) fino a Tamburino.

Da lì sali sul Monte Giovi con queste indicazioni che ho seguito anch'io che mi dette I'CANGIA:
Per il giro quando arrivi sulla sterrata di crinale sopra Tamburino prendi a dx ed in breve in leggera salita arrivi ad un monumento partigiano a forma di piramide (non quello verso Prati Nuovi) con area di sosta.
Lì prosegui e tieni la sx sull’11 che sale sempre bello ripido ma pedalabile nell’abetaia.
Arrivi sul crinale e la viottola piega a dx e da lì sempre diritto arrivi fino alla vetta di Monte Giovi.
Questo tratto è molto ripido e duro ma si riesce a pedalare anche se con estrema fatica.
In cima (posto molto bello) ci sono degli scavi archeologici in corso.
Da lì il sentiero è fantastico, con qualche sali scendi (dalla dx più avanti sale il sentiero proveniente da Fonte alla Capra) fino ad uno strappetto ripido da fare a piedi nella faggeta.
Quindi scende bella ripida (occhio ai segni è facile perdere la traccia) prima nel bosco e poi piegando a sx in spazio aperto fino alla strada che viene dai Prati Nuovi. Qui anche se non è più segnato non bisogna seguire la strada sulla dx ma ti consiglio di attraversarla e proseguire sempre in spazi aperti su un single molto bello che prima risale leggermente con grandi vedute e poi inizia a scendere bello ripido prima su terreno erboso e poi nel finale su di un tratto di marne tipo Tiravento dove si può scegliere tra varie traiettorie fino al Varco Aceraia.

Buon giro!
 
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