D'accordo con il Sembola su tutta la linea e aggiungo che il fatto di abbassare l'asticella, se 'economicamente' e per popolarità può dare un ritorno vantaggioso, non è detto che lo dia dal punto di vista della sicurezza della gara visto che, a prescindere dall'organizzazione dei presidi e dei soccorsi che in una gara di MTB dovrebbe essere sempre il primo punto, il maggiore afflusso porta anche ad un aumento di atleti che magari hanno più difficoltà a valutare i propi limiti in funzione del percorso, con un possibile aumento di incidenti.
Mi spiace per la perdita della GF di Prato come l'ho conoscita io, quella degli ultimi anni, già ridotta rispetto ai 105 km citati prima ma sempre una gara fuori dal coro, una gara nella gara anche per chi partiva solo con l'idea di farcela contro se stesso, a prescindere dalla classifica, uno sforzo tecnico e atletico ripagato dalla dura bellezza dei luoghi.