EsattoSecondo me, con questi nuovi cerchi, puoi tensionarli talmente tanto i raggi tessili che problemi non ce ne sono...
EsattoSecondo me, con questi nuovi cerchi, puoi tensionarli talmente tanto i raggi tessili che problemi non ce ne sono...
Ma perché bisogna sempre pensar male ????dallara wr compositi e altri producono italia ad altri costi , 1380 euro base facendo produrre esternamente sono provenienza oriente certamente , basta opzione mozzi italia e si va a 1950 euro
Secondo me, con questi nuovi cerchi, puoi tensionarli talmente tanto i raggi tessili che problemi non ce ne sono...
Il problema non è la tensione che sopportano, il problema è l'isteresi. Significa che oggi li tensioni, magari a bestia, e domani, tra due giorni, tra una settimana, tra un mese, hanno perso tensione perché il materiale nel tempo si è allungato. Non significa che sia un materiale scadente, è una sua caratteristica. Un altro esempio famoso è il titanio, che una volta lavorato va poi riverificato a distanza di tempo perché, appunto, cambia. Il titanio, una volta manifestata l'isteresi, rimane stabile. A quanto ho capito non è così con i raggi tessili. È d'altro canto una caratteristica comune alla quasi totalità delle fibre tessili.Fidati che la stabilità e’ la stessa e forse di più visto il carico che sopportano
Conosco chi li ha e li usa e chi li produce e non lo dico per fare pubblicità perché in tasca non mi viene nulla , chi ha quelle ruote con i raggi in Dyneema non deve tensionarli dopo un mese , dopo un anno magari altra storia .Il problema non è la tensione che sopportano, il problema è l'isteresi. Significa che oggi li tensioni, magari a bestia, e domani, tra due giorni, tra una settimana, tra un mese, hanno perso tensione perché il materiale nel tempo si è allungato. Non significa che sia un materiale scadente, è una sua caratteristica. Un altro esempio famoso è il titanio, che una volta lavorato va poi riverificato a distanza di tempo perché, appunto, cambia. Il titanio, una volta manifestata l'isteresi, rimane stabile. A quanto ho capito non è così con i raggi tessili. È d'altro canto una caratteristica comune alla quasi totalità delle fibre tessili.
il macchinario nelle foto non e' un cobot che non potrebbe fare avvolgimenti su cerchi , semmai su contorni aperti come capita in aerospace per le ali etc
e' un avvolgitore toroidale usato da decenni in packaging e motori elettrici e da decine di produttori di cerchi per ottenere fibre sempre allineate .
dallara wr compositi e altri producono italia ad altri costi , 1380 euro base facendo produrre esternamente sono provenienza oriente certamente , basta opzione mozzi italia e si va a 1950 euro
Quella della maggior manutenzione dei raggi tessili è una favola metropolitana. Nelle prime serie poteva succedere a tutti, visto che le lunghezze vanno messe a punto per bene, dato che i fogli di calcolo del produttore dei raggi sono tutto tranne che precisi. Poi hanno interventi di manutenzione esattamente come raggi acciaio. Un volta assestati elasticamente nei richiami di tensione per eliminare completamente l’isteresi (la complessità di assemblaggio è una delle ragioni del costo di qs set ruota) sono identici a raggi acciaio. Ma nessuno che li ha torna indietro. Ci sarà una ragione…Il problema non è la tensione che sopportano, il problema è l'isteresi. Significa che oggi li tensioni, magari a bestia, e domani, tra due giorni, tra una settimana, tra un mese, hanno perso tensione perché il materiale nel tempo si è allungato. Non significa che sia un materiale scadente, è una sua caratteristica. Un altro esempio famoso è il titanio, che una volta lavorato va poi riverificato a distanza di tempo perché, appunto, cambia. Il titanio, una volta manifestata l'isteresi, rimane stabile. A quanto ho capito non è così con i raggi tessili. È d'altro canto una caratteristica comune alla quasi totalità delle fibre tessili.
Ho potuto provare per un po’ la vecchia versione con canale da 31 e mozzi raceworks e si sono dimostrate eccellenti oltre che leggerissime e i mozzi non erano nemmeno il top di gamma .
Se non fossi soddisfatto già delle mie sono ruote che comprerei sicuramente .
Tuttavia il mio amico che è uno che le xc e marathon se non le vince fa top 5 fisso mi diceva che lui si trovava meglio con le roval sl da 29 mm con mozzi ceramici .
E' veroMa perché nel mondo dei produttori di ruote ci sono tutti questi talebani? State sempre a litigare oh, fatevi una bella….birretta!
Infatti ho scritto che quelle che ho provato io avevano i mozzi base e per me andavano benissimo .I RaceWorks sono mozzi entry level, simili se non superiori a parità di cuscinetti ai derivati DT usati da Roval. Il mozzo fa parecchio della prestazioni ruota. Proviamo a confrontare le RF di pari prezzo alle Roval con i mozzi RaceFactory. Non c’è storia…
La penso come te . Come con le bici anche per le ruote c’è una specie di guerra di religione . C’è sempre qualcuno che ha qualcosa in più dell’altro …. però a parole !E' veronel mercato moderno c'è spazio per tutti...a prezzi e specifiche differenti. Giocano sempre ha "chi ce l'ha più lungo". Io ad esempio ho trovato la "pace dei sensi" con le Damil. Ma loro non usano ancora raggi tessili e il mio porssimo set li avrà, son troppo curioso. Vi parlo che non compro le Silverton SL per provare a investire sui tessili. Ho provato parecchie ruote differenti, dalle primissime WR di carta velina alle DT, Mavic, Roval..Space Bikes, Cyp Wheels, alcune alluminio e altre carbonio. Ce n'è per tutti i gusti e le tasche, son come le donne, a ognuno la sua.
Qui però c'è da riconoscere la voglia di investire, ricercare e sviluppare che comunque va premiata. Ormai le ruote "after market" 99 su 100 vanno già tutte meglio di quelle di "fabbrica", poi va tanto a gusti personale.
Ad esempio l'estetica di questi cerchi nuovi è pazzesca, inedita e stupenda. Parere personale...
Quindi l'isteresi superiore a quella di un comune raggio in acciaio è reale, e il costo è anche legato al fatto che si deve recuperare (e si riflette sul costo). Cosa che poi immagino sia altrettanto problematica se dovesse rompersi un raggio. Immagino che chi li ha non torni indietro perché interessato al fattore peso e perché rendono la ruota molto assorbente. Aspetti non da poco, che evidentemente valgono la candela per acquirenti disposti a spendere certe cifre.Quella della maggior manutenzione dei raggi tessili è una favola metropolitana. Nelle prime serie poteva succedere a tutti, visto che le lunghezze vanno messe a punto per bene, dato che i fogli di calcolo del produttore dei raggi sono tutto tranne che precisi. Poi hanno interventi di manutenzione esattamente come raggi acciaio. Un volta assestati elasticamente nei richiami di tensione per eliminare completamente l’isteresi (la complessità di assemblaggio è una delle ragioni del costo di qs set ruota) sono identici a raggi acciaio. Ma nessuno che li ha torna indietro. Ci sarà una ragione…
Ma perché nel mondo dei produttori di ruote ci sono tutti questi talebani? State sempre a litigare oh, fatevi una bella….birretta!
Forse non sai che l'isteresi ce l'hanno anche i raggi in acciaio. L'operazione di assestamento (importantissima) pre centratura finale, è fatta proprio per eliminare l'isteresi. Nel BERD è solo più lunga. Una volta che il "creep" del filo viene steso al massimo possibile si lavora solo sull'elasticità dell' HDPE a carico di lavoro. Niente più isteresi. Se si rompe un raggio di nuovo è la stessa cosa di quando si rompe un raggio su una ruota con raggi in acciao. Si elimina il creep del nuovo raggio e poi si rimette tutto in tensione. Più lungo da scrivere che a farsi. Peraltro non soffrendo della fatica tipica dei metalli, la rottura di un HDPE è rarissima.Quindi l'isteresi superiore a quella di un comune raggio in acciaio è reale, e il costo è anche legato al fatto che si deve recuperare (e si riflette sul costo). Cosa che poi immagino sia altrettanto problematica se dovesse rompersi un raggio. Immagino che chi li ha non torni indietro perché interessato al fattore peso e perché rendono la ruota molto assorbente. Aspetti non da poco, che evidentemente valgono la candela per acquirenti disposti a spendere certe cifre.
Infatti ho scritto che quelle che ho provato io avevano i mozzi base e per me andavano benissimo .
Poi che non ci sia storia bisogna vederlo numeri alla mano e non a parole.
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