Ciao a tutti,
fatto il giro della gara di sabato a Cattolica!
Prima cosa: l'ho finita stringendo i denti e procedendo al mio ritmo da lumaca (era la quinta volta che andavo in bici da 14 anni a questa parte) e spingendo a piedi nei tratti difficili e troppo pendenti per me.
Seconda cosa: bellissimo il panorama quando il cielo si è aperto
Terza cosa: discese...ci devo prendere ancora un po' la mano ma devo dire che con una full a volte sembra di essere in moto...veramente figo!
Quarto: comunque sono pazzi...nel lancio andavano già a manetta...mi sono trovato subito ultimo e poi mi sono dovuto fare i pezzi stradali da solo, senza riferimenti, ma forse meglio così, non ho dovuto forzare per stare al passo
Quinto: domanda: io ho quasi 30anni e nel punto più impestato in salita ho toccato i 216 battiti al minuto, però non ho avuto svarioni, per il resto viaggiavo in salita dai 170 ai 190 battiti.
Sesto: posizione manubrio: io utilizzo un rise non estremo, però la pipetta punta verso l'alto e sebbene la sella sia fuori di 8,5 tacche su 10 non c'è molto dislivello tra le due. Cosa succede se posiziono la pipetta rivolta verso il basso. Le cose dovrebbero migliorare in salita, ma la posizione diventerebbe più scomoda? In discesa che succede?
Oggi farò uscita per sgranchirmi, domani o dopo giretto in piano/falsopiano su sterrato di 25-30 km e domenica giro delle Terre dell'Erbaluce (ovviamente percorso corto di 24 km sperando di farcela).
Ciao,
Andrea
...ma girare tra i vigneti e scendere sentendo la ruota posteriore derapare sul fango troppo forte.....i metorologi hanno cannato di brutto
. ti ho mandato un mesasagio.. fammi sapere ciao!
