Visto che continua a non scrivere nessuno, allora vi annoio io.
Dopo l'intervento al ginocchio sto facendo fatica a ritrovare lo splendido feeling che avevo l'anno scorso con la bici.
La gamba si è allungata, forse di poco più di un cm.
L'anno scorso usavo un attacco foride da 45 mm, zero gradi, altezza 3cm, con uno spessore di 1cm sotto, manubrio nukeproof carbon 76 cm rise 2cm
Quest'anno ho voluto provare con attacco renthal da 40mm , rise 10 gradi ( 8 mm ), altezza 4cm e manubrio raceface sixc 78 cm, rialzo effettivo circa 1 cm
Risultato, bici molto reattiva, ma non ero a mio agio sul ripido; manubrio un po' troppo basso.
Da allora , anche x il fatto che il foride si è crepato di fianco ad una delle viti, ho provato più combinazioni, cioè attacco renthal da 50 mm e manubrio nukeproof e attacco renthal da 40mm sempre con manubrio nukeproof.
In soldoni:
Con l'attacco corto la bici è molto reattiva, ma basta un minimo movimento in avanti o indietro per sentirmi a disagio, con la netta sensazione che il peso non sia ben distribuito.
Con l'attacco lungo, la posizione è molto confortevole, ma la bici diventa lenta da manovrare, almeno x i miei gusti e per come mi ricordavo la bici dello scorso anno.
Per cercare di non intervenire a casaccio, ho messo su un grafico, rispettando angoli e misure, 4 soluzioni.
Se mai a qualcuno interessasse, l'immagine è allegata.
Per quel che mi riguarda, ho scelto la soluzione 45 mm, zero rise, 1,5 cm di spessori sotto e stamattina finalmente ho ritrovato una bici reattiva, ben bilanciata e confortevole.