Finalmente due righe sui due giorni di ferie in corsica che sommati al sabato e domenica hanno fatto..4 giorni in tutto in terra straniera!
partenza da Sassari il mercoledì notte e dormito poco fuori santa teresa, un una viuzza per essere presto al porto...
Si arriva e NON C'ERANO BIGLIETTI NEANCHE PER LA SERA!!!!
Rimaniamo basiti e senza parole e questo fa si che il bigliettaio, evidentemente liberatosi un posto, ci fa entrare come ultimissimo mezzo sulla tinozza!olè, si parte!
Purtroppo abbiamo beccato 2 giorni di tempo schifoso, nuvole dai 2300 metri che nascondevano tutte le cime e diventava inutile viaggiare nella nebbia perchè tanto dalla cima non avremmo visto nulla.. ergo, zaini in spalla e passeggiate fino a ridosso delle nubi (Anche un pò dentro, quando sei a 200 metri dalla cima è dura lasciare perdere!) e poi giù, temperature non propio Sarde come suggerisce la neve in certe foto ma camminando e sempre in movimento si va dappertutto e senza soffrire troppo!l'importante è non stare troppo tempo fermi a fare raffreddare muscoli e sudore sulla schiena!!!
avevamo progettato un bel giro ad anello con sacchi a pelo nello zaino per raggiungere un rifugio sul monte rotondo e tornare il giorno successivo dai laghi del Melo e Capitello ma visto il tempo schifoso abbiamo rimandato a questa primavera!
Sul Cinto non mi interessa tornare, il sentero è una passeggiata che sale per 1000 metri ma senza ne alberi ne cesspugli!!!
Altro discorso va fato per la Restonica, spettacolare valle, acqua e boschi dappertutto, c'è da girarci per anni!
La cartografia dell' Istituto geografico nazionale è una figata e si compra con 10 euro a tavoletta scala 1:25000 ed'è completissima di informazoni, sentieri segnato per tipo, luoghi di interesse eccetera. lontane anni luce da quelle del nostro igm.
Campeggi ogni metro ma se ti organizzi un pò (come abbiamo fatto noi) è più bello dormire in mezzo al bosco lantano da strade e civiltà....bè, sempre che non hai bisogno di una doccia!!!!
A corte, assaggi di delizie deliziose dolci fatti col "Brocciu" (una ricotta leggermente salata ) come il....fiadosu (non ne sono certo!) una bomba di torta con una densità paurosa, un morso ed eri sazio
oppure il figatellu, patè di fegato da splamare... se non è quello buono sembra spuntì!
ah, e poi il cinghiale in SAlmì..mmmmmmmmmmmmm, che bbbbbuono!!!
e ora qualche foto!
La partenza da Santa Teresa.
LA corsica è così, vacche parcheggiate di fianco alle Por(s)che
Un nibbio, ne abbiamo avvistati tantissimi!
Preparativi, due francesi prima e un altro dopo ci hanno vivamente sconsigliato di percorrere la stradina che porta alla bergerie da dove parte il sentiero del Cinto a meno che non avessimo un 4x4....secondo voi dove è arrivata la capopolo....
Ed ecco che vi presento la Dotti (Laura Maria Elisabetta), la mia piccina!
verso La nostra prima meta, sentiero segnatissimo e rifugio (aperto) dell' Ercu.
lingue di neve perenne, in mezzo alle nuvole non c'era neanche troppo caldo.....
Scesi dalle nuvole senza avere raggiunto la cima causa...indovinate, ci impadroniamo di un campeggio chiuso ma...aperto!La mattina seguente, cielo splendido....
Ma non durerà per molto!
Cibo in valle di restonica.
Un tandem!!!! poi iniziamo il sentiero che avrebbe dovuto portarci sulle pendici del Monte Rotondo, 1600 Mt di dislivello...avrebbe..
C'è stato un brutto incendio in Restonica, molti alberi risultano praticamente cavi o comunque abbatuti!
Al centro della foto, mimetizzato alla perfezione, una bergerie (Un rifugio dove fanno produzione e vendita di prodotti come salumi e formaggi), a destra, la materia prima!
Paesaggi nebbiosi durante la salita e, a destra, arrivati in prossimità del Lac d'Oriente, pausa merenda!
Sopra, il cielo che si libera in pochissimo tempo e ci fa vedere, giusto per farci soffrire un pò, La cima del Monte Rotondo...subito dopo si ricoprirà con la stessa velocità col quale s'è scoperto, costretti alla resa, si scende e si dorme, abusivamente accampati, in valle.
La Dotti finge di avere freddo.... (la foto è fatta apposta così!)
Ultimo giorno, passeggiata mattutina per vedere i famosi laghi del Melo e Capitello, sentieri super segnati...da tuttta la gente che c'è sul percorso...
PAnorami sul LAgo del Melo, nostra ultima meta, c'erano un carascio di turisti!
In corsica c'è sempre tanta acqua!
Scatti e autoscatti vicino al lago del Capitello, quello che alimenta il lago del Melo.
Giochi di foto e di luci.
Sanata pazienza, non mi ricordo il nome di questi volatili, comunque si avvicinavano a mangaire pane e formaggio!!
bere dal ruscello....bleack, acqua super leggera, da evitare!!!!!
Andando via dai laghi, vista verso la restonica.il sentiero dei laghi si conclude tra andata e ritorno in 3 ore circa.
Vista di Corte e della sua fartezza
Punti caratteristici del centro storico di Corte.
LA fortezza illuminata in notturna!
Viste di bonifaziu
I gabbiani volavano vicini tanto da mangiare dalle mani dei viaggiatori!
Fine, rientro in Sardegna tenendo in mano una lattina di...Corsica Cola!!!
bè, non rileggo, è tardi, alla prossima, cià!
partenza da Sassari il mercoledì notte e dormito poco fuori santa teresa, un una viuzza per essere presto al porto...
Si arriva e NON C'ERANO BIGLIETTI NEANCHE PER LA SERA!!!!
Rimaniamo basiti e senza parole e questo fa si che il bigliettaio, evidentemente liberatosi un posto, ci fa entrare come ultimissimo mezzo sulla tinozza!olè, si parte!
Purtroppo abbiamo beccato 2 giorni di tempo schifoso, nuvole dai 2300 metri che nascondevano tutte le cime e diventava inutile viaggiare nella nebbia perchè tanto dalla cima non avremmo visto nulla.. ergo, zaini in spalla e passeggiate fino a ridosso delle nubi (Anche un pò dentro, quando sei a 200 metri dalla cima è dura lasciare perdere!) e poi giù, temperature non propio Sarde come suggerisce la neve in certe foto ma camminando e sempre in movimento si va dappertutto e senza soffrire troppo!l'importante è non stare troppo tempo fermi a fare raffreddare muscoli e sudore sulla schiena!!!
avevamo progettato un bel giro ad anello con sacchi a pelo nello zaino per raggiungere un rifugio sul monte rotondo e tornare il giorno successivo dai laghi del Melo e Capitello ma visto il tempo schifoso abbiamo rimandato a questa primavera!
Sul Cinto non mi interessa tornare, il sentero è una passeggiata che sale per 1000 metri ma senza ne alberi ne cesspugli!!!
Altro discorso va fato per la Restonica, spettacolare valle, acqua e boschi dappertutto, c'è da girarci per anni!
La cartografia dell' Istituto geografico nazionale è una figata e si compra con 10 euro a tavoletta scala 1:25000 ed'è completissima di informazoni, sentieri segnato per tipo, luoghi di interesse eccetera. lontane anni luce da quelle del nostro igm.
Campeggi ogni metro ma se ti organizzi un pò (come abbiamo fatto noi) è più bello dormire in mezzo al bosco lantano da strade e civiltà....bè, sempre che non hai bisogno di una doccia!!!!
A corte, assaggi di delizie deliziose dolci fatti col "Brocciu" (una ricotta leggermente salata ) come il....fiadosu (non ne sono certo!) una bomba di torta con una densità paurosa, un morso ed eri sazio
oppure il figatellu, patè di fegato da splamare... se non è quello buono sembra spuntì!
ah, e poi il cinghiale in SAlmì..mmmmmmmmmmmmm, che bbbbbuono!!!
e ora qualche foto!
La partenza da Santa Teresa.
LA corsica è così, vacche parcheggiate di fianco alle Por(s)che
Un nibbio, ne abbiamo avvistati tantissimi!
Preparativi, due francesi prima e un altro dopo ci hanno vivamente sconsigliato di percorrere la stradina che porta alla bergerie da dove parte il sentiero del Cinto a meno che non avessimo un 4x4....secondo voi dove è arrivata la capopolo....
Ed ecco che vi presento la Dotti (Laura Maria Elisabetta), la mia piccina!
verso La nostra prima meta, sentiero segnatissimo e rifugio (aperto) dell' Ercu.
lingue di neve perenne, in mezzo alle nuvole non c'era neanche troppo caldo.....
Scesi dalle nuvole senza avere raggiunto la cima causa...indovinate, ci impadroniamo di un campeggio chiuso ma...aperto!La mattina seguente, cielo splendido....
Ma non durerà per molto!
Cibo in valle di restonica.
Un tandem!!!! poi iniziamo il sentiero che avrebbe dovuto portarci sulle pendici del Monte Rotondo, 1600 Mt di dislivello...avrebbe..
C'è stato un brutto incendio in Restonica, molti alberi risultano praticamente cavi o comunque abbatuti!
Al centro della foto, mimetizzato alla perfezione, una bergerie (Un rifugio dove fanno produzione e vendita di prodotti come salumi e formaggi), a destra, la materia prima!
Paesaggi nebbiosi durante la salita e, a destra, arrivati in prossimità del Lac d'Oriente, pausa merenda!
Sopra, il cielo che si libera in pochissimo tempo e ci fa vedere, giusto per farci soffrire un pò, La cima del Monte Rotondo...subito dopo si ricoprirà con la stessa velocità col quale s'è scoperto, costretti alla resa, si scende e si dorme, abusivamente accampati, in valle.
La Dotti finge di avere freddo.... (la foto è fatta apposta così!)
Ultimo giorno, passeggiata mattutina per vedere i famosi laghi del Melo e Capitello, sentieri super segnati...da tuttta la gente che c'è sul percorso...
PAnorami sul LAgo del Melo, nostra ultima meta, c'erano un carascio di turisti!
In corsica c'è sempre tanta acqua!
Scatti e autoscatti vicino al lago del Capitello, quello che alimenta il lago del Melo.
Giochi di foto e di luci.
Sanata pazienza, non mi ricordo il nome di questi volatili, comunque si avvicinavano a mangaire pane e formaggio!!
bere dal ruscello....bleack, acqua super leggera, da evitare!!!!!
Andando via dai laghi, vista verso la restonica.il sentiero dei laghi si conclude tra andata e ritorno in 3 ore circa.
Vista di Corte e della sua fartezza
Punti caratteristici del centro storico di Corte.
LA fortezza illuminata in notturna!
Viste di bonifaziu
I gabbiani volavano vicini tanto da mangiare dalle mani dei viaggiatori!
Fine, rientro in Sardegna tenendo in mano una lattina di...Corsica Cola!!!
bè, non rileggo, è tardi, alla prossima, cià!