non contiamo più nulla. sdegno.

akiro

Biker tremendus
18/7/05
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prov di MI
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RR XC100 (2022) - RR 8.1 (2010) - RR 5.4 (2005)
gattONE BROS ha scritto:
faccio una domanda senza essere polemico.
ma un imprenditore che non riesce più a vendere e quindi a fare fatturato con X dipendenti (che rappresentano contabilmente un costo...anche se sono una risorsa) che deve fare?
può succedere che bisogna o ridurre i costi adeguando la struttura alla nuova situazione oppure chiudere i battenti.
dico male?

non so, il caso è troppo delicato per esser generalizzato.. ti dico solo che nell'azienda per cui lavoro hanno aperto per 2 anni una fomra di mobilità (contratto di solidarietà) in pratica centinaia di dipendenti han dovuto lavorare al 50% (o più) e prendere 3/4 dello stipendio... a prima vista non sarebbe male se non che nel campo dell'informatica se non si rimane al passo con i tempi è dura, inoltre si sa che una persona quando viene poco utilizzata tende ad esser "tagliata"...
Il punto è che nonostante questa forma di "mobilità" e di "crisi" ai vertici si sono spartiti un bel gruzzoletto in premi lo stesso... e questo anno dopo anno.

A volte l'imprenditore in crisi dovrebbe provar a "tirar la cinghia" anche lui, però piuttosto che abbassarsi al livello di un lavoratore qualsiasi, pur di mantener il proprio tenore di vita trova altre strade alternative... e ce ne sono in un azienda.
 

marco10

Biker poeticus
20/8/05
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monorotula ha scritto:
E' un bell'esempio, ma temo che sia poco esemplificativo, perchè implica delle capacità imprenditoriali superiori alla media, mentre ridurre i costi del personale è un provvedimento alla portata di tutti.

è solo un'esempio non esaustivo del mondo del lavoro, la domanda di gattonebros era troppo ampia per rispondere in poche righe. è ovvio che i costi vanno contenuti il più possibile, ma esistono dei limiti. ed è per questo che ritengo che oggi non sia più sufficiente la difesa del posto fisso a tutti i costi o il taglio dei salari. il mondo cambia e noi non possiamo stare fermi, dobbiamo guidarlo su dei principi di civiltà per migliorare il ns. tenore di vita.
@akiro, lo già detto ma mi ripeto, mi risulta difficile considerare i vertici di una grande azienda degli imprenditori, perchè un'imprenditore rischia di suo, un grande manager quasi mai (basta vedere i manager della più grande azienda italiana che nel momento peggiore se ne sono usciti con una barca di soldi). è facile fre gli industriali con i soldi degli altri.

e comunque, BUON NATALE!
 

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