Allora, cerco di rispondere a tutti, visto che mio cognato era con Cristian al momento dell'incidente.
il sentiero era proprio la carabiniera, il punto è quello dove c'è un salto e una svolta secca.
L'articolo sul "Mattino2 è già più preciso di quello scritto sul "Gazzettino" (probabilmente qualcuno aveva bevuto troppo).
Cristian ha fattoo una decina di metri di volo, ha sbattuto il capo ed è svenuto, restando con la testa piantata nella terra. Mio cognato è riuscito a liberargli le vie nasali, il casco si è tolto da solo perchè si è rotto (la calotta interna si è sbriciolata). Non riuscendo a rianimarlo ed essendo da solo perchè un terzo amico era già più in basso, è riuscito prima ad avvistare il 118 e poi a richiamare l'attenzione di altri bikers, da cui poi è iniziata la
catena di solidarietà che ha portato Cristian in ospedale.
Una volta tanto un motociclista (da noi tanto disprezzato) è servito perchè ha trasportato un paramedico dal luogo dell'eliatterraggio fino all'incidente. Un sentito grazie va al gestore del ristorante che si è prodigato tantissimo.
Attualmente Cristian ha un polso praticamente da ricostruire, ma ancora non ricorda nulla della giornata. I medici non hanno ancora sciolto la prognosi e si preoccupano più delle condizioni neuronali (anche se due tac hanno escluso problemi evidenti al cervello) che del polso stesso. E' ancora sotto sedativi, anche se da segni di miglioramento.
Grazie a voi dell'interessamento.
Quanto a me, adesso dovrò convincere la moglie che quando vado via sto attento, non rischio e sto sempre assieme agli amici, mai da solo.
E divertiamoci!!!!
, questi fatti mi fanno sempre meditare 
