Secondo me, al netto delle notevoli complicazioni che comporta (penso ai negozy, che dovrebbero stoccare tutte le variazioni possibio, e alla (im)-possibilità di ritoccare la propria posizione se non sostituendo tutto il costoso accrocchio, smontando tutto quello che c'è sopra, invece che solo li stem) ha molti aspetti interessanti.
La riduzione di peso è certamente una, ma più interessante è il fatto che tale riduzione si possa ottenere senza sacrificare rigidezza e robustezza, dal momento che le sollecitazioni dovute alla struttura a sbalzo tipica di stem+manubrio viene distribuita su tutta la larghezza del secondo: se lo si osserva, infatti, si nota che il reach non è ottenuto solo grazie allo stem, che anzi è cortissimo, ma principalmente dall'angolazione in avanti delle tratte centrali del manubrio. Ciò potrebbe anche garantire un miglior assorbimento delle vibrazioni.
Le forze in giuoco non cambiano, ma vengono gestite in maniera migliore. È insomma una struttura ingegneristicamente superiore, a mio avviso.