niner one9
- Creatore Discussione ilverme
- Data di inizio
(
bellissima!
il tipo l'ha montata benissimo...
il pignone dietro è stupendo...ed è bella l'intera bici
il tipo l'ha montata benissimo...
il pignone dietro è stupendo...ed è bella l'intera bici
Non mi sembra che qui sia disprezzata. Peccato che sia un 29 pollici, bici che notoriamente non mi piacciono.
Max
Max
anche se non apprezzi le ruotone, comunque in SS danno un gran vantaggio in trazione, soprattutto quando tiri rapportoni duri in salita fuorisella su sterrate belle impegnative!
Sproporzionate al gusto di alcune persone, cosa tra l'altro assolutamente soggettiva e lecita.
Proporzionatissima con l'efficienza e le prestazioni oltre che con il gusto di altri (sempre di più). E l'efficienza non è discutibile: un'ottima 29er SS uccide ogni 26 pollici SS.
In USA dove la categoria SS esiste ed ha molti partecipanti, chi corre con una 26 ormai è un eccentrico che vuole solo farsi notare.
Se vuoi una bici bella secondo i vecchi canoni estetici e lenta sai benissimo che scelta fare.
Buona settimana e buona primavera a tutti!
Mah... questo mi sembra un giudizio molto fazioso e di parte, pertanto poco attendibile.
Le ruote da 29 hanno comunque degli svantaggi meccanici innegabili.
Inanzi tutto avendo un raggio maggiore sono meno compatte e quindi molto più sensibili alle flessioni laterali. Inoltre sempre per lo stesso motivo hanno un effetto volanico ma sopratutto giroscopico più accentuato. Certo se si deve sempre andare dritto vanno meglio ma nei cambi repentini di direzione tipo su sentieri e single tracks sono meno indicate, oltre all'evidente maggior ingombro che pregiudica ulteriormente l'agilità. Per finire avendo più materiale sono più pesanti (raggi più lunghi, sviluppo metrico cerchio e copertone maggiori, e la gomma è un materiale che pesa molto).
Inoltre a parità di diametro disco hanno meno efficienza nella frenata in quanto la proporzione diametro ruota/diametro disco è più sfavorevole con le ruote grandi. Quindi se con una 26 mi posso accontentare dei dischi da 160 con la 29 non li metterei al di sotto dei 185 (es. Avid) con un aumento inoltre di peso di ben 100 grammi complessivi (per molti è bestemmiare).
Allo stesso modo si allungano i rapporti e se per caso sono uno a cui manca la gamba devo sostituire le corone con dentature inferiori, sempre che si trovino.
Ma passiamo alla forcella. Una Reba 32 mm per 29 non ha la stessa rigidezza della stessa Reba 32mm per 26. Il rapporto lunghezza forcella/diametro degli steli è nuovamente sfavorevole alla 29. Per compensare bisognerebbe aumentare il diametro steli con aumento di pesi e di masse all'anteriore. La leva più lunga fa si che ad esempio in frenata la forcella fletta di più, specie se ho dovuto mettere il disco più grosso per compensare anche il rapporto ruota/disco più sfavorevole. Ma in ogni caso anche a parità di diametro steli la forcella da 29 è più pesante perché c'è più materiale e più CC di olio dentro. Per finire con la forcella vorrei farvi notare la conformazione del telaio 29 sull'orizzontale. Essendo la forcella più lunga e la ruota più grossa la base della serie sterzo (la calottina inferiore) è inevitabilmente più in alto. Questo vuol dire che non si possono mettere escursioni forcella troppo lunghe altrimenti tale altezza aumenterebbe in maniera esagerata e ci si ritroverebbe a guidare un chopper. Anche volendo comunque l'escursione più lunga aumenterebbe il braccio di leva della forcella al momento della frenata facendola flettere e pesare ancora di più. Come chicca finale ruota più pesante e forcella più pesante significano maggiori masse in sospensione e quindi minore reattività della sospensione alle alte frequenze di oscillazione.
Passiamo nuovamente alle ruote. Avendo esse un diametro maggiore hanno un angolo di contatto col terreno più piccolo. Questo sicuramente potrebbe aiutare a superare i piccoli ostacoli. Ma in caso di gomma leggermente molle (ma chi le tiene durissime?) rimanendo la superficie di contatto trasversale della gomma col terreno pressoché uguale la superficie di contatto longitudinale aumenta. Sostanzialmente la gomma da 29 in reale esercizio (quindi con lo schiacciamento dovuto al peso del ciclista) ha un tot di cmq di superficie in più a contatto col terreno. Questo vuole dire sì più trazione, ma se ci riflettete la trazione è anche più attrito radente se state accelerando e sopratutto più attrito volvente durante la normale marcia. Adesso mi farò due ruote da 28 per la mia MTB da 26 perché sono più efficienti su asfalto essendo più grosse. Però sono gomme strette, liscie, durissime e vanno su asfalto. Sono condizioni diverse da quelle di una MTB.
Al momento non mi viene in mente altro ma sono sicuro che un buon ingegnere meccanico saprebbe trovarvi altro.
Non dite perciò che voi siete i meglio e gli altri il peggio perché, parole di Gianfranco, si finisce nel radicalismo e nello "scontro di civiltà". Le 29 hanno delle caratteristiche le 26 altre, dove aggiungi da un lato perdi dall'altro. Se no come dice un mio amico, ex agonista, ex campione, che pedala da 40 anni: "allora perché non farle da 40 pollici? Perché non tornare al velocipede?"
Max
Le ruote da 29 hanno comunque degli svantaggi meccanici innegabili.
Inanzi tutto avendo un raggio maggiore sono meno compatte e quindi molto più sensibili alle flessioni laterali. Inoltre sempre per lo stesso motivo hanno un effetto volanico ma sopratutto giroscopico più accentuato. Certo se si deve sempre andare dritto vanno meglio ma nei cambi repentini di direzione tipo su sentieri e single tracks sono meno indicate, oltre all'evidente maggior ingombro che pregiudica ulteriormente l'agilità. Per finire avendo più materiale sono più pesanti (raggi più lunghi, sviluppo metrico cerchio e copertone maggiori, e la gomma è un materiale che pesa molto).
Inoltre a parità di diametro disco hanno meno efficienza nella frenata in quanto la proporzione diametro ruota/diametro disco è più sfavorevole con le ruote grandi. Quindi se con una 26 mi posso accontentare dei dischi da 160 con la 29 non li metterei al di sotto dei 185 (es. Avid) con un aumento inoltre di peso di ben 100 grammi complessivi (per molti è bestemmiare).
Allo stesso modo si allungano i rapporti e se per caso sono uno a cui manca la gamba devo sostituire le corone con dentature inferiori, sempre che si trovino.
Ma passiamo alla forcella. Una Reba 32 mm per 29 non ha la stessa rigidezza della stessa Reba 32mm per 26. Il rapporto lunghezza forcella/diametro degli steli è nuovamente sfavorevole alla 29. Per compensare bisognerebbe aumentare il diametro steli con aumento di pesi e di masse all'anteriore. La leva più lunga fa si che ad esempio in frenata la forcella fletta di più, specie se ho dovuto mettere il disco più grosso per compensare anche il rapporto ruota/disco più sfavorevole. Ma in ogni caso anche a parità di diametro steli la forcella da 29 è più pesante perché c'è più materiale e più CC di olio dentro. Per finire con la forcella vorrei farvi notare la conformazione del telaio 29 sull'orizzontale. Essendo la forcella più lunga e la ruota più grossa la base della serie sterzo (la calottina inferiore) è inevitabilmente più in alto. Questo vuol dire che non si possono mettere escursioni forcella troppo lunghe altrimenti tale altezza aumenterebbe in maniera esagerata e ci si ritroverebbe a guidare un chopper. Anche volendo comunque l'escursione più lunga aumenterebbe il braccio di leva della forcella al momento della frenata facendola flettere e pesare ancora di più. Come chicca finale ruota più pesante e forcella più pesante significano maggiori masse in sospensione e quindi minore reattività della sospensione alle alte frequenze di oscillazione.
Passiamo nuovamente alle ruote. Avendo esse un diametro maggiore hanno un angolo di contatto col terreno più piccolo. Questo sicuramente potrebbe aiutare a superare i piccoli ostacoli. Ma in caso di gomma leggermente molle (ma chi le tiene durissime?) rimanendo la superficie di contatto trasversale della gomma col terreno pressoché uguale la superficie di contatto longitudinale aumenta. Sostanzialmente la gomma da 29 in reale esercizio (quindi con lo schiacciamento dovuto al peso del ciclista) ha un tot di cmq di superficie in più a contatto col terreno. Questo vuole dire sì più trazione, ma se ci riflettete la trazione è anche più attrito radente se state accelerando e sopratutto più attrito volvente durante la normale marcia. Adesso mi farò due ruote da 28 per la mia MTB da 26 perché sono più efficienti su asfalto essendo più grosse. Però sono gomme strette, liscie, durissime e vanno su asfalto. Sono condizioni diverse da quelle di una MTB.
Al momento non mi viene in mente altro ma sono sicuro che un buon ingegnere meccanico saprebbe trovarvi altro.
Non dite perciò che voi siete i meglio e gli altri il peggio perché, parole di Gianfranco, si finisce nel radicalismo e nello "scontro di civiltà". Le 29 hanno delle caratteristiche le 26 altre, dove aggiungi da un lato perdi dall'altro. Se no come dice un mio amico, ex agonista, ex campione, che pedala da 40 anni: "allora perché non farle da 40 pollici? Perché non tornare al velocipede?"
Max
Sproporzionate al gusto di alcune persone, cosa tra l'altro assolutamente soggettiva e lecita.
Proporzionatissima con l'efficienza e le prestazioni oltre che con il gusto di altri (sempre di più). E l'efficienza non è discutibile: un'ottima 29er SS uccide ogni 26 pollici SS.
In USA dove la categoria SS esiste ed ha molti partecipanti, chi corre con una 26 ormai è un eccentrico che vuole solo farsi notare.
Se vuoi una bici bella secondo i vecchi canoni estetici e lenta sai benissimo che scelta fare.
Buona settimana e buona primavera a tutti!
MAX.
Questa sezione ha ventritremilaquattroventoventotto post.
Metà delle cose che hai citato sono state discusse centinaia di volte e valutate altrettante.
L'altra metà no perchè contengono notevoli imprecisioni e approssimazioni, ma non voglio entrare nel merito. Rileggiti i post passati e troverai tutte le risposte e tutte le scuole di pensiero e tutti i dubbi e tutte le analisi, inclusi interessanti analisi fisiche che vanno oltre alla pura valutazione del meglio o peggio.
Ci sono nuove tecnologie e tecnologie 'mature'. Certamente le bici da 29 hanno difetti ma la somma dei pregi e dei difetti, grazie ai nuovi materiali e alla nascita di un nuovo standard che facilita la produzione di componenti specifici, sono superiori agli svantaggi nella stragrande degli usi MTB.
E questi vantaggi stanno continuando a crescere, mese dopo mese.
Una domanda: l'hai mai provata una? Potrebbe stupirti.
Per chiudere una curiosità. Ma il tuo amico ex-tutto, perchè allora non usa una bici con le ruote da 16 pollici? Se più grosse è peggio allora più piccole e meglio ti pare?
E se esiste un diametro ideale chi ha detto che questo è da 26 pollici?
In fondo le bici da montagna hanno le ruote da 26 per combinazione, non per scelta tecnica. Per quale legge dovrebbe essere allora il formato migliore in assoluto?
Ciao e non prendertela. La tecnologia avanza, le cose cambiano e le certezze di ieri sono i dubbi di oggi. Riesci a fare un post come il precedente listando invece i vantaggi?
ma tu sei stato in letargo nell'ultimo anno?
no perchè si è discusso un milione di volte di tutte le cose che elenchi e che potrei smentire una ad una.
ma se ne hai voglia basta che spulci nella sezione e ti potrai ricredere. se invece non vuoi approfondire la tua conoscenza in merito, rimani sulle tue convinzioni...
p.s.: chi è gianfranco? i due gianfranco che conosco io hanno preso tutti e due una 29er!!!
No, non sono stato in letargo. Semplicemente non scrivo né leggo qui perché non ho la 29 e non mi piace esteticamente. La mia risposta è finita qui perché il post è stato spostato dalla sezione SS, sezione che leggo quotidianamente. Immagino che qua ne abbiate discusso a iosa di queste cose per cui mi scuso se sono stato ripetitivo.
Per la cronaca Gianfranco è Fini che proprio oggi ha detto le parole che ho pedissequamente citato, pur non essendo io un suo interlocutore politico. E se lo dice Fini...
Per quanto riguarda il mio amico ex in tutto è un pimpante signore di 62 anni che tutt'ora pedala come una bestia. L'anno scorso la sua prima uscita stagionale è stata la Torino-Sestrieres (200 km!!! non so quanti milametri di dislivello). Lui è stato campione regionale da giovane e ha sperimentato tutto lo sperimentabile e adesso dall'alto della sua esperienza mi risponde sempre alla stessa maniera alle innovazioni tecniche: "Quanti Kwatt sviluppi?". Che caxxo vuoi rispondergli? E' una verità talmente cristallina che è incontrovertibile.
Vogliamo elencare qualche pregio delle 29? Così ad occhio senza perdere troppo tempo:
- Maggiore stabilità sul lungo, sul dritto e in velocità dovuto all'effetto giroscopio.
- Maggiore stabilità al retrotreno a causa del carro più lungo.
- Maggiore stabilità longitudinale dovuta alla maggiore altezza degli assi ruota e quindi al baricentro (MC) al di sotto di essi.
- Maggiore stabilità dovuta al passo più lungo.
- Posizione di guida presumibilmente più comoda a causa del manubrio probabilmente più alto.
- Con gomme gonfie maggiore facilità nel superare le microasperità.
- Minore possibilità che le ruote si insacchino in una buca a causa della dimensione.
- Maggiore inerzia (e quindi stabilità) generale del mezzo a causa della maggiore massa ruote e componenti.
Riassumendo si ha con le ruote più grosse una maggiore stabilità generale del mezzo ma poiché in meccanica non esistono i vantaggi assoluti da qualche parte si perde e con le 29 si perde in agilità, è lapalissiano.
Io ritengo che la scelta del 26 sia stata casuale ma è casualmente perfetta poiché e la giusta via di mezzo fra il 20 del bmx e il 28 del bcd perché è il giusto compromesso e equilibrio fra l'estrema agilità (e quindi instabilità) della prima e l'estrema stabilità (e quindi "non-agilità") della seconda.
Poi nessuno vieta di cambiare gli equilibri e con la 29 si è fatta questa operazione. La 29 non può piacermi perché io tra un telaio M ed un L ho scelto l'M, giusto per farvi capire cosa preferisco. E già così considero la mia MTB una nave.
Ho 36 anni e pedalo da quando ne avevo 3, ho pedalato di tutto e so cosa voglio, so già come va un mezzo in linea generale prima ancora di salirci, mi basta guardare componenti e misure. La 26 non morirà, è più facile che la 29 rimanga una nicchia. E comunque siccome sono un grafico, un cinemataro e un esteta non potranno mai piacermi le ruote così grosse e un telaio così sgraziato ed esteticamente sacrificato ad esse.
Detto ciò a me piace comunque provare tutto per cui se c'è qualche dimostrazione/prova nel torinese fatemelo sapere e ci sarò.
Max
Per la cronaca Gianfranco è Fini che proprio oggi ha detto le parole che ho pedissequamente citato, pur non essendo io un suo interlocutore politico. E se lo dice Fini...
Per quanto riguarda il mio amico ex in tutto è un pimpante signore di 62 anni che tutt'ora pedala come una bestia. L'anno scorso la sua prima uscita stagionale è stata la Torino-Sestrieres (200 km!!! non so quanti milametri di dislivello). Lui è stato campione regionale da giovane e ha sperimentato tutto lo sperimentabile e adesso dall'alto della sua esperienza mi risponde sempre alla stessa maniera alle innovazioni tecniche: "Quanti Kwatt sviluppi?". Che caxxo vuoi rispondergli? E' una verità talmente cristallina che è incontrovertibile.
Vogliamo elencare qualche pregio delle 29? Così ad occhio senza perdere troppo tempo:
- Maggiore stabilità sul lungo, sul dritto e in velocità dovuto all'effetto giroscopio.
- Maggiore stabilità al retrotreno a causa del carro più lungo.
- Maggiore stabilità longitudinale dovuta alla maggiore altezza degli assi ruota e quindi al baricentro (MC) al di sotto di essi.
- Maggiore stabilità dovuta al passo più lungo.
- Posizione di guida presumibilmente più comoda a causa del manubrio probabilmente più alto.
- Con gomme gonfie maggiore facilità nel superare le microasperità.
- Minore possibilità che le ruote si insacchino in una buca a causa della dimensione.
- Maggiore inerzia (e quindi stabilità) generale del mezzo a causa della maggiore massa ruote e componenti.
Riassumendo si ha con le ruote più grosse una maggiore stabilità generale del mezzo ma poiché in meccanica non esistono i vantaggi assoluti da qualche parte si perde e con le 29 si perde in agilità, è lapalissiano.
Io ritengo che la scelta del 26 sia stata casuale ma è casualmente perfetta poiché e la giusta via di mezzo fra il 20 del bmx e il 28 del bcd perché è il giusto compromesso e equilibrio fra l'estrema agilità (e quindi instabilità) della prima e l'estrema stabilità (e quindi "non-agilità") della seconda.
Poi nessuno vieta di cambiare gli equilibri e con la 29 si è fatta questa operazione. La 29 non può piacermi perché io tra un telaio M ed un L ho scelto l'M, giusto per farvi capire cosa preferisco. E già così considero la mia MTB una nave.
Ho 36 anni e pedalo da quando ne avevo 3, ho pedalato di tutto e so cosa voglio, so già come va un mezzo in linea generale prima ancora di salirci, mi basta guardare componenti e misure. La 26 non morirà, è più facile che la 29 rimanga una nicchia. E comunque siccome sono un grafico, un cinemataro e un esteta non potranno mai piacermi le ruote così grosse e un telaio così sgraziato ed esteticamente sacrificato ad esse.
Detto ciò a me piace comunque provare tutto per cui se c'è qualche dimostrazione/prova nel torinese fatemelo sapere e ci sarò.
Max
urca quante parole e polemiche! non è meglio pedalare?..domani vado con il triciclo di mia figlia a farmi un singletrack abbomba..
Qui c'e' il tuo errore di fondo Max.
Stai dicendo che siccome tu sei un esteta, quindi qualificato dal punto di vista del senso del bello, non potrai mai accettare una proporzione ruote telaio come quella delle 29.
Questo è il tuo personalissimo senso dell'estetica.
Io non sono un'esteta ma quando guardo una 26 dico 'sarebbe una bella bici, peccato per quelle ruotine lì'.
Non esiste ASSOLUTO nel gusto estetico che come tu certo saprai benissimo è costruito dal costume e dai valori riconosciuti di una società.
Sullo stesso principio si basa il resto del tuo ragionamento, che comunque pone la TUA estetica come pilastro per le tue asserzioni.
Per i vantaggi mi spiace ma non passi la sufficienza. Rileggiti le Faq e riprova. Oppure parla con chi su una ventinove, diversamente da te, ci è salito.
Grazie comunque per il contributo. Sono certo che non sei l'unico a ragionare così e questo mi aiuta a capire le meccaniche ed i problemi da affrontare quando si propone un prodotto che non è sposato dalla massa e che affronta i canoni estetici costituiti.
intervengo solo per far notare che se anche a te non piacciano le proporzioni - dato che sei un esteta - saprai benissimo che non puoi che esporre un parere personale, l'estetica dominante é come la morale: non esiste.
Ma sopratutto dimmi cosa ci trovi di sproporzionato in questa:
Hey Cowboy!
La tua bici è bellissima ma se qualcuno ha come bici ideale una BMX non può che vederla come uno scherzo della natura.
Dimmi, onestamente, tu cosa ne pensersti di questa MTB front suspended? A me non convince esteticamente, ma è solo una mia opinione. Personalissima
