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E' l'album della reunion, chiedevo lumi a te se era almeno lontanamente paragonabile ai fasti del passato, visto che non l'avevo ancora ascoltato... Vedo pero' che in quanto a novita' e' uno scontro epico per chi e' messo peggio
 

Mde18

Biker superis
6/3/06
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Rivoli
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Io ascolto..ehm..tutta la MUSICA...per darvi un idea...dagli slayer,children of bodom,dimmuborgir ecc metal(iron,metallica,death,motorhead,ac-dc...) ecc..rancid, nofx, THE CLASH, the exploited,ecc ska ecc fino a lou dalfin,modena,dropkick murphys,pogues.....
 

panzer division

Biker meravigliosus
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panzer division ha scritto:
quelli vecchi. alla voce ce max.

quel disco lo presi quando ero in visita di leva a La Spezia....1994 credo... ascoltato la prima volta in caserma. pogavo a testate contro l'armadietto

per l'esattezza:
Max Cavalera : Insults , Guitars , Bass , Samples Alex Newport : Mouthfull Of Hate , Guitars , Bass , Samples Andreas Kisser : Guitars ( tracks 2, 9, 11 ) Igor Cavalera : Drums ( tracks 1, 5, 7, 10, 12, 13 ) Dino Cazares : Guitars ( track 3 ) Ritchie Bujnowski : Extra guitar work
 

Winterhawk

Biker grossissimus
marco ha scritto:
che ne dite di questa critica: http://www.ondarock.it/Metallica.html ?
Leggetevi anche quella sui megadeth: http://www.ondarock.it/Megadeth.html

discutibili, ma interessanti
Per ora ho letto solo quella relativa ai Metallica, già di per sè molto lunga. L'ho trovata un pò confusionaria per certe interpretazioni personali sui generi, nonchè per certi accostamenti piuttosto arditi e -imho- opinabili, che riporta l'autore, ma quel che non mi è piaciuto è il tono perentorio e dogmatico di tutto l'articolo: così è, come scrive lui, e non si discute. Sembra un apoftegma. I gusti sono gusti, e quindi sono sempre soggettivi e rispettabili, ma i giudizi che ho letto hanno spesso il fastidioso sapore che si prova quando si assaggia la portata preparata ed offerta da colui il quale si ritene uno chef sopraffino ed, in virtù di ciò, argomenta dal pulpito elevandosi al di sopra degli altri, i quali devono rimettersi ai suoi giudizi magniloquenti. Secondo me l'autore si è ben documentato sulla band e sui contesti in cui essa è nata e si è evoluta (un pò meno su altri generi musicali che cita), ma avrebbe dovuto trascrivere un articolo meno passionale e più imparziale, cioè improntato sull'oggettività, perchè così non è sfuggito alla nemesi che colpisce chi ha la tendenza a sbilanciarsi banalmente e prevedibilmente come un comune ascoltatore di parte, nonostante l'enorme profusione di aggettivi e sostantivi utilizzati quali fronzoli, che hanno per lo più la valenza di generare ancor più confusione nel lettore, anzichè chiarire in modo semplice e diretto ciò che di per sè è semplice e diretto, visto che si parla di musica metal. Imho.
 

Winterhawk

Biker grossissimus
hearse ha scritto:
Ho letto quella dei Megadeth...... non ho parole!!!!!

L'ho appena letta anch'io, se non altro in parte, dato che l'autore si ripete in continuazione e fa sbadigliare, così come secondo lui si sono ripetuti e hanno fatto sbadigliare in continuazione i Megadeth.
Tutto ci può stare in una critica, compreso quello che per me è lontano dal vero (cioè che il loro primo lavoro è il più rappresentativo), ma arrivare a dire che la band di Mustaine è stata un gruppo inutile significa -imho- non aver adottato un approccio sereno nel giudizio; infatti, dileggiare, sminuire e schernire sembrano gli unici ritornelli prosaici che sa ripetere questo Tommaso Frenci, a parte ribadire continuamente il suo amore per i Black Sabbath ed i Motorhead, che sembrano essere le uniche bands degne di nota nel panorama rock - metal di sempre; I Motorhead, a detta sua, sembrano anche essere gli inventori del thrash... Patetico.

Cha Mustaine non sappia cantare lo posso condividere, così come posso condividere che abbia cercato in ogni modo di portare avanti il dualismo con i Metallica in maniera un pò ossessiva. Posso anche condividere che le produzioni di alcuni dei suoi albums non sono granchè, ma l'accanimento (che sembra quasi avere qualcosa di personale) fine a se stesso contro la band e il suo leader, proprio no.
 

marco

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c'è da dire che, per me, i dischi più belli dei megadeth rimangono peace sells e so far so good, ma non si avvicinano certamente ai metallica.
Dal vivo erano dei casinari assoluti, non so se più per le droghe di mustaine o per la musica incasinata di per sè.
 

panzer division

Biker meravigliosus
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Venezia Giulia.
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le droghe facevano il loro dovere.... ho ancora un H/M con intervista a Mustaine, dove diceva che quando preparavano i tour, la prima mappa era quella degli spacciatori di fiducia, e di rimando si assegnavano le date nei dintorni...
 

Winterhawk

Biker grossissimus
Su Peace Sells quale miglior album concordo, e anche sul fatto che i Megadeth non siano rapportabili ai più blasonati cugini maggiori. Imho, paragonare i Megadeth ai Metallica è stato a lungo un pò ricorrente, scontato e banale ma secondo me non verosimile, dato che le due bands, pur avendo origini comuni, hanno prodotto musica tutto sommato abbastanza diversa.

Anche Anthrax ed Exodus (per fare un esempio) vengono comunemente definiti gruppi appartenenti allo stesso genere, il thrash, ma in comune non hanno molto tra loro. Lo spirito è diverso, così come il modo di comporre, eseguire ed intendere brani e liriche.

Tutta questa bramosia nel proporre la dicotomia, basata sul continuo confronto, tra Mustaine ed i Metallica ha assunto secondo me con il tempo le tinte di una grottesca e noiosa telenovela dal sapore puramente strumentale.

@ panzer: non che i Metallica fossero da meno in quanto ad eccessi, come da prassi consueta nell'ambiente.
Da poco ho visto a casa di un amico parte della loro storia autobiografica, uscita recentemente in dvd (Some kind of monster mi pare si chiamasse) e alla fine ciò che si vede sono solo tre adulti rimasti ragazzini, seguiti passo per passo da uno psicologo messo sotto contratto dall'etichetta discografica per aiutarli a superare le loro insicurezze, debolezze e pigrizie: mettono a nudo la loro anima ed ingenuità in modo quasi sconcertante, compreso l'aspetto relativo agli eccessi. Il più normale e lucido dei tre mi è parso Hammet. Hetfield appare fragile ed introverso, mentre Ulrich mostra un caratterino che te lo raccomando. Anche i ricchi piangono...
Se il contenuto del dvd è genuino merita guardarlo, almeno una volta, perchè credo nessun altro gruppo abbia avuto il coraggio di esporsi così in prima persona di fronte al mondo come hanno fatto i Metallica.
 
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