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deca78 il percorso lo abbiamo fatto lunedi , fino a Valdritta la bike si porta a spalle o a spinta, con calma si riesce anche nei passaggi un po' più impegnativi (questa parte la considero trekking/hiking, la bike è solo na rottura da portarsi), da li in poi è fattibile in bike, siamo poi scesi al Rifugio Chierego e da li fino a garda, da poco dopo cima telegrafo se si segue la traccia è mooolto divertente... la prima parte, pur essendo lunga e faticosa è in un ambiente così affascinante che non pesa quasi (più di tanto
) ... cmq ci vuole tutta la giornata calcolando che a cima valdritta si può salire in vetta(senza bike magari) e merita e al telegrafo si deve scavallare la montagna se si vuol vedere la famosa vista
il percorso è stato il seguente: Malcesine->Baita dei Forti->Bocca Tratto Spino->Riserva naturale di Lastoni Selva Pezza->Cima delle Pozzette->Valle d’ Angual->Cima del Longino->Cima Val Finestra->Cima Valdritta->Forcella Valdritta->Cima Val Fontanella->Punta Pettorina->Punta Telegrafo->Punta Sasscaga->Passo del Cammino->Vetta delle Buse->Coal Santo->Cima Costabella->Bocchetta di Naole->Monte Sparviero->Cresta Passo->Cima Mandra->Le Due Pozze->Strada delle Malghe->Monte Sisam->Valle dei Mulini->Garda
ad occhio sono più di 3000mt. di dislivello complessivo, ma se l' ho fatto io che non sono allenato credo sia alla portata di molti...
P.S. attenzione a scegliere una giornata possibilmente limpida ( che è uno spettacolo che ricorderete per sempre ) ma soprattutto senza nuvole basse, perchè finire nella nebbia in certi tratti non deve essere piacevole visto che il 651 ( o via delle creste ) in due o tre tratti si perde quasi