Proprio domenica scorsa abbiamo fatto una mitica uscita su neve.
:-?
Salita su asfalto, discesa prima su bitume con tagli su pratoni, poi su carrareccia boschiva seguita da altri tagli su ripidi pratoni e, infine, carrareccia nei boschi intervallata da tagli sempre nei boschi innevati.
Su asfalto, fin quando trovi una traccia di un auto, sali abbastanza tranquillamente, l'importante è che il fondo non sia ghiacciato. Riesci anche su polvere fresca di 15-20 cm, ma diventa molto faticoso. Scendendo devi stare attento a impostare le traiettorie con dolcezza, anche se intraversare la bike e poi recuperarla di "corpo" è una vera goduria...
...trovarsi sulla lama del raosio tra la vita e la muerte!
:-P
Scendere per pratoni ripidi richiede sella bassa, culo indietro, posizione morbida con braccia non tese e buoni
freni, naturalmente a disco (i v-brake muoiono con la neve).
Per le contropendenze ti affidi alla buona sorte...
:shock:
Molti del gruppo hanno avuto problemi col cambio, io invece no. I freni a disco idraulici aiutano non poco non perdendo in efficienza e offrendo una modulabilità eccellente (soprattutto quattro pistoni a diametro differenziato).
Per le gomme meglio una sezione non troppo larga con buona tassellatura non troppo fitta, direi max 2.1 anche se con le mie 2.3 non ho avuto problemi, forse un po' limitato in discesa, solo 40 km/h su neve fresca...
:-x
I percorsi tecnici e sconnessi sono da evitare, IMHO, da tenere in considerazione solo con una leggera "velatura" di polvere.
Qualche foto di domenica qui [Little SPAM]
http///utenti.lycos.it/roy_batty72/II_WNG/index1.html
Ciao