Il soccorso alpino non è un soccorso sanitario, è un soccorso per persone in pericolo per svariate cause, spesso oggettive. A chi è abituato ad andare in montagna questo non si deve certo spiegare...
Certo, come non si deve spiegare a chi é abituato ad andare in montagna che l'elisoccorso in Veneto non é del Soccorso Alpino ma prettamente sanitario. E allora mi (ti) chiedo: di cosa stiamo parlando visto che sono stati citati piú volte gli esorbitanti costi del soccorso fatto in elicottero?
Facciamo un po' di chiarezza:
La legge regionale 1411 del Settembre 2011 (tema del topic) regolamenta il pagamento a carico dell'utente del
servizio di emergenza sanitaria.
Alcuni esempi di chi dovrebbe pagare: il paziente ubriaco, i codici bianchi i paziente illesi o i feriti durante lo svolgimento di determinate attività sportive/ludiche in ambiente ostile (sigh).
Nel calcolo dei costi del servizio viene indicato 180 euri forfettari in caso di ambulanza e 85 euri/minuto di volo in caso di elicottero, non viene mai menzionato il costo di eventuale intervento delle squadre del CNSAS né mi risulti che il Soccorso Alpino abbia mai fatturato per conto del 118 alcunché a nessuno (di questo non sono certo aspetto eventuali smentite).
Ora, se il presupposto è che parliamo di persone che si
feriscono in maniera più o meno grave in montagna mentre arrampicano o fanno MTB, la legge IMHO può essere definita incostituzionale e comunque ad oggi è inapplicata, se parliamo invece di sprovveduti in infradito o di persone che sono andate ben oltre i propri limiti finendo la "benzina" o perdendosi nei boschi (cosa che mi risulta assai improbabile ai veri esperti di montagna e pienamente consapevoli delle proprie forze) è un altro discorso.
In questo ultimo caso la Regione Veneto non è diversa da altre realtà (per esempio il Trentino Alto Adige) che da molto prima del Veneto fanno pagare il recupero agli sprovveduti.
Spero di essere sto chiaro.
Tutto il resto è sterile polemica e francamente mi ha stufato.