Ragazzi pare che le autorità abbiano deciso di affrontare con più decisione
il prolema dei nostri amiconi motociclisti, leggete quà.
il prolema dei nostri amiconi motociclisti, leggete quà.
Boh, onestamente a me non è che diano tutto questo fastidio, c'è il motociclista rispettoso e quello cafone, stessa cosa vale per i ciclisti, il Parco Colli anzichè pensare a come risolvere seriamente il problema lo reprime, è una chimera pensare che non correranno più in moto
Adesso i motociclisti, chi ci garantisce che poi magari non se la prendano pure con i ciclisti?
Concordo! ragazzi non dimentichiamo che qua non si sta parlando di cafoni e signori -che ovviamente ci sono ovunque ed in tutte le categorie- ma di un divieto esplicito e stabilito dalla legge.come le moto non danno fastidio??ma hai visto come sono ridotti alcuni sentieri???? ormai sono al limite della percorribilità, senza contare il rumore ed il gas di scarico che ci tocca respirare.....comunque il problema non si risolve lasciandoli scorazzare per il parco, tanto più che essendo i colli un parco è vietato dalla legge girarvi con mezzi motorizzati. L'ente parco non sta reprimendo un fenomeno fastidioso, sta solo cercando di far rispettare una legge che esiste da decenni....poi non si può parlare di motociclisti rispettosi, se lo fossero veramente non girerebbero dove gli è vietato dalla legge.
il rischio che qualcuno decida che anche i ciclisti danno fastidio purtroppo esiste, ma non credo che prenderanno mai decisioni in tal senso.....se avessero voluto lo avrebbero già fatto da diversi anni
Allora....Ho letto l'articolo sul Mattino di Padova di oggi a proposito dell'operazione in grande stile che si è tenuta sui colli questo weekend da parte della forestale, carabinieri e compagnia bella. Tutto splendido si legge e splendide anche le foto in posa, ma a parte che era telefonata questa operazione (ne han beccati solo due e per ben due volte sti sfigati.....evidentemente il passaparola non ha funzionato solo per loro....) non vorrei fosse fumo negli occhi e che tutto adesso ritornasse come prima fino alla prossima mega-operazioneda articolone giornalistico chissà tra quanto.
Personalmente la vedo dura in questi tempi di vacche magre organizzare un pattugliamento davvero efficace dell'area colli e IMHO già dal prossimo weekend ci ritroveremo tra le ruote qualche nugolo di enduristi.
quotoSe una cosa non si può fare non si fa E BASTA, e quando le forze dell' ordine beccano i trasgressori questi devono vergognarsi e pagare E ZITTI.
"Il problema va risolto"... e come, se non reprimendolo? Gradirei risposte, per favore...
Onestamente, di questa tiritera sulla "repressione" ne ho le scatole piene. Se una cosa non si può fare non si fa E BASTA, e quando le forze dell' ordine beccano i trasgressori questi devono vergognarsi e pagare E ZITTI. Se uno va a 180 in autostrada e becca la multa non può frignare di "repressione": è un'infrazione ad una legge commessa consapevolmente. Lo stesso è girare in moto all' interno di un parco naturale.
Anch'io invece ho il timore che sia un'operazione di facciata una tantum.
E lo reprimi come, militarizzi i colli 7 giorni su 7? per poi beccarne un paio e sbandierarlo ai 4 venti come se il problema fosse risolto quando invece non è cambiato nulla? la verità è che con la linea dura non si conclude nulla in questa situazione, vedremo fra qualche settimana se la caccia alle streghe avrà funzionato o se rimane tutto come prima
Alexius, hai centrato il nocciolo della questione, non si conclude nulla in questa maniera, si riempiono solo delle pagine nei quotidiani locali, i motociclisti ci saranno comunque, il problema c'è ed esiste ma va risolto non represso, e questo vuol dire ascoltare anche chi va in moto, creare dei percorsi o dei luoghi per chi vuol fare dell'enduro rispettando le regole, altrimenti rimaniamo il paese del non si può ma lo faccio lo stesso perchè lo fanno tutti
andavi sui colli anche 20 e più anni fà??? allora ti ricordi com'era il pianoro???
c'erano 20-30 moto che giravano tutto il giorno era una vera e propria pista da motocross, poi è calato tutto di brutto e anche parecchio con i controlli fino a qualche anno a sta parte (perchè i controlli sono proprio cessati) quindi secondo me con i controlli riesci ad arginare il problema.
Io ho parlato con motociclisti della zona e parole loro: "io vado tanto al massimo mi danno 60 euro di multa ed è come se fossi andato a girare in pista visto che magari prendo una multa ogni 4-5 volte che vado se mi va male"
Cominciate a sequestrare le moto e sospendere le patenti e poi vediamo quanti si mettono ancora a girare
Per il fatto che non hanno spazi non è per niente vero, in zona siamo pieni di bellissime piste da motocross dove possono girare più forte e molto più sicuri e sono anche a buon prezzo (provate a confrontarle con le piste per le moto da strada)
Non è una giustificazione: se io sono un appassionato di rally non posso pretendere di girare su una strada aperta al pubblico "perchè mancano gli spazi". Il problema è un altro: è molto più facile ed economico girare dove ci piace piuttosto che frugarsi in tasca e pagare l'ingresso in pista. Peccato che quello che sfasci in pista lo rimette a posto il gestore con quello che paghi, nella natura quello che è sfasciato resta sfasciato.Gli spazi mancano per chi vuole fare un pò di enduro in moto...
Complimenti per la civiltà. Un intervento che chiarisce i termini del problema in maniera molto chiara: infischiarsene delle leggi e fare i propri comodi. Immagino che nessuno di questi fenomeni si lamenti quando un automoblista si "infischia" dello stop ad un incrocio mentre loro passano... o quando un ladro se ne infischia della legge e gli ruba in casa....conosco ragazzi che sui colli andavano in moto 10 anni fa, ci vanno adesso e continueranno ad andarci infischiandosene di tutto e tutti
Non è una giustificazione: se io sono un appassionato di rally non posso pretendere di girare su una strada aperta al pubblico "perchè mancano gli spazi". Il problema è un altro: è molto più facile ed economico girare dove ci piace piuttosto che frugarsi in tasca e pagare l'ingresso in pista. Peccato che quello che sfasci in pista lo rimette a posto il gestore con quello che paghi, nella natura quello che è sfasciato resta sfasciato.
Complimenti per la civiltà. Un intervento che chiarisce i termini del problema in maniera molto chiara: infischiarsene delle leggi e fare i propri comodi. Immagino che nessuno di questi fenomeni si lamenti quando un automoblista si "infischia" dello stop ad un incrocio mentre loro passano... o quando un ladro se ne infischia della legge e gli ruba in casa.
... sia chiara una cosa, io non lo condivido, non sono mai andato in moto sui colli e non ho intenzione di farlo, quando esco in mtb cerco di rispettare al massimo l'ambiente e le persone che mi circondano ed anzi se trovo una camera d'aria per terra o qualche cartaccia la raccolgo per buttarla nel cestino
Infatti la deterrenza della sanzione non sta solo nell'entità, ma anche e soprattutto nella probabilità di essere beccati: se questa è alta, anche una piccola sanzione come 100 euro funziona. Se non fai mai dei controlli, puoi prevedere qualunque sanzione, tanto non verrà mai applicata...... chi infrangeva la legge fino ad oggi continuerà a farlo, non credo di farà intimorire dal possibile sequestro del mezzo, poi se risolveranno il problema ben venga
, il problema c'è ed esiste ma va risolto non represso, e questo vuol dire ascoltare anche chi va in moto, creare dei percorsi o dei luoghi per chi vuol fare dell'enduro rispettando le regole, altrimenti rimaniamo il paese del non si può ma lo faccio lo stesso perchè lo fanno tutti