in termini assoluti è correttissimo dato che ti permette in salita di fare forza anche con la gamba "di rimando" potendo tirare il pedale ed in discesa evitano di perdere il pedale e di conseguenza il controllo della biga.
in termini relativi devi usare il pedale che ti dia più sicurezza (incorrendo nei rischi di cui sopra)
per me va benissimo, da li possimo andare ovunque in poco tempo, potremmo anche arrivare al parco di carnate e tornare...io stavo guardando se c'era un'alternativa al bitume per raggiungere il posteggio da lomagna, e ho notato che si intravede una specie di pistino poco sopra
[url]http://maps.google.it/maps?q=23871&hl=it&ll=45.657428,9.370244&spn=0.006299,0.016512&sll=41.442726,12.392578&sspn=27.605774,67.631836&vpsrc=6&hnear=23871+Lomagna+Lecco,+Lombardia&t=h&z=17[/URL]
penso che arriverò da li, ci troviamo al posteggio e poi gironzoliamo li?
per me va benissimo, da li possimo andare ovunque in poco tempo, potremmo anche arrivare al parco di carnate e tornare...
no problem...
tu hai il numero di Ventanas?
se si ci manca solo il numero di Nico
io sto iniziando a mandargli sms minatori...io non ho il suo ma lui dovrebbe avere il mio se non erro...
ho anche quello di fuoristradale per eventuali minaccie incrociate
@ventanas
[url]http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=5291880&postcount=1187[/URL]
[url]http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=5045030&postcount=4275[/URL]
Qualche tempo fa avevi detto il contrario
Ciao!!!
Io nella mia poca esperienza, facendo qualche volo innocuo, ho imparato 3 cose utili per non ammazzarmi:
1. Se mi si stringe troppo il culo su un passaggio, lo faccio a piedi. C'è sempre tempo per rifarlo più avanti.
2. Mantenere la concentrazione in ogni centimetro, anche il più semplice.
3. Se inizio a sentire la stanchezza, soprattutto alle braccia, tutto quello che il mio cervello crede di poter fare è sbagliato, perché la concentrazione scende a picco. Devo ascoltare il corpo che dice "smettila di fare cazzate perché sto per entrare in sciopero, fallo a piedi e portami a casa intero".
4. Ricordarmi che sotto il culo ho l'equivalente automobilistico della TATA Nano.
io ho le scarpe Vittoria (in pelle), pagate 95, che si riempiono di fango non è un problema, basta pulirle e ognittanto svitare gli agganci, per il freddo ho rimediato con delle calze termiche del deca, costo 8, vi assicuro che il piede resta caldissimo e la calza è sottilissima@Hawker: questione pedali
io la vedo così, dato per assodato che gli spd aiutano a trasmettere maggior forza sui pedali, è anche vero che per i giri che facciamo noi i pedali normali magari con gabbiette di plastica, bastano e avanzano.
Inoltre, se prendi le scarpe con agganci rapidi, molto spesso sono traforate, fresche per il piedi ma ghiaccioli d'inverno, oltre al fatto che siccome costano ( modelli buoni ) da 60 a salire, cercare di conservarle non è un male.
Con i pedali piatti puoi mettere in teoria qualsiasi scarpa, scarponcino, avere il piede più caldo e in caso di fango, sai che conci una scarpa magari più idonea. Le scarpe spd dovresti in teoria ogni volta togliere le tacchette perchè il fango va ovunque.
Con i puntapiedi in plastica danno anche una buona tenuta in discesa e un minimo aiuto in salita pur mantenendo la possibilità di sganciare velocemente.
poi come sempre, de gustibus...
per me no dato che non ti permettono in salita di "tirare" il pedale ed inoltre appena togli il piedi il peso della gabbietta fa girare il pedale verso il basso.mmm le gabbiette non sarebbero un valido compromesso??
per me no dato che non ti permettono in salita di "tirare" il pedale ed inoltre appena togli il piedi il peso della gabbietta fa girare il pedale verso il basso.
stessa cosa i pedali doppi dato che la parte con l'aggancio rapido pesa di più e quindi lo fa ruotare verso il basso
la soluzione c'è: scarpe invernali e scarpe estive, ovviamente con l'inconveniente del costo....Inoltre, se prendi le scarpe con agganci rapidi, molto spesso sono traforate, fresche per il piedi ma ghiaccioli d'inverno, oltre al fatto che siccome costano ( modelli buoni ) da 60 a salire, cercare di conservarle non è un male.
Con i pedali piatti puoi mettere in teoria qualsiasi scarpa, scarponcino, avere il piede più caldo e in caso di fango, sai che conci una scarpa magari più idonea. Le scarpe spd dovresti in teoria ogni volta togliere le tacchette perchè il fango va ovunque.
Con i puntapiedi in plastica danno anche una buona tenuta in discesa e un minimo aiuto in salita pur mantenendo la possibilità di sganciare velocemente.
poi come sempre, de gustibus...
lo stesso ti assicuro avviene anche per i pedali a sgancio rapido: dopo un primo periodo di adattamento poi ti viene tutto naturaleeh lo so,
però per il problema della rotazione fidati che poi diventa automatico e istintivo..
decisamente sì, e grazie al disegno non permettono al fango di impaccarsi troppoUna buona via di mezzo sono questi pedali crankbrothers, flat e spd insieme e l'attacco è presente su entrambe le facce del pedale
[url]http://www.crankbrothers.com/pedals_mallet3.php[/URL]
Che fine ha fatto fabietto ... o sta rendendo la bici o e' rimasto sul sange?
Oggi abbiamo portato a casa la camber comp 29 in prova - nuova di pacca, mai usata. Abbiamo, perche' mi ha battuto sul tempo un amico.
Da domani giriamo fianco a fianco con questa e la sua genius 26.
L'idea e' fare anelli noti e scambiarci le bici a caldo per non smarrire le sensazioni.
Questa camber non e' male ma, fatico a capire la politica specy ... con 100 euro in piu' c'e' la SJ 29, che tra perno passante da 15 e 130 vs 110 di escursione, credo valga la differenza.
http://bartmanxc.blogspot.com/2011/04/listino-prezzi-biciclette-specialized.htmlSi in effetti non ha senso! mettete almeno 200 in mezzo, ma 100 va a discapito della Camber Comp 29 ( p.s. e quanto costa cmq questa 29? )
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