Monza-Brianza e dintorni part.5

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texxio

Biker poeticus
17/5/04
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Monza Brianza (MB)
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una splugen da 66 a 4.000 lire, gettone per partita a biliardo a 1000 lire e la serata era al top...


Sabato sera al cinema un deca poi panozzo+birra dalla Nonna un'altro deca
Ti svegliavi la domenica mattina scendevi al bar a far colazione con capuccio e brioches a 3000 lire poi andavi in edicola a prendere la gazza a 1200 lire poi dal benzinaro a fare un 20mila di benza.
La domenica sera pizzetta+birra+dolce 20mila

tot week-end 64mila e duecento ricche lire (benza compresa)

Porca pupazza in dieci anni dalle stelle alle stalle
 

cyberdaddex

Soffro
27/7/07
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milano
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Scott Genius LT for Enduro, Transition TR 450 for DH, Rocky Mountain Element SE Bike 2010 for XC, Trial TMS EVO 24'', Diamondback Bandito for Dirt, Ozonys Smith for Steet Trial 24'' . Skiare mangiare pedalare dormire
ciao domani mattino qualcuno si fa un giretto ?
 

embolo

Biker dantescus
13/7/06
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Carugate (MI)
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Oggi ble giretto all vegia con socio Tumi e grazie alla temperatura primaverile 18'C siamo diventati due omini di fango e dire che avevo la bici splendente.
io invece ho ripetuto il giro di due settimane fa: lungo Lambro-Orlanda- Calò-Brusignone-acquedotto poi Monticello, Casatenovo e da lì sentiero di Missagliola per poi fare un pò di colli briantei.
confermo l'ottima temperatura, il vento era addirittura caldo!
 

texxio

Biker poeticus
17/5/04
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Monza Brianza (MB)
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io invece ho ripetuto il giro di due settimane fa: lungo Lambro-Orlanda- Calò-Brusignone-acquedotto poi Monticello, Casatenovo e da lì sentiero di Missagliola per poi fare un pò di colli briantei.
confermo l'ottima temperatura, il vento era addirittura caldo!



Ancora un paio di anni e si pedala tutto l'anno in scioltezza, W IL GLOBAL WARMING
 

firestorm

Biker ciceronis
4/9/09
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Nella Verde Brianza.
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Oggi ble giretto all vegia con socio Tumi e grazie alla temperatura primaverile 18'C siamo diventati due omini di fango e dire che avevo la bici splendente.


io invece ho ripetuto il giro di due settimane fa: lungo Lambro-Orlanda- Calò-Brusignone-acquedotto poi Monticello, Casatenovo e da lì sentiero di Missagliola per poi fare un pò di colli briantei.
confermo l'ottima temperatura, il vento era addirittura caldo!

Che invidia ragazzi, oggi la temperatura era fantastica per pedalare,:i-want-t: considerando anche che è Dicembre.

Io niente, sono ancora a lavorare.:cry:
Vedremo di rifarci Domenica.
 

Spirit In The Sky

Biker assatanatus
31/12/08
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Aotearoa
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ottima scelta quella di cercare piu caldo, ottimissima!!!

sono arrivato al santuario che ci saranno stati poco piu di 2 gradi... e la valfredda confermava in toto il suo nome...

ho incrociato uno che scendeva al continuo del sentiero dei cipressi, non eri tu?

Io sono uscito con 6° e rientrato con 13° ma oggi faceva più caldo, ho fatto i guadi, poi olgiate, sangenesio scendendio verso galbiate ma ho fatto tardi per salire al barro e sono rientrato su bitume :i-want-t:
 

Ventanas

Biker poeticus
Sabato sera al cinema un deca poi panozzo+birra dalla Nonna un'altro deca
Ti svegliavi la domenica mattina scendevi al bar a far colazione con capuccio e brioches a 3000 lire poi andavi in edicola a prendere la gazza a 1200 lire poi dal benzinaro a fare un 20mila di benza.
La domenica sera pizzetta+birra+dolce 20mila

tot week-end 64mila e duecento ricche lire (benza compresa)

Prendo spunto e faccio un po' di umorismo generico tanto per non spararci " in coro ".

...oggi invece al sabato sera non vai più al cine, ma ti scarichi il film dal web sul tuo Sony Vaio nuovo e te lo masterizzi su dvd, poi lo inserisci nel tuo dvd recorder e te lo vedi sul LCD che minimo è 40" e poi ti incazzi perchè l'home theatre che hai preso è si 5.1 ma non rende come i veri Pioneer di una volta :)
La domenica mattina ti svegli, prendi la mtb che se ti va bene hai pagato solo tra 1000 e 2000 €, non fai colazione, te magni la prima delle barrette da 1,20 della Enervit perchè così hai tutto ciò che serve per ingarellarti con gli amici ( altri sportivi come Te ) e intanto ti incavoli perchè dovresti proprio prenderti le scarpe in goretex per l'inverno ( costano minimo un centone di €, però fanno la differenza ).
Al ritorno vai all'autolavaggio, sei sozzo da fare schifo e la moglie/morosa/mamma ti accoglierebbero con la scopa di saggina se non ti lavi prima con la canna, e sono minimo 2 euro che vanno.
Arrivi a casa, doccia, lavatrice, mangi ed esci.
hai la macchina a Gpl/metano ( non ti costa nulla fare rifornimento, l'ha vista lunga a comprarla ;) ) ma forse non hai visto che a 30max 40.000 km devi fare il controllo gioco valvole ( proprio perchè va a GPL/metano ) e cambiare alcuni manicotti e pertanto sono 300 euri che ti partono e sei a piedi 2 gg minimo azzerando così il risparmio del mezzo nuovo.
ma te ne freghi e parti, con gli iniettori della BRC/Landi che cantando a motore freddo ti rincuorano sul risparmio che stai facendo !

La domenica sera non esci, perchè sei stanco e perchè cmq devi fare un po' di risparmio! maledetta crisi ! :smile:


Il potere di acquisto si è ridotto, però in effetti abbiamo tanti agii in più.
Detto ciò amo la montagna, detesto i monti :D !
 

pela70

Biker superis
25/9/07
434
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Seregno
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Bike
Decathlon
Approfittando di una assai rara congiunzione astrale, ovvero ditta chiusa per s. Ambrogio, moglie al lavoro, figli a scuola, meteo favorevole, il 7 sono partito per il giro dei 4 parchi, già indicato su questo 3D da Fabrizio. Sbrigati i doveri familiari, accompagnata la prole a scuola, riempito lo zainetto di merendine varie e la borraccia di te ustionante zuccheratissimo, riesco alle 9 ad inforcare il cavallo in lega d'alluminio.

Partenza da Seregno direzione Albiate su asfalto, dove prendo il lungo-lambro fino a Canonica. Salita a Gerno su asfalto, quindi stradone per Camparada dove incrocio finalmente il sentiero dei 4 parchi, che in realtà parte da Arcore. Primo parco: colli briantei. Sentieri che non avevo mai fatto, coperti di foglie, ben pedalabili che lasciano presto il posto a tratture in mezzo ai campi. Mi ritrovo poi a fare al contrario parte del percorso marathon in zona acquedotto di Casatenovo.

Giungo in zona Lomagna, dove la strada bianca di ghiaia immette nel parco del Curone. Qui il giro lo conosco, qualche variazione, si passa dal centro sportivo e si esce al posteggio punto di ritrovo di molteplici escursioni a Montevecchia. Comincia la zona dei guadi, parco di Montevecchia, incontro un paio di biker solitari, fino ad arrivare alle vigne dove si sale al pianello per il ciottolato che passa tra gli agriturismi. Stavolta la galbusera e' asciutta, la tanto temuta argilla e' secca. Meno male. Al pianello mangio e scendo per la strada delle vigne. Quindi cimitero di monte e discesa verso Rovagnate, un po' di asfalto e siamo al ciottolato che sale al ponte romano.

E' la salita per il san Genesio. Fa caldo, tolgo il giubbotto e rimango in maglietta: altro che inverno. Solita salita, dopo il ponticello il ciottolato diventa un muro coperto di foglie bagnate. Poi una deviazione ancora per il prato (che la traccia originale non prevedeva), infine gli ultimi tornanti su asfalto che portano al lavatoio di Cagliano. Salita al san Genesio, sosta al rifugio alpini per un veloce spuntino e si riparte. Siamo più o meno a meta'.

Si segue il sentiero 1 in costa fino al Crocione, poi comincia la discesa che passa ad est di Figina per arrivare fino a Galbiate. Inizialmente e' un po' smossa, le foglie nascondono i sassi e le buche, le braccia cominciano a farsi sentire. Poi il terreno e' più' compatto, meno sassi e più' scorrevole. La discesa, mai fatta prima, e' molto bella, tutta nel bosco. Si inizia a vedere il lago sulla sx e dopo un po' di deviazioni si arriva finalmente a Galbiate. Ho seguito fedelmente la traccia scaricata dal sito, e salvo qualche decina di metri un po' troppo tecnici per le mie capacita' e qualche scalinata dove mi vedevo in killer loop mode, che quindi mi sono fatto a piedi, direi che e' facile e godibile.

Arrivo a Galbiate, non so resistere al fascino della salita del monte Barro, esposta al sole. Esco quindi dal tracciato che gli gira intorno ad est e affronto la salita. E' tutta a tornanti su asfalto, tipico percorso di montagna, traffico zero forse perché qui e' un giorno lavorativo, non molto ripida (direi intorno al 10%) con un panorama stupendo, grazie anche alla giornata di sole e al clima caldo. Le gambe vanno e io le lascio andare: vorrei anche vedere, con tutte le merendine che si sono mangiate :-)

Finito l'asfalto c'e' qualche pezzo su ghiaia, quindi partono dei sentieri. Sono suppergiu' 5km di salita. Non conoscendo il posto e non avendo cartine decido di fermarmi, mi godo il panorama su una comoda panchina mentre mangio e scambio due chiacchiere con un biker locale che sta facendo "deodorare" i piedi accaldati per la salita. Sono le 14, il tempo e' volato. Mi butto in discesa, recupero il sentiero ed entro nel parco del monte Barro. Strada all'ombra, asfaltata, chiusa al traffico, un falso piano che costeggia il monte a est lasciando il lago alla sua dx.

Dopo un po' la traccia indica di buttarsi nel bosco, seguo dei sentieri non sempre scorrevoli che alla fine mi portano su uno stradone che costeggia il lago. Il giro e' quasi finito. Attraverso uno dei ponti e su asfalto raggiungo la stazione, giusto in tempo per prendere un treno per Monza.

Sono le 15. Ho fatto 66.6 km in 6 ore, 1600 metri di ascesa (reali, quelli dell'altimetro gps del mi davano quasi su Marte), pause (molto brevi per mangiare) incluse. Mi riposo 40min e siamo a Monza.

Ultima galoppata, 18.4 km da Monza per arrivare a Seregno facendo il parco e quindi i ponti nuovi sul Lambro, lungo Lambro fino ad Albiate dove vicolo corto da' il colpo di grazia alle mie gambe. Ultimi km di asfalto e il gitone di s.Ambrogio e' terminato. 85km in totale, escludendo ovviamente il tratto in treno. Un bel giro, mi sono divertito molto e lo consiglio.

Qui la traccia e qualche foto.
http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/6241

http://fotoalbum.mtb-forum.it/showalbum.php?id=3555

 
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hawker

Biker cesareus
3/7/11
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lomagna
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Approfittando di una assai rara congiunzione astrale, ovvero ditta chiusa per s. Ambrogio, moglie al lavoro, figli a scuola, meteo favorevole, il 7 sono partito per il giro dei 4 parchi, già indicato su questo 3D da Fabrizio. Sbrigati i doveri familiari, accompagnata la prole a scuola, riempito lo zainetto di merendine varie e la borraccia di te ustionante zuccheratissimo, riesco alle 9 ad inforcare il cavallo in lega d'alluminio.

Partenza da Seregno direzione Albiate su asfalto, dove prendo il lungo-lambro fino a Canonica. Salita a Gerno su asfalto, quindi stradone per Camparada dove incrocio finalmente il sentiero dei 4 parchi, che in realtà parte da Arcore. Primo parco: colli briantei. Sentieri che non avevo mai fatto, coperti di foglie, ben pedalabili che lasciano presto il posto a tratture in mezzo ai campi. Mi ritrovo poi a fare al contrario parte del percorso marathon in zona acquedotto di Casatenovo.

Giungo in zona Lomagna, dove la strada bianca di ghiaia immette nel parco del Curone. Qui il giro lo conosco, qualche variazione, si passa dal centro sportivo e si esce al posteggio punto di ritrovo di molteplici escursioni a Montevecchia. Comincia la zona dei guadi, parco di Montevecchia, incontro un paio di biker solitari, fino ad arrivare alle vigne dove si sale al pianello per il ciottolato che passa tra gli agriturismi. Stavolta la galbusera e' asciutta, la tanto temuta argilla e' secca. Meno male. Al pianello mangio e scendo per la strada delle vigne. Quindi cimitero di monte e discesa verso Rovagnate, un po' di asfalto e siamo al ciottolato che sale al ponte romano.

E' la salita per il san Genesio. Fa caldo, tolgo il giubbotto e rimando in maglietta: altro che inverno. Solita salita, dopo il ponticello il ciottolato diventa un muro coperto di foglie bagnate. Poi una deviazione ancora per il prato (che la traccia originale non prevedeva), infine gli ultimi tornanti su asfalto che portano al lavatoio di Cagliano. Salita al san Genesio, sosta al rifugio alpini per un veloce spuntino e si riparte. Siamo più o meno a meta'.

Si segue il sentiero 1 in costa fino al Crocione, poi comincia la discesa che passa ad est di Figina per arrivare fino a Galbiate. Inizialmente e' un po' smossa, le foglie nascondono i sassi e le buche, le braccia cominciano a farsi sentire. Poi il terreno e' più' compatto, meno sassi e più' scorrevole. La discesa, mai fatta prima, e' molto bella, tutta nel bosco. Si inizia a vedere il lago sulla sx e dopo un po' di deviazioni si arriva finalmente a Galbiate. Ho seguito fedelmente la traccia scaricata dal sito, e salvo qualche decina di metri un po' troppo tecnici per le mie capacita' e qualche scalinata dove mi vedevo in killer loop mode, che quindi mi sono fatto a piedi, direi che e' facile e godibile.

Arrivo a Galbiate, non so resistere al fascino della salita del monte Barro, esposta al sole. Esco quindi dal tracciato che gli gira intorno ad est e affronto la salita. E' tutta a tornanti su asfalto, tipico percorso di montagna, traffico zero forse perché qui e' un giorno lavorativo, non molto ripida (direi intorno al 10%) con un panorama stupendo, grazie anche alla giornata di sole e al clima caldo. Le gambe vanno e io le lascio andare: vorrei anche vedere, con tutte le merendine che si sono mangiate :-)

Finito l'asfalto c'e' qualche pezzo su ghiaia, quindi partono dei sentieri. Sono suppergiu' 5km di salita. Non conoscendo il posto e non avendo cartine decido di fermarmi, mi godo il panorama su una comoda panchina mentre mangio e scambio due chiacchiere con un biker locale che sta facendo "deodorare" i piedi accaldati per la salita. Sono le 14, il tempo e' volato. Mi butto in discesa, recupero il sentiero ed entro nel parco del monte Barro. Strada all'ombra, asfaltata, chiusa al traffico, un falso piano che costeggia il monte a est lasciando il lago alla sua dx.

Dopo un po' la traccia indica di buttarsi nel bosco, seguo dei sentieri non sempre scorrevoli che alla fine mi portano su uno stradone che costeggia il lago. Il giro e' quasi finito. Attraverso uno dei ponti e su asfalto raggiungo la stazione, giusto in tempo per prendere un treno per Monza.

Sono le 15. Ho fatto 66.6 km in 6 ore, 1600 metri di ascesa (reali, quelli dell'altimetro gps del mi davano quasi su Marte), pause (molto brevi per mangiare) incluse. Mi riposo 40min e siamo a Monza.

Ultima galoppata, 18.4 km da monta per arrivare a Seregno facendo il parco e quindi i ponti nuovi sul Lambro, lungo Lambro fino ad labiate dove vicolo corto da' il colpo di grazia alle mie gambe. Ultimi km di asfalto e il gitone di s.Ambrogio e' terminato. 95km in totale, escludendo ovviamente il tratto in treno. Un bel giro, mi sono divertito molto e lo consiglio.

Qui la traccia e qualche foto.
[url]http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/6241[/URL]

[url]http://fotoalbum.mtb-forum.it/showalbum.php?id=3555[/URL]


Mmmmmmm mi fai paura!!! Scherzi a parte complimentoni per il giro!!
 

lagheè doc

Biker forumensus
Arrivo a Galbiate, non so resistere al fascino della salita del monte Barro, esposta al sole. Esco quindi dal tracciato che gli gira intorno ad est e affronto la salita. E' tutta a tornanti su asfalto, tipico percorso di montagna, traffico zero forse perché qui e' un giorno lavorativo, non molto ripida (direi intorno al 10%) con un panorama stupendo, grazie anche alla giornata di sole e al clima caldo. Le gambe vanno e io le lascio andare: vorrei anche vedere, con tutte le merendine che si sono mangiate :-)

Finito l'asfalto c'e' qualche pezzo su ghiaia, quindi partono dei sentieri. Sono suppergiu' 5km di salita. Non conoscendo il posto e non avendo cartine decido di fermarmi, mi godo il panorama su una comoda panchina mentre mangio e scambio due chiacchiere con un biker locale che sta facendo "deodorare" i piedi accaldati per la salita. Sono le 14, il tempo e' volato. Mi butto in discesa, recupero il sentiero ed entro nel parco del monte Barro. Strada all'ombra, asfaltata, chiusa al traffico, un falso piano che costeggia il monte a est lasciando il lago alla sua dx.

Dopo un po' la traccia indica di buttarsi nel bosco, seguo dei sentieri non sempre scorrevoli che alla fine mi portano su uno stradone che costeggia il lago. Il giro e' quasi finito. Attraverso uno dei ponti e su asfalto raggiungo la stazione, giusto in tempo per prendere un treno per Monza.

Gran Bel Giro!!!
Ho visto dalla traccia che sei sceso dal Barro dalla strada di salita;
peccato perchè dall'Eremo (la costruzione alla fine della strada) ci sono sentieri e mulattiere che ti portano fino all'ingresso del ponte Visconti di Lecco (ponte "vecchio") senza praticamente più toccare l'asfalto.
Se hai occasione verifica sulla pianta del Parco del Monte Barro: i sentieri/mulattiere dall'Eremo sono il 302> tratto finale del 307>301>tratto finale del 304.
Ciao!
 

pela70

Biker superis
25/9/07
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lagheè doc;5214837 ha scritto:
Gran Bel Giro!!!
Ho visto dalla traccia che sei sceso dal Barro dalla strada di salita;
peccato perchè dall'Eremo (la costruzione alla fine della strada) ci sono sentieri e mulattiere che ti portano fino all'ingresso del ponte Visconti di Lecco (ponte "vecchio") senza praticamente più toccare l'asfalto.
Se hai occasione verifica sulla pianta del Parco del Monte Barro: i sentieri/mulattiere dall'Eremo sono il 302> tratto finale del 307>301>tratto finale del 304.
Ciao!
Non conoscendo la zona, ed essendo tutt'altro che un manico in discesa, avevo paura di imbattermi su sentieri da fare con bici in spalla. Ne ho visto uno che andava per Pian sciresa, zona che conosco per le classiche passeggiate della domenica a piedi, ma mi ha detto un tale che avrei dovuto fare una gradinata con bici in spalla per qualche tratto, per cui ho rinunciato. Guardando la cartina, pare essere il 301 che da Culcinera porta alla baita di Pian Sciresa ( http://www.parcobarro.it/barro/pdf/carta10.pdf )

Ti ringrazio, provo a dare un'occhiata a quei sentieri che mi hai detto. Li ho trovati sulla mappa. Si dovrebbe fare il 302 sul tratto indicato come "strada vecchia" fino all'asfalto, poi dopo qualche tornante prendere il 307 basso e quindi il 301 che corre verso nord fino alla baita di pian sciresa dove si incrocia con il 304, giusto?
 

Fuoristradale

Biker tremendus
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bel giro davvero!
Io mi dovrò mettere in testa di partire da casa mia (agrate)fino a Montevecchia (e in futuro Sange) senza usare l'auto*.. solo che non mi va di fare molto bitume.
Non c'è nessuno che ha una traccia GPS, ho provato a cercare e farne una con GMaps ma mi dà tutte strade asfaltate



*anche perchè per far gasolio fra un po' aprirò un mutuo direttamente dal benzinaio...
 

Fuoristradale

Biker tremendus
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ottima scelta quella di cercare piu caldo, ottimissima!!!

sono arrivato al santuario che ci saranno stati poco piu di 2 gradi... e la valfredda confermava in toto il suo nome...

Io sono arrivato al santuario più tardi..questa volta non sembravo un reduce della coppa cobram come quando ci siamo andati insieme.Ero affannato ma non devastato...anni di ruggine e sigarette da togliere :i-want-t:
 

hawker

Biker cesareus
3/7/11
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lomagna
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Io sono arrivato al santuario più tardi..questa volta non sembravo un reduce della coppa cobram come quando ci siamo andati insieme.Ero affannato ma non devastato...anni di ruggine e sigarette da togliere :i-want-t:
azz a averlo saputo ci si poteva organizzare...

domani che dici di replicare il giro? magari senza il sentiero del soldato ma scendendo dal tetto brianzolo, poi si passa a prendere il pane e forse qualche derivato animale... :medita::medita::medita:
 

lagheè doc

Biker forumensus
Non conoscendo la zona, ed essendo tutt'altro che un manico in discesa, avevo paura di imbattermi su sentieri da fare con bici in spalla. Ne ho visto uno che andava per Pian sciresa, zona che conosco per le classiche passeggiate della domenica a piedi, ma mi ha detto un tale che avrei dovuto fare una gradinata con bici in spalla per qualche tratto, per cui ho rinunciato. Guardando la cartina, pare essere il 301 che da Culcinera porta alla baita di Pian Sciresa ( [url]http://www.parcobarro.it/barro/pdf/carta10.pdf[/URL] )

Ti ringrazio, provo a dare un'occhiata a quei sentieri che mi hai detto. Li ho trovati sulla mappa. Si dovrebbe fare il 302 sul tratto indicato come "strada vecchia" fino all'asfalto, poi dopo qualche tornante prendere il 307 basso e quindi il 301 che corre verso nord fino alla baita di pian sciresa dove si incrocia con il 304, giusto?

allora: il 301 Culcinera>Pian Sciresa (siamo in due ad essere tutt'altro che manici!!) dal mio punto di vista è un pò troppo hard, é VIETATO alle bici dal regolamento del parco, ed è esposto a nord (cosa non bella a dicembre)!
quindi io suggerivo (e faccio in genere) esattamente quello che hai detto tu, il 302, solo che una volta arrivati su asfalto dopo 100 mt - al primo tornante a dx - prendi la salita asfaltata a sx per 500 mt circa e poi ti infili nel 307 che con qualche tratto dove (io) scendo si collega a "due case" al 301: molto bello, con due o tre pezzettini hard dove spingo.
Al termine di una scalinata sconnessa in discesa, con collinetta panoramica sulla dx puoi decidere se continuare sempre sul 301 fino a pian Sciresa tenendo la sx (bel st facile e divertente), oppure scendere a dx 200 mt fino all'asfalto, prendere a sx per San Michele e invece di scendere alla Baita degli Alpini continuare dritto fino a collegarti al 304 che con la "scala" - due passaggi (sempre per me) da fare a piedi - ti porta esattamente davanti al ponte vecchio di Lecco.
Se hai continuato fino a Pian Sciresa da li NON scendere a malgrate dal 306 ma continua lasciandoti la baita a dx seguendo prima il 306 direzione val faeè e poi la traccia nera sulla carta che scende al Gaggio.
Io personalmente preferisco tornare indietro fino alla "collinetta" di cui sopra!
:spetteguless:...mi sa che domani lo faccio, magari con variante "Eremo>Sella dei Trovanti"
 

Fuoristradale

Biker tremendus
9/8/10
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Monza e Brianza
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azz a averlo saputo ci si poteva organizzare...

domani che dici di replicare il giro? magari senza il sentiero del soldato ma scendendo dal tetto brianzolo, poi si passa a prendere il pane e forse qualche derivato animale... :medita::medita::medita:

In realtà non avevo in mente di andare...ma vista la bellissima giornata mi è venuta la voglia.
Derivato animale... mi è già venuta l'acquolina in bocca :sbavon:
Domani dà coperto senza pioggia, si puo' fare.Ritrovo allo stesso posto?
 
Stato
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