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ziobike
Ospite
l'unico pezzo che non è franato mi sa che è quello del resort zona faida
Monte Canto Punt
- Creatore Discussione -Marcolino-
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l'unico pezzo che non è franato mi sa che è quello del resort zona faida
Cm niente Canto io domani lo provo ... sempre con la dovuta attenzione...quindi niente canto x ora! grazie
, e male che vada si scavalca qualche frana!!!!
o aql limite si passa sotto
sta attento che potresti trovare terreno molle e franare...Cm niente Canto io domani lo provo ... sempre con la dovuta attenzione
o aql limite si passa sotto
contento tu... io aspetterò tempi migliori! 
...ho un elenco di tracce da fare che non finisce piu
, un'alternativa la troverò sicuramente 
Poi ci racconterai, magari fai anche 4 foto! ;)
...ho un elenco di tracce da fare che non finisce piu
, un'alternativa la troverò sicuramente Poi ci racconterai, magari fai anche 4 foto! ;)
Hola ieri in serata ho fatto un giretto e sinceramente mi aspettavo di peggio...
Sul tratto radici-pietra sant'Alberto da segnalare sradicamento castagno subito dopo pietra poi nulla di che, la pietraia finale deve essersi trasformata in torrente risulta libera da sassi smossi ma assai scivolosa.
Da Santa Barbara ho fatto Kompressor e ho poi seguito le indicazioni per san Giovanni. il Kompressor è stato pesantemente corroso appena prima di incrociare la strada.
Per quanto riguarda il fango non è, per quanto possa sembrare strano, eccessivo penso che se il tempo tiene per il fine settimana il fondo non sia male
Sul tratto radici-pietra sant'Alberto da segnalare sradicamento castagno subito dopo pietra poi nulla di che, la pietraia finale deve essersi trasformata in torrente risulta libera da sassi smossi ma assai scivolosa.
Da Santa Barbara ho fatto Kompressor e ho poi seguito le indicazioni per san Giovanni. il Kompressor è stato pesantemente corroso appena prima di incrociare la strada.
Per quanto riguarda il fango non è, per quanto possa sembrare strano, eccessivo penso che se il tempo tiene per il fine settimana il fondo non sia male
Menagramo d'1 menagramo!!!
Grazie @Ciurla della descrizione dettagliata...
Comunque se domani mattina vado (indeciso con diga del Gleno) documenterò senz'altro i punti delicati con foto e quant'altro...
Ciao a tutti
Claudiop77
Biker forumensus
- 31/3/12
- 2.303
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- Mondraker Raze Carbon custom , una Alutech Fanes 29 ed una Gravel Marin Nicasio +
Ciao a tutti,
Domani mattina c'é qualcuno sul canto o qualche alternativa fattibile per un principiante come me?
Un giro di 2-2,5 h massimo 3.
Grazie a tutti e ciao.
Domani mattina c'é qualcuno sul canto o qualche alternativa fattibile per un principiante come me?
Un giro di 2-2,5 h massimo 3.
Grazie a tutti e ciao.
Ricevo e riporto questa iniziativa di Legambiente
Camminata di protesta con Legambiente
Ricordiamo a tutti i nostri iscritti, e in particolare a quelli
aggiunti ultimamente, la nostra Camminata di protesta di domenica 17
giugno, che organizziamo con Legambiente.
Il percorso ufficiale parte da Fontanella di Sotto il Monte (ritrovo
ore 9:00) fino al Canto, ma ribadiamo che possono essere usati
percorsi alternativi, più adatti ad esigenze familiari locali, come
qualcuno ci ha segnalato.
Per tutti l'appuntamento sarà in cima al Canto, intorno alle ore
10:30; lì sarà presentato un documento che riassume le motivazioni di
questa iniziativa e che tutti sono chiamati ad approvare.
Se vogliamo che il Parco del Monte Canto viva, allora dobbiamo esserci
e far sentire con forza la nostra voce a difesa della nostra collina.
In tutta franchezza, sono in molti a puntare al fallimento del PLIS
(Parco Locale di Interesse Sovracomunale) del Monte Canto per avere la
mani libere di fare quegli scempi che nella mostra di Mapello
conclusasi due settimane fa abbiamo denunciato.
Noi però possiamo fermarli, con la nostra presenza e col nostro voto
alla mozione, stanando le Amministrazioni locali dal loro letargo e
costringendole a fare quegli interventi possibili che rendano il Parco
degno di questo nome.
Se muore il progetto per il Parco del Canto è come far morire la parte
migliore del nostro territorio e questo non lo possiamo consentire.
E allora tutti insieme partecipiamo alla manifestazione del 17 giugno,
con tutta la forza delle nostre ragioni, per dire con rabbia che:
IL PARCO DEL MONTE CANTO DEVE VIVERE!
Comitato per il Parco del Monte Canto e del Bedesco
www.comitatomontecanto.it
[email protected]
Camminata di protesta con Legambiente
Ricordiamo a tutti i nostri iscritti, e in particolare a quelli
aggiunti ultimamente, la nostra Camminata di protesta di domenica 17
giugno, che organizziamo con Legambiente.
Il percorso ufficiale parte da Fontanella di Sotto il Monte (ritrovo
ore 9:00) fino al Canto, ma ribadiamo che possono essere usati
percorsi alternativi, più adatti ad esigenze familiari locali, come
qualcuno ci ha segnalato.
Per tutti l'appuntamento sarà in cima al Canto, intorno alle ore
10:30; lì sarà presentato un documento che riassume le motivazioni di
questa iniziativa e che tutti sono chiamati ad approvare.
Se vogliamo che il Parco del Monte Canto viva, allora dobbiamo esserci
e far sentire con forza la nostra voce a difesa della nostra collina.
In tutta franchezza, sono in molti a puntare al fallimento del PLIS
(Parco Locale di Interesse Sovracomunale) del Monte Canto per avere la
mani libere di fare quegli scempi che nella mostra di Mapello
conclusasi due settimane fa abbiamo denunciato.
Noi però possiamo fermarli, con la nostra presenza e col nostro voto
alla mozione, stanando le Amministrazioni locali dal loro letargo e
costringendole a fare quegli interventi possibili che rendano il Parco
degno di questo nome.
Se muore il progetto per il Parco del Canto è come far morire la parte
migliore del nostro territorio e questo non lo possiamo consentire.
E allora tutti insieme partecipiamo alla manifestazione del 17 giugno,
con tutta la forza delle nostre ragioni, per dire con rabbia che:
IL PARCO DEL MONTE CANTO DEVE VIVERE!
Comitato per il Parco del Monte Canto e del Bedesco
www.comitatomontecanto.it
[email protected]
Bravo Morsi!
Purtroppo non potró essere presente ma spero che voi sarete numerosi a difendere il Canto!
Labby
Purtroppo non potró essere presente ma spero che voi sarete numerosi a difendere il Canto!
Labby
Non potrò essere presente perchè questi 2 gg di w.e. ho un esame importante per Istruttore di kayak. Ma sono un attivista di Legambiente e difenderò il PLIS del canto per quanto mi sia consentito. Purtroppo non tutte le amministrazioni interessate brillano per sensibilità ambientale, e quindi la protesta deve partire dal basso,nei limiti previsti ma con fermezza e convinzione. Aiutiamoci a salvaguardare almeno l'indispensabile, non ci resta poi molto!!!!!
Domani mattina partirò a piedi da Pontida per una escursione esplorativa.
Cercherò di risalire il GEP e poi scendere il più possibile lungo il "Tronchi".
L'obiettivo è quello di valutare i danni causati dal maltempo e consolidare alcuni punti che ho già iniziato a sistemare sabato scorso.
Bisogna farlo prima che il terreno si asciughi, perché dopo diventa molto più difficile riempire buche o creare passaggi alternativi, dove il sentiero ha ceduto.
Vedrò cosa riesco a fare.
Per i volenterosi , il mio cellulare è sul profilo.
Bona, cantanti !
Cercherò di risalire il GEP e poi scendere il più possibile lungo il "Tronchi".
L'obiettivo è quello di valutare i danni causati dal maltempo e consolidare alcuni punti che ho già iniziato a sistemare sabato scorso.
Bisogna farlo prima che il terreno si asciughi, perché dopo diventa molto più difficile riempire buche o creare passaggi alternativi, dove il sentiero ha ceduto.
Vedrò cosa riesco a fare.
Per i volenterosi , il mio cellulare è sul profilo.
Bona, cantanti !
Claudiop77
Biker forumensus
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Wile, ho letto troppo tardi...spero che qualcuno ti abbia dato una mano.
Vi aggiorno sullo stato dei sentieri:
Kompressor, buone tranne la parte che si congiunge alla strada che sale da caneve, dove é stata parecchio scavata, con la mia bike toccavo sotto continuamente, quindi sono sceso.
Poi fino al 4 setieri tutto ok.
La salita da caneve é impraticabile molte frane di cui una veramente grossa, ho avuto un certo timore ad attraversarla e comunque tutta la strada é molto rovinata.
La discesa a uccellaia é stata tutta ripulita e é stata sistemata dove era franato un albero con le radici.
Ciao a tutti.
Vi aggiorno sullo stato dei sentieri:
Kompressor, buone tranne la parte che si congiunge alla strada che sale da caneve, dove é stata parecchio scavata, con la mia bike toccavo sotto continuamente, quindi sono sceso.
Poi fino al 4 setieri tutto ok.
La salita da caneve é impraticabile molte frane di cui una veramente grossa, ho avuto un certo timore ad attraversarla e comunque tutta la strada é molto rovinata.
La discesa a uccellaia é stata tutta ripulita e é stata sistemata dove era franato un albero con le radici.
Ciao a tutti.
Ma quindi la salita da caneve è messa male?
Mannaggia!
Domani dovrei venire con un amico a provare le bici nuove.. sperem di trovare i sentieri messi bene :(
Se veniam al canto vi aggiorno domani pome sui sentieri che faremo
Un saluto a tutti
Mannaggia!
Domani dovrei venire con un amico a provare le bici nuove.. sperem di trovare i sentieri messi bene :(
Se veniam al canto vi aggiorno domani pome sui sentieri che faremo
Un saluto a tutti
grazie claudio per il report.
peccato per caneve. non so se si puo' fare qualcosa per sistemare i "nostri" sentieri.
Questa mattina alle 7.30 ero già sul GEP e subito dopo avere percorso pochi metri, ho trovato la carreggiata dimezzata dalla piena del ruscello.
Adesso è impossibile salire con un mezzo a 4 ruote.
Quando si lascia la carrabile per inoltrarsi nel bosco, il sentiero è interrotto da un gruppo ravvicinato di alberi caduti. Al ritorno ho visto che si possono evitare meglio di come ho fatto all’andata.......
Arrivato alla frana ho pensato bene di passarci sopra......... saltellando da una pietra ad un tronco e così via.
Il terreno sembra tutto uguale, ma in certi punti tiene e ci puoi camminare sopra, in altri invece rischi di sprofondare fino alla caviglia (se va bene).
Tornando poi ho visto che anche la frana si può aggirare poco sotto.......
Si tratta di un canale scavato dall’acqua, ma può diventare benissimo un sentiero....... basta sistemarlo.
Il torrente che si trova più sopra ha scavato una vasca profonda, che ho parzialmente riempito di pietre, per consentire un passaggio “asciutto”.
Segato albero pericolante. Ci si poteva passare sotto, ma mi ispirava poca fiducia. La cima adesso è rimasta adagiata sui rami degli alberi vicini, fuori dal sentiero.
Il punto esposto prima di arrivare al ruscello (ma dovrei dire “ruscelli", perché sono due), subito dopo la casa diroccata, adesso è ancora più stretto. L’ho pulito un po’, ma ci si può fare ben poco.
Se cede del tutto, voglio proprio vedere da dove si scende.
Ripristinato sbarramento a terra con rami secchi, per evitare che qualcuno si avventuri sul sentiero pericolosissimo.
Prima di arrivare sul “Tronchi” ho incontrato il proprietario del casottino vicino alla sbarra e ci siamo fatti 4 chiacchiere. Fra le tante cose, mi ha detto che c’erano dei cartelli di pericolo (i miei) e che qualche demente li ha tolti..... infatti ..... avevo notato.
Sul “tronchi” ho fatto tanti piccoli interventi di manutenzione, ribadisco per il Canto e non solo per la pratica della mtb. Si tratta di consolidamenti del ciglio, di buche che tendono a scavarsi sempre di più, di canali scavati dall’acqua e da qualche incapace che guida la mtb (o la moto) come se fosse una macchinina della Polistil.
Se ci passate nei prossimi giorni, vedrete qualcosa, ma non tutto.
Tra frustate dei rovi sulle braccia, tafani, zanzare, una botta al piede mentre manovravo (incautamente) il tronco tagliato e dolori alle gambe, sono proprio distrutto
molto di più di quando vado in mtb, ma ho portato a termine il lavoro, direi all’80%.
I miei complimenti al biker che ha fatto il GEP dopo il nubifragio, magari sa già di essere bravo, ma vedendo le continue e lunghe strisciate della sua misera gommina da xc (compreso almeno un dritto), ho provato una stima sincera.
Massimo rispetto.
Mi dispiace, ma non posso partecipare alla camminata di Legambiente. Spero di poter dare il mio appoggio in qualche altro modo.
Adesso è impossibile salire con un mezzo a 4 ruote.
Quando si lascia la carrabile per inoltrarsi nel bosco, il sentiero è interrotto da un gruppo ravvicinato di alberi caduti. Al ritorno ho visto che si possono evitare meglio di come ho fatto all’andata.......
Arrivato alla frana ho pensato bene di passarci sopra......... saltellando da una pietra ad un tronco e così via.
Il terreno sembra tutto uguale, ma in certi punti tiene e ci puoi camminare sopra, in altri invece rischi di sprofondare fino alla caviglia (se va bene).
Tornando poi ho visto che anche la frana si può aggirare poco sotto.......
Si tratta di un canale scavato dall’acqua, ma può diventare benissimo un sentiero....... basta sistemarlo.
Il torrente che si trova più sopra ha scavato una vasca profonda, che ho parzialmente riempito di pietre, per consentire un passaggio “asciutto”.
Segato albero pericolante. Ci si poteva passare sotto, ma mi ispirava poca fiducia. La cima adesso è rimasta adagiata sui rami degli alberi vicini, fuori dal sentiero.
Il punto esposto prima di arrivare al ruscello (ma dovrei dire “ruscelli", perché sono due), subito dopo la casa diroccata, adesso è ancora più stretto. L’ho pulito un po’, ma ci si può fare ben poco.
Se cede del tutto, voglio proprio vedere da dove si scende.
Ripristinato sbarramento a terra con rami secchi, per evitare che qualcuno si avventuri sul sentiero pericolosissimo.
Prima di arrivare sul “Tronchi” ho incontrato il proprietario del casottino vicino alla sbarra e ci siamo fatti 4 chiacchiere. Fra le tante cose, mi ha detto che c’erano dei cartelli di pericolo (i miei) e che qualche demente li ha tolti..... infatti ..... avevo notato.
Sul “tronchi” ho fatto tanti piccoli interventi di manutenzione, ribadisco per il Canto e non solo per la pratica della mtb. Si tratta di consolidamenti del ciglio, di buche che tendono a scavarsi sempre di più, di canali scavati dall’acqua e da qualche incapace che guida la mtb (o la moto) come se fosse una macchinina della Polistil.
Se ci passate nei prossimi giorni, vedrete qualcosa, ma non tutto.
Tra frustate dei rovi sulle braccia, tafani, zanzare, una botta al piede mentre manovravo (incautamente) il tronco tagliato e dolori alle gambe, sono proprio distrutto
molto di più di quando vado in mtb, ma ho portato a termine il lavoro, direi all’80%.I miei complimenti al biker che ha fatto il GEP dopo il nubifragio, magari sa già di essere bravo, ma vedendo le continue e lunghe strisciate della sua misera gommina da xc (compreso almeno un dritto), ho provato una stima sincera.
Massimo rispetto.
Mi dispiace, ma non posso partecipare alla camminata di Legambiente. Spero di poter dare il mio appoggio in qualche altro modo.
Z
ziobike
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