Sicuramente i vari social hanno dato una mazzata ai forum in generale, comunicazione più immediata anche se piuttosto circoscritta.
Non avrei mai avuto modo di conoscere amici di Como se non avessimo usato entrambi il forum.
Sono d'accordo con te.
Su WhatsApp puoi creare gruppi chiusi, dove appunto la comunicazione è più diretta. Inoltre, puoi trattare serenamente argomenti scottanti, come ad esempio la manutenzione dei sentieri, senza rischiare inutili flame.
Per quanto concerne invece Facebook, non ritengo sia uno strumento di informazione a livello del forum: qui gli argomenti sono organizzati per "discussioni", raggruppate poi in aree tematiche. Quindi facilmente rintracciabili, anche a distanza di tempo. Inoltre abbiamo dei moderatori che, nei limiti del possibile, fanno rispettare alcune regole elementari.
Su fb è anarchia totale o quasi.
Concludo con il mio contributo sulle e-mtb:
viviamo un epoca nella quale c'è davvero bisogno di recuperare sentimenti come la tolleranza, la disponibilità verso gli altri, la condivisione. Non di meno, anche nel nostro "piccolo" ambito di appassionati biker.
Se io avessi la forza fisica di molti miei amici coscritti, forse non avrei (ancora) acquistato una e-mtb.
Detto questo, godiamoci il nostro sport in armonia,
isoliamo i comportamenti scorretti, non le categorie.
Prometto che cercherò di scrivere di più sul punt.