la % è senz'altro più bassa , ma specxe in zone collinari , stanno aumentando e ne vedo sempre più
Monosessuale
- Creatore Discussione Rousou
- Data di inizio
Sarò mentalmente deviato,ma praticando mtb e muay thai,una ragazza con botte e cicatrici mi piace un sacco..le fighette da social non fanno per me,a me piacciono quelle infangate,con qualche livido e che non schifano una bella media post giro..praticamente un uomo con le tette e senza barba..
Se vuoi una ragazza del tipo la conoscerei anche...a patto che ti vada andar su in Maniva fra 3 mesi...a mungere e far formaggi...ma non farla [email protected] non è neanche male...certo un po selvatica...ma molto antisocial...
Se vuoi una ragazza del tipo la conoscerei anche...a patto che ti vada andar su in Maniva fra 3 mesi...a mungere e far formaggi...ma non farla [email protected] non è neanche male...certo un po selvatica...ma molto antisocial...
Ecco..magari senza estremizzare la cosa..
scusa...ma non eri tu che volevi praticamente un uomo senza barba o mi sbaglio?Ecco..magari senza estremizzare la cosa..
scusa...ma non eri tu che volevi praticamente un uomo senza barba o mi sbaglio?
Si si..ma diciamo non troppo macho sennò faccio brutta figura..
Beh nel mio/nostro piccolo... Non va proprio così. Non penso che si possa lamentare dei mancati pasti o delle pulizie, l'unica cosa che non posso fare io personalmente è allattare.
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non è il primo che leggo cosi.
c è uno su YT che ha postato un video di una rr520 con scorci e immagini diciamo d' effetto vedo e non vedo e l ha chiamato ROCKRIDER 520 - BIKE PORN!
credo sia proprio una categoria.
mmhh...ho visionato per pura curiosità ma ho visto solo una bici, niente patata. devo aver capito male...
Bravo, ottimo. Però la maggioranza non fa come te...
E comunque, sempre in via generale, per una donna è più difficile ritagliarsi il tempo per il ciclismo anche per il tempo che gli serve per prepararsi!
immagino per il "gli serve" al posto di "le serve"... ma non ho dato io il voto.
anche se gli errori scappano un po' a tutti, leggere interventi corretti dal punto di vista grammaticale è più piacevole.
Se devo essere sincero al 100% sui sentieri dietro casa che conosco meglio di camera mia se qualcuno mi superasse mi farebbe rosicare indipendentemente dal sesso del suddetto. A parte questo credo che molte ragazze neanche sappiano in cosa consiste la mtb quindi è ovvio che non la pratichino, poi di sicuro non è uno sport facile per chi inizia ma ancora di meno per una ragazza dato che le geometrie delle sono studiate per il fisico maschile e le bici da donna sono rare
Si parla di "maggioranza", ma sinceramente non so dove questa sia documentata. Pensiamo secondo ciò che vediamo attorno, e per esempio @rovert dice che per quanto lo riguarda non è certo una questione di moglie/compagna/ragazza che deve far da mangiare, pulire, etc..., a limitare l'accesso delle donne allo sport. I tempi cambiano, e francamente non so quante persone sotto una certa età concepiscano la coppia come nelle famiglie in cui sono cresciuti. È un bene, sia chiaro, ed io stesso faccio molto sport ma non per questo mia moglie sta chiusa in casa a spadellare (è un compito, anzi, un piacere, che ci spartiamo equamente). Nondimeno lei non è una sportiva, proprio per nulla, e faccio fatica ad immaginare che lo diventi perché come tante cose è dura iniziare da adulti, più per un fattore mentale che fisico (sono convinto, anzi, che il fisico femminile sia portato al ciclismo forse più di quello maschile, perché molto "elastico", leggero, e con una gamba proporzionalmente più lunga). Quindi se io esco - soprattutto d'inverno - lei non sta a casa a "spadellare". Sta a casa perché mi considera un pazzo furioso ad "uscire con 'sto freddo", o a fare la tal "faticaccia" (questo va bene per tutte le stagioni).Bravo, ottimo. Però la maggioranza non fa come te...
E comunque, sempre in via generale, per una donna è più difficile ritagliarsi il tempo per il ciclismo anche per il tempo che gli serve per prepararsi!
La mia opinione personale è dunque che si tratti di un fatto educativo.
I miei genitori hanno avuto qualche trascorso sportivo, hanno iniziato i figli allo sport, e pur senza spingerli molto hanno maturato nella testa dei figli il piacere nel fare lo sport. Senza la passione di mio zio per le due ruote a pedali, però, non so se oggi sarei così attaccato alla MTB.
Insomma deve esserci qualcuno che ti inizia allo sport, magari te ne fa provare diversi, e quindi ti da modo di affezionartici. La scusa del "non fa per me" o del "rimanere a casa a spadellare" forse valeva 30 anni fa, ma oggi sinceramente non regge se si vive in una famiglia o in una coppia "equilibrata".
Quanto ai numeri ci viene incontro l'ISTAT, perlomeno come dato riferito ai maggiori di 3 (tre) anni e genericamente riferito a "sport ciclistici" (quindi strada e MTB, e comunque non necessariamente agonistico o amatoriale). La statistica del 2015 parla di 1.716 milioni di praticanti maschi e 0.618 milioni di praticanti femmine. Insomma, per ogni ciclista femmina ci sono quasi tre ciclisti maschi (sensazione del tutto personale: fuori strada temo vada molto peggio). Il dato poco confortante è che tra il 2006 e il 2015 i ciclisti sono aumentati del 24 % mentre le cicliste solo del 9 %. Insomma, aumentano gli sportivi sui pedali, ma il divario di genere aumenta di pari passo.
Tra i vari sport, il ciclismo non è messo così male: nel calcio, nella caccia e nella pesca la presenze femminile è minima rispetto a quella maschile. In taluni casi ben noti (ginnastica, aerobica, fitness, danza e ballo, pallavolo) le sportive prevalgono sugli sportivi, seppure con divari meno eclatanti. Nuoto praticamente a pari merito, atletica con più presenza maschile ma gap non esagerato.
Questa è la fonte.
Ma si, dai. Un errore ci può stare. Del resto non siamo mica tutti “studiati”. Non capisco però la necessità di sottolineare gli eventuali errori.
P.S.
la Sofiya è extracomunitaria e a volte scrive di suo “pugno”.
Forse gli->le , la ripetizione di "tempo" o la frase un po' intricata...ma GIURO non sono stato io haha
Spedito con il Telex della nonna
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Io dico che almeno in mtb un po di pace ci deve rimanere a noi uomini. Le donne che stiano in pace da un altra parte.non facciamoci togliere l aria anche nel bosco!!!
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A roma ne incontro tante di donne che vanno in bici, alcune accompagnate dal ragazzo altre sole per allenarsi e il piacere che provano ad andare in bici; però quasi tutte con una bici da passeggio o un vecchio cancello anni 90 eccezioni per il settore da bici da corsa dove sono o sembrano molto competitive e professionali.
La mia domanda è perché in MTB su percorsi xc o da enduro ne trovo pochissime??? anche nei gruppi numerosi è difficile trovarne ..
A me una che spinge forte con una buona front o una full ,in salita , con una bella tutina attillata ammetto che mi farebbe impazzire!
La mia domanda è perché in MTB su percorsi xc o da enduro ne trovo pochissime??? anche nei gruppi numerosi è difficile trovarne ..
A me una che spinge forte con una buona front o una full ,in salita , con una bella tutina attillata ammetto che mi farebbe impazzire!
Pochi giorni fa qui sul mag c'era la presentazione della gamma Canyon studiata per le cicliste. Ebbene, proprio in quell'occasione ho fatto questo commento notando quanto poca fosse la differenza tra il modello maschile e quello femminile. Al netto della sella, che per ovvi motivi mi aspetto possa essere un po' diversa (anche se in generale una buona sella non dà mai appoggio sui tessuti molli che siano maschili o femminili...), il resto della bici cambia così poco che praticamente la versione maschile è equivalente cambiando stem e avanzamento sella.
Tecnicismi a parte, ho incontrato davvero poche cicliste sulle colline torinesi che frequento. Eppure sono a ridosso di una città che con l'interland supera di slancio il milione di abitanti, quindi dovrebbe fornire una statistica accettabile (cioè non basata su poche decine di frequentatori...). Per la maggior parte, le poche cicliste incrociate erano stradiste, di cui una fetta non trascurabile, a giudicare dalla divisa, triatlete. Pochissime fuori strada, di cui una non si può dimenticare perché mi ha letteralmente sverniciato su una salita peraltro nemmeno semplice. "Sesso debole" 'sto par di pedali... chapeau!
Magari stanno attente a non uscire quando ci sono in giro i maschi allupati, per quello non le vedi... [emoji12]Pochi giorni fa qui sul mag c'era la presentazione della gamma Canyon studiata per le cicliste. Ebbene, proprio in quell'occasione ho fatto questo commento notando quanto poca fosse la differenza tra il modello maschile e quello femminile. Al netto della sella, che per ovvi motivi mi aspetto possa essere un po' diversa (anche se in generale una buona sella non dà mai appoggio sui tessuti molli che siano maschili o femminili...), il resto della bici cambia così poco che praticamente la versione maschile è equivalente cambiando stem e avanzamento sella.
Tecnicismi a parte, ho incontrato davvero poche cicliste sulle colline torinesi che frequento. Eppure sono a ridosso di una città che con l'interland supera di slancio il milione di abitanti, quindi dovrebbe fornire una statistica accettabile (cioè non basata su poche decine di frequentatori...). Per la maggior parte, le poche cicliste incrociate erano stradiste, di cui una fetta non trascurabile, a giudicare dalla divisa, triatlete. Pochissime fuori strada, di cui una non si può dimenticare perché mi ha letteralmente sverniciato su una salita peraltro nemmeno semplice. "Sesso debole" 'sto par di pedali... chapeau!
Scherzi a parte, da me ne trovo diverse, in percentuale sempre poche ma ci sono, sempre XC e diverse con delle 29 moderne, altro che bici da passeggio. E se guardi su strava, certe vanno veramente tanto.
Riguardo le bici, non è che abbiamo proporzione anatomiche "così" diverse, ma forse quei pochi cm fanno la differenza, e un po' è anche il fatto di fornire loro dei modelli dedicati che le facciano sentire considerate.