Facciamo richiesta,alla RAI vogliamo UGO DE CRESI alla telecronaca, il Guido Meda della DH Italiana,GRAAAANDE UGO!!! E' sempre un piacere averti nel circus!
Io non difendo nessuno, mi sono limitato a scrivere come funziona la faccenda per quasi tutte le riviste italiane (potremmo anche dire tutte), che preferiscono dare maggior spazio ai propri inserzionisti (che sono quelli che pagano la pubblicità sulla carta stampata) gratificandoli con report pubblicitari (quasi sempre i Worlds coincidono con Eurobike), piuttosto che seguire in diretta gli eventi mondiali.Ovviamente difendi ... il tuo datore di lavoro.
Ai mondiali di Mendrisio (dietro la porta di casa) ma soprattutto il prossimo anno a Melbourne, i vari Gazzetta dello Sport, Ciclismo, Bici sport, etc. avranno i loro inviati, non si limiteranno ad attendere comunicati e fotografie da chissà chi.
Questa è la differenza con la strada, siamo sempre di serie B e finchè non appianiamo questo divario saremmo sempre di serie B.
Ovviamente anche i risultati aiutano a creare interesse. DUE ORI sono un punto di partenza, perchè arrivati dai giovani, il futuro del movimento.
Io non difendo nessuno, mi sono limitato a scrivere come funziona la faccenda per quasi tutte le riviste italiane (potremmo anche dire tutte), che preferiscono dare maggior spazio ai propri inserzionisti (che sono quelli che pagano la pubblicità sulla carta stampata) gratificandoli con report pubblicitari (quasi sempre i Worlds coincidono con Eurobike), piuttosto che seguire in diretta gli eventi mondiali.
Scelta che non condivido affatto.
Ma il discorso dei Mondiali senza inviati dalle riviste vale anche per le prove di Coppa del Mondo, che da un paio d'anni mi sembra non riscuotano più interesse da parte della carta stampata.
Il confronto MTB-Strada è perso in partenza. Troppi interessi attorno alla bici da corsa. Perchè è molto più facile dare visibilità a una corsa su strada, basta un'auto o una moto, una telecamera e hai tutte le riprese minuto per minuto, comprese le scritte pubblicitarie sulle ammiraglie e sui cartelloni a bordo strada. L'intera copertura televisiva di una gara XC in MTB (dico XC perchè le GF o le marathon non possono essere seguite in diretta con le telecamere) è molto più complessa e costosa. Gli sponsor pagano se hanno visibilità dell'evento. Altrimenti... arrivederci.
Infatti, il futuro è la rete.condivido il tuo pensiero.
e fra un po' le riviste saranno lette solo dagli ... inserzionisti.
ormai tutto viaggia su internet, ormai anche la TV con freecaster.
Guarda, ti dico la verità, spero di sbagliarmi, ma credo che Fontana (peccato perchè mi era simpatico e per certi versi mi richiamava Bui), non arriverà mai ad essere un mattatore, uno insomma che lotterà per alcuni anni per un posto sul podio, se così fosse stato, a Canberra sarebbe dovuto arrivare tra i primi 5/6, allora potevamo sperare che andando avanti avremmo avuto Fontana come pretendente per qualche anno ad unop dei primi 3 posti. Credo cmq che dobbiamo già guardare oltre Fontana ovvero il giovane Kerschbaumer, al momento solo lui può se adeguatamente seguito e se non si monta la testa come spesso succede in Italia, puntare veramente in alto.
I ragazzini che fanno questo sport ci sono e tanti anche.. Il problema che è uno sport duro e riesce ad andare forte solo chi ha buone doti naturali in discesa.. Quindi quando crescono mollano, sopratutto dopo junior.Comunque è duro avvicinare ragazzini e giovani al nostro sport! Troppa fatica e poca visibilità!
Spero che tu ti sbagli di grosso... Anche io ero un Buiano Penso che già quello che fà a 25 anni è buono, forse abbiamo la pretesa di trovare un campione che domini!!! Pensiamo che ciò possa dargli pressione, perciò facciamolo cresere in tranquillità! Peccato per Longo, forse più di così non va... Certo Kerschi è forte, fortissimo, il classico 1 su 1000 Spero anche in una crescita di Schwieggl che in discesa è bravo assai...
Comunque è duro avvicinare ragazzini e giovani al nostro sport! Troppa fatica e poca visibilità!
I ragazzini che fanno questo sport ci sono e tanti anche.. Il problema che è uno sport duro e riesce ad andare forte solo chi ha buone doti naturali in discesa.. Quindi quando crescono mollano, sopratutto dopo junior.
Nelle gare giovanissimi (7-11 anni) in valle d'aosta si arriva a 180 concorrenti..
Il problema che è uno sport duro e riesce ad andare forte solo chi ha buone doti naturali in discesa..
I ragazzini che fanno questo sport ci sono e tanti anche.. Il problema che è uno sport duro e riesce ad andare forte solo chi ha buone doti naturali in discesa.. Quindi quando crescono mollano, sopratutto dopo junior.
Nelle gare giovanissimi (7-11 anni) in valle d'aosta si arriva a 180 concorrenti..
nel xc vince sicuramente chi va piu forte in salita altrimenti un certo absalon o paulissen non avrebbero mai vinto una gara in coppa o al mondiale.
nel xc vince sicuramente chi va piu forte in salita altrimenti un certo absalon o paulissen non avrebbero mai vinto una gara in coppa o al mondiale.
Absalon per divertimento va a fare gare tipo Megavalanche assieme al fratello (specialista in questo tipo di competizioni) piazzandosi molto bene.....non mi sembra uno piantato in discesa...nel xc vince sicuramente chi va piu forte in salita altrimenti un certo absalon o paulissen non avrebbero mai vinto una gara in coppa o al mondiale.
concordo sul fatto che il commento tecnico era pietoso ma basta non ascoltarlo ed il fastidio finisce;
...
Ciclismo = Cassani
F1 = Ivan Capelli
Moto GP = Loris Reggiani
Canottaggio = bisteccone Galeazzi
Nuoto = non ricordo, ma un ex professionista
MTB = ?????
scusami ma per me è il contrario.
le gare le vinci in discesa! in salita son buoni tutti ad andarci (alla fine è solo allenamento!), in discesa uno buono riesce a guadagnare secondi che nella salita successiva potrà amministrare mentre quelli dietro stanno schiattando per recuperare!
per quello schurter ha speso un sacco di energie nelle salite finali per cercare di stare avanti ad absalon perchè sennò in discesa l'avrebbe salutato!!!!