Se per leggerine intendi in termini di peso, si lo sono.
In termini di protezione credo che siano più che adeguate.
Tieni conto che la parte protettiva non è un semplice "cuscinetto" imbottito, ma una struttura a nido d'ape, in cui in una matrice più morbida sono annegati degli "esagoni" di plastica un po' più dura (ma comunque flessibile) che rendono più resistente a compressione la parte frontale della ginocchiera.
Non saprei come spiegarlo meglio, spero sia abbastanza comprensibile così.
Inoltre, hanno dei piccoli pannelli laterali, meno imbottiti, che proteggono anche i fianchi delle ginocchia; si vedono bene qui:
In materia di comodità le trovo davvero ottime: inizialmente le portavo "rovesciate" all'ingiù, a mo' di parastinchi, perchè ero scettico sulla possibilità di usarle pedalando.
Poi ho cominciato ad indossarle correttamente anche in salita, e non mi accorgo neppure di averle.
Guarda, se può essere indicativo di che percorsi faccio, io giro in zona prealpina/alpina (Vergante/Verbano/Ossola), mi capita sovente di fare mulattiere pietrose sconnesse e sentieri nei boschi (l'ultimo, insieme a Gregol68, la via degli scoiattoli).
Onestamente credo che l'unico vantaggio che potrei avere da una ginocchiera con conchiglia rigida sarebbe nel caso di rocce taglienti (che fortunatamente non incontro se non raramente), ma preferisco la comodità di pedalata anche in salita alla maggior protezione offerta dalle rigide.