2 persone, elettrica, meno ingombrante dei soliti baracconi elettrici, prezzo base sui 17.000€
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Microlino Car —
microlino-car.com
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Sicuramente più sensata dei transatlantici da millemila gigawatt, però "a partire da 17000 euro" sembra quasi uno scherzo. La Dacia Spring costa meno, con un range di utilizzo di altro genere. Forse pesa il il fatto che si possa guidare con la patente A, boh.
"Microlino è omologato come quadriciclo elettrico pesante (categoria L7e) e può essere guidato solo con patente B, quindi dai 18 anni in su. "Sicuramente più sensata dei transatlantici da millemila gigawatt, però "a partire da 17000 euro" sembra quasi uno scherzo. La Dacia Spring costa meno, con un range di utilizzo di altro genere. Forse pesa il il fatto che si possa guidare con la patente A, boh.
La versione lite è una microcar dai 14 anni come se ne vedono altre, forse solo fatta un po' meglio"Microlino è omologato come quadriciclo elettrico pesante (categoria L7e) e può essere guidato solo con patente B, quindi dai 18 anni in su. "
Vista personalmente più volte. L'hanno sviluppata a Torino. Può avere il suo perché però è vero che ha un prezzo di ingresso alto per un giocattolo del genere che non sostituisce cmq un'auto ma la complementa solo.
Vedremo che riscontro avrà
Però per questo DOVREBBE esserci un trasporto pubblico efficiente, per 17000€ o più di posti ne pretendo almeno 4, non tanto per i posti ma per il volume.il punto è fare diventare una cosa "cool" staccandosi dal concetto di auto a 5 posti di cui di solito solo 1 è occupato. Città strapiene di auto sovradimensionate, a combustione ed elettriche.
Il problema per me non sono le auto ma sono le città.il punto è fare diventare una cosa "cool" staccandosi dal concetto di auto a 5 posti di cui di solito solo 1 è occupato. Città strapiene di auto sovradimensionate, a combustione ed elettriche.
Fermo restando che sul sovradimensionamento delle dimensioni auto siamo tutti d'accordo (nemmeno gli stalli di parcheggio sono più adeguati, fermi alle dimensioni medie degli anni 80, mentre ora sono tutti mostri di lamiera) riguardo al tuo discorso la smart ha avuto un enorme successo, soprattutto in posti come Roma e Milano. Ma la smart era un'auto vera, con cui alla bisogna ci andavi a fare la gita al mare o a trovare la zia fuoriporta. Uno che conosco ci caricava anche la bici.il punto è fare diventare una cosa "cool" staccandosi dal concetto di auto a 5 posti di cui di solito solo 1 è occupato. Città strapiene di auto sovradimensionate, a combustione ed elettriche.
in italia ci sono città fatte a misura di politico "Decerebrato"Il problema per me non sono le auto ma sono le città.
Se fai una città a misura di auto avrai traffico di auto, se fai città a misura di bici avrai bici.
Mi pare sia a bruxelles che nel giro di 10 anni son riusciti a trasformare il 90% degli spostamenti da auto a bici. Piste ciclabili efficenti, parcheggi bici protetti, limiti di velocità ecc..
io con la smart correvo come i muratori in camioncino,Fermo restando che sul sovradimensionamento delle dimensioni auto siamo tutti d'accordo (nemmeno gli stalli di parcheggio sono più adeguati, fermi alle dimensioni medie degli anni 80, mentre ora sono tutti mostri di lamiera) riguardo al tuo discorso la smart ha avuto un enorme successo, soprattutto in posti come Roma e Milano. Ma la smart era un'auto vera, con cui alla bisogna ci andavi a fare la gita al mare o a trovare la zia fuoriporta. Uno che conosco ci caricava anche la bici.
Qui stiamo parlando di investire 20k per un giocattolo da città, non so quanti siano disposti solo per essere cool.
Bisogna capire a chi è destinata. È una microcar elettrica di lusso. Qui a Torino ne ho vista qualcuna. È un mezzo fatto con finiture da auto vera pur essendo un quadriciclo. Perciò è roba per i figli di papà e per chi si muove solo in città. I figli di papà tamarri comprano microcar che poi elaborano in modo esagerato. Parliamo di cassonetti che costano anche 10-15 mila euro e su cui poi il tamarro di turno spende pure altri soldi per metterci impianti audio non da poco e metter mano al motore. Questa invece mi sembra più orientata al figlio di papà snob, quello che gira tutto firmato in centro e nel weekend va sulla barca di papà. Per lui 18 mila euro non sono tanti. In questo contesto sono un prezzo congruo. È lo stesso che potrebbe avere una bici da 14 mila euro per passione o soltanto perché può permettersela e ostentarla.Fermo restando che sul sovradimensionamento delle dimensioni auto siamo tutti d'accordo (nemmeno gli stalli di parcheggio sono più adeguati, fermi alle dimensioni medie degli anni 80, mentre ora sono tutti mostri di lamiera) riguardo al tuo discorso la smart ha avuto un enorme successo, soprattutto in posti come Roma e Milano. Ma la smart era un'auto vera, con cui alla bisogna ci andavi a fare la gita al mare o a trovare la zia fuoriporta. Uno che conosco ci caricava anche la bici.
Qui stiamo parlando di investire 20k per un giocattolo da città, non so quanti siano disposti solo per essere cool.
tra gli amici di mio figlio (famiglie tendenzialmente benestanti, lo dico a scanso di equivoci) adesso va di moda l'apecar con autoradio e subwoofer... roba che hai più soldi di impianto audio che di veicolo!!!Perciò è roba per i figli di papà e per chi si muove solo in città. I figli di papà tamarri comprano microcar che poi elaborano in modo esagerato