La morte si sconta vivendo Credo si possa parlare dei morti come dei vivi, la morte non è una sfortuna ma una inevitabile conseguenza della vita, quindi, se devo essere pragmatico, se proprio devo esserlo, prima preferisco rispettare tutti i vivi.
Conosco i Beatles e Verdi, William Morris e F.O. Gehry, Cecco Angiolieri e L.F. Céline... Cito questi nomi non per fare lo spocchiso, in quanto realmente mi ritengo mediamente ignorante, ma piuttosto per fissare una referenza che permetta di interpretare il messaggio.
Non credo di soffrire di oscurantismo medioevale, e mi riferisco a quanto detto da Motobimbo, se valuto MJ come un granello, anche irrilevante, in un universo ben complesso nel quale le esperienze artistiche, in un reciproco inquinamento, mostrano risultati ben più profondi ed articolati.
Banalmente penso a Thriller, per quanto abbia venduto... Cosa che già induce sospetto... Anche Liala vendeva... Che dire, già nel 1910, in Italia, il Futurismo... Marinetti, Balla, Depero... Troppo complicato!
Sono d'accordo con chi sostiene che in ambito musicale MJ sia stato una figura.
Continuo però a mantenere la mia opinione. A mio modo di vedere, il mondo non è fatto di musica solamente, e se l'arte, nell'accezione più ampia del termine, ha, tra i suoi inarginabili scopi, il precorrere i tempi e connotare nuovi significati, allora il mio personale giudizio non può prescindere dal contesto intero in cui una figura ha proposto il suo contributo.
I Led Zeppelin e Giuseppe Verdi, permettetemi l'accostamento blasfemo, rappresentano ed hanno rappresentato idee e ideali... E in effetti non si finirebbe più!
Forse il tono del mio post è parso strafottente, ma non in questo senso volevo intervenire.
Comunque la chiudo qui, l'argomento sarebbe infinito, spero di essere riuscito nel chiarimento, sono già stato trattato a pesci in faccia in altri argomenti per aver cercato di portare la discussione su un piano diverso dai meri discorsi di circostanza o di idolatrazione... E probabilmente qui sto facendo lo stesso errore.
Ciao a tutti, a chi è d'accordo e a chi non lo è!
Non ho mai capito se Michael Jakson era un bambino troppo cresciuto...
