Se il problema si presenta in curva, devi cercare di stare un po più avanzato in modo da caricare maggiormente l'anteriore. Ovviamente non si frena mai in curva (se non acol posteriore per correggere). Sul fango, se non ci sono appoggi devi guidare come se fossi sulle uova: movimenti dolci, non devi sterzare troppo.
Sul discorso paura c'è poco da fare. La paura è la peggior nemica, perchè se hai paura è matematico che cadrai. Se pensi "adesso mi schianto contro quell'albero" il tuo cervello, in modo inconscio, fa si che tu ti schianti contro l'albero. Se pensi "adesso cado e mi ammazzo" cadrai. Se invece riesci a pensare "è una cavolata, ci passo senza problemi" oppure "ho fatto cose ben peggiori" chiuderai il passaggio e ti sembrerà una passeggiata.
Per fare ciò devi riuscire a mettere a tacere quell'istinto di autoconservazione che ti dice "occhio che potresti farti male", "guarda quella pietra aguzza, se ci finisci sopra...", "meglio non rischiare per oggi". L'istinto di autoconservazione è un arma a doppio taglio. Se da una parte ti impedisce di rischiare la vita inutilmente, dall'altra spesso ti blocca, ottenendo esattamente l'effetto contrario di quella a cui è preposto: salvarti la pellaccia.
Il problema grosso è che la paura non si può vincere (non puoi reprimere l'istinto di autoconservazione), si può solo spingere sempre più in alto il livello a cui cominciamo a sentirla. E' una lavoro lungo e va fatto per gradi. Prima provi un passaggio che ti incute un po di timore. Lo fai e lo rifai e dopo un po ti sembrerà una passeggiata. Successivamente passi ad un passaggio più difficile e così via. Arriverai ad un certo punto in cui i passaggi normali non ti incuteranno più timore. Il segreto è sempre uno solo: pensare che puoi scendere senza problemi, ed è solo una cosa psicologica.
Io con questa tecnica mi sono trovato benissimo ed ora posso affermare di avere una soglia di paura molto alta.
Non aver paura significa che quando entri in curva troppo forte e stai per prendere un albero, mantieni il sangue freddo e riesci a riprendere la bici senza sfracellarti, quando hai la ruota quasi nel precipizizio riesci in un recupero inaspettato. Se hai paura invece ti blocchi e non riesci a fare niente.