L'intervento di SMP sembrerebbe dire il contrario, e cioè che i produttori cinesi in questione non abbiano il know how per riprodurre i prodotti SMP, che peraltro sono fatti e costruiti in Italia.
mi fido? sella full carbon cinese no brand
- Creatore Discussione Solda Gianluc
- Data di inizio
L'intervento di SMP sembrerebbe dire il contrario, e cioè che i produttori cinesi in questione non abbiano il know how per riprodurre i prodotti SMP, che peraltro sono fatti e costruiti in Italia.
i cinesi fanno i telai dei marchi più blasonati che fino a 10 anni fa vantavano la scritta hand made in usa quindi presumo che il carbonio lo sanno lavorare
ma non si puo mica generalizzare cosi
l italia fa armi da secoli e alcuni modelli sono eccellenti che vuol dire ? che una dittarella si mette a produrre non è detto che mantengano fede agli standard delle marche piu blasonate.
è tutta una questione di valutazione dell accettabile è li che ce o meno qualita
non sto generallizando,ovvio che ci possono essere differenze di standard come in tutti i campi produttivi,sostengo solo che i cinesi ,sopratutto a taiwan il carbonio lo conoscono e lo sanno lavorare molto bene(anche stevens ha portato la produzione dei telai carbon a taiwan)
ma infatti non mi riferivo a SMP.. e comunque generalmente il know how e il livello di qualità viene trasmesso dalla casa madre grazie al suo reparto R&D!.. nel caso citato da te è ovvio che non hanno il know how di SMP dato che non centrano niente!
fan tutto e tutti in oriente ormai per il basso costo della mano d'opera!!.. le tecnologie di costruzione con il carbonio sono conosciutissime e accessibili a tutti! è la ''ricetta'' e il livello della qualità stabiliti dalla casa madre
Che i cinesi e i taiwanesi siano capaci a lavorare bene il carbonio non ci piove.
Il punto non è questo, è ciò che sta dietro ad un determinato design. Riuscire a riprodurre esteticamente un determinato oggetto non significa che se ne stia riproducendo il comportamento. Così come non si può idearne un'evoluzione se non si capisce ciò che ne sta alla base.
Su un telaio cinese ci monterei, a patto che sia più pesante e quindi meno "tirato" dell'alter ego blasonato. Forse è più rigido, forse è meno assorbente e scalcia di più... insomma, non sarà come l'originale. Ma una sella è un'altra cosa. Lì ci posi le tue ossa ischiatiche, e macellarsi le anche a lungo o a breve andare perché chi ha copiato non sapeva cosa copiare non mi sembra furbo. Ci sono senz'altro selle meno complicate come principio di funzionamento che certo non richiedono studi e tecniche avanzati per stabilirne la forma. Su queste ultime mi fiderei a mettere il mio sedere, assumendo comunque che non siano delle contraffazioni ma delle selle semplicemente progettate e realizzate in Cina senza pestare i calli a nessuno.
Il punto non è questo, è ciò che sta dietro ad un determinato design. Riuscire a riprodurre esteticamente un determinato oggetto non significa che se ne stia riproducendo il comportamento. Così come non si può idearne un'evoluzione se non si capisce ciò che ne sta alla base.
Su un telaio cinese ci monterei, a patto che sia più pesante e quindi meno "tirato" dell'alter ego blasonato. Forse è più rigido, forse è meno assorbente e scalcia di più... insomma, non sarà come l'originale. Ma una sella è un'altra cosa. Lì ci posi le tue ossa ischiatiche, e macellarsi le anche a lungo o a breve andare perché chi ha copiato non sapeva cosa copiare non mi sembra furbo. Ci sono senz'altro selle meno complicate come principio di funzionamento che certo non richiedono studi e tecniche avanzati per stabilirne la forma. Su queste ultime mi fiderei a mettere il mio sedere, assumendo comunque che non siano delle contraffazioni ma delle selle semplicemente progettate e realizzate in Cina senza pestare i calli a nessuno.
Io ho speso "miliardi" per selle di marca, ne avrò cambiate una quindicina (comprese le Smp), tutti prodotti rilasciati dopo anni di studi biomeccanici ed ergonomici, coperte da brevetti e royalties, pubblicizzate come il punto d'approdo della scienza allo stato puro.
Eppure, con tutto il rispetto per il lavoro di chi ha studiato queste selle, a tutt'oggi non ho risolto i miei indolenzimenti e mi barcameno tra una sella Astute Taca Vt (la migliore imbottita mai provata) e una Ax Ligthness Leaf (la migliore full carbon provata).
Allora, visto che non sono Paperon de Paperoni, e visto che la scienza in questo campo nel mio caso lascia il tempo che trova, qualora volessi continuare a provare selle per trovare "la quadratura del cerchio" sarò costretto a testare anche le cinesi, a questo punto le une valgono le altre, in una sorta di roulette russa delle conformazioni e delle densità
non è cinese e non costa poco,ma ti consiglio soglio di provare la dbm di dreambikes se non lo hai già fatto..forse con la miglior sella mai provata..e avevo la Leaf anche io
