Ciao a tutti, sono l'unico che apparentemente sta meglio in sella senza fondello ma con l'intimo normale???
Ho diverse salopette, tra cui una santini con fondello C3 gel, ma non capisco per quale motivo quando sono in sella sento una compressione ai tessuti molli / perineo che con le mutande normali non ho. La taglia è corretta, il problema si verifica proprio appena salgo, sento che la salopette a contato con la sella mi genera uno spessore eccessivo che va a premere nella zona perineale.
Ovviamente le mutande si portano dietro tutti i problemi di sfregamenti, cuciture che alla lunga fanno male, nessun sollievo per le ossa ischiatiche ma comunque sono molto più comode.
Sbaglio fondello? Troppo spesso? Meglio non in gel? Forma sbagliata?
Stavo valutando altre salopette con fondelli più "light" e meno ingombranti o a questo punto dei boxer specifici da bici.
Consigli?
Mi vien da pensare che la posizione della sella, il suo assetto e la sua forma siano sbagliati.
Perché non sembra assolutamente normale che accada questo, non deve succedere, se non dopo tantissime ore senza cambiare posizione e con una sella non del tutto adatta.
Prima che il fondello, c'è la corretta posizione della sella, e prima ancora c'è la sua forma e dimensione. (*)
Prova a controllare se è almeno orizzontale, o lievemente inclinata in avanti, se proprio serve.
Te lo dico perché sono uno che pratica lunghissime distanze, uso pantaloncini Assos con fondelli molto generosi quanto a imbottitura, ma fatti come si deve, rimango in sella per decine di ore consecutive, ma non ho di questi problemi.
Ovviamente ho una sella adatta, ma non è che la posso posizionare come capita, ho trovato la posizione corretta ragionandoci su e facendo le opportune prove.
(*) fino a qualche mese fa usavo una Fizik Gobi, sella comoda ma non scavata al centro. Molto comoda, per uscite di 8-10 ore non avevo alcun fastidio. I problemi sono usciti quando ho montato le appendici aero sulla gravel, e ho fatto 24 ore consecutive in sella. Ho risolto cambiandola con una Terra Argo, problemi spariti, anche dopo 32 ore in sella (in 43 totali) della Veneto Gravel.