Grazie ad una segnalazione di un lettore siamo a venuti a conoscenza di un attacco di MB World (rivista italiana di MTB) ad internet in cui ci sentiamo chiamati in causa.
L'editoriale sconclusionato che tira in ballo pure Saviano (!) termina con l'acutissima sentenza: "Sulla rete ci sono documenti su qualsiasi cosa, si parla e si discute ma sempre superficialmente, senza professionalità. Perchè tanto è tutto gratis, lì sul monitor, e dunque ci dobbiamo accontentare. Soprattutto nel nostro settore: ma se è gratis come vivi? Chi ti paga? Che tipo di informazioni sei costretto a far passare?"
EDIT: ecco qui l'intero editoriale
Vediamo di rispondere.
1) Come viviamo: di pubblicità, proprio come fa MB World. Solo che i nostri costi fissi sono quasi pari allo zero, quindi non facciamo i questuanti dalle aziende per chiedere due euro di pubblicità.
2) Chi ti paga: per puro caso abbiamo messo proprio oggi online la lista degli inserzionisti attuali in prima pagina nella colonna di sinistra: www.mtb-forum.it, da aggiungere alle decine e decine che arrivano attraverso Google AdWords.
3) Che tipo di informazioni siamo costretti a far passare: quelle che ci arrivano o che troviamo nel web, senza interessi nascosti o copertine vendute.
Di più non c'è da dire. Penso che le migliaia di utenti di mtb-forum.it conoscano la qualità della suddetta rivista a cui purtroppo oggi facciamo pubblicità gratuita. E penso anche che il nostro magazine offra ben di più degli articoletti di MB World.
Sicuri che il tempo e internet faranno una selezione della tanta carta straccia che si trova in edicola, vi auguriamo come sempre buona navigazione e buone discussioni.
L'editoriale sconclusionato che tira in ballo pure Saviano (!) termina con l'acutissima sentenza: "Sulla rete ci sono documenti su qualsiasi cosa, si parla e si discute ma sempre superficialmente, senza professionalità. Perchè tanto è tutto gratis, lì sul monitor, e dunque ci dobbiamo accontentare. Soprattutto nel nostro settore: ma se è gratis come vivi? Chi ti paga? Che tipo di informazioni sei costretto a far passare?"
EDIT: ecco qui l'intero editoriale
Vediamo di rispondere.
1) Come viviamo: di pubblicità, proprio come fa MB World. Solo che i nostri costi fissi sono quasi pari allo zero, quindi non facciamo i questuanti dalle aziende per chiedere due euro di pubblicità.
2) Chi ti paga: per puro caso abbiamo messo proprio oggi online la lista degli inserzionisti attuali in prima pagina nella colonna di sinistra: www.mtb-forum.it, da aggiungere alle decine e decine che arrivano attraverso Google AdWords.
3) Che tipo di informazioni siamo costretti a far passare: quelle che ci arrivano o che troviamo nel web, senza interessi nascosti o copertine vendute.
Di più non c'è da dire. Penso che le migliaia di utenti di mtb-forum.it conoscano la qualità della suddetta rivista a cui purtroppo oggi facciamo pubblicità gratuita. E penso anche che il nostro magazine offra ben di più degli articoletti di MB World.
Sicuri che il tempo e internet faranno una selezione della tanta carta straccia che si trova in edicola, vi auguriamo come sempre buona navigazione e buone discussioni.