MB Action di febbraio 2010

DR_Balfa ha scritto:

no io dicevo MDE perchè forse al momento è il produttore italiano più "completo" come tipologie di bici, il 90% di costruttori nostrani o pseudo-nostrani (senza offesa solo perché capitali e produzioni non avvengono in Italia) costruiscono solo bici da xc...

Poi forse ci fa capire come poco siamo considerati dagli americani... era una volta che per una Colnago un americano faceva salti mortali... che peccato

certo poi lasciare fuori Intense, Foes e c. è gravissimo e non perché sono vostri inserzionisti

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Per una Colnago li fanno ancora i salti mortali... tant'è che sono persino riuscito ad incontrare per puro caso Ernesto in persona che prendeva le misure ad un cliente da Helen's, Santa Monica... Los Angeles... "in persona" ripeto... e devo aver citato l'episodio in un'altra occasione...
Poi il discorso andrebbe ampliato... e per alcuni marchi non presentati, ripetendo ancora l'impossibilità di farlo per tutti, poi si recupera con test e/o altro, o ci si è presi prima... come ad esempio Knolly, che era stata oggetto di una presentazione dedicata... o Foes, testata nel prossimo nr. di Marzo...
Certo che mi piacerebbe farvi dare uno sguardo più serio al "dietro le quinte"... dove e come viviamo noi da sempre... ma ho paura che qualcuno resterebbe male, nel vedere "aziende" (scusa le virgolette... ma vogliono dire qualcosa) che già da Luglio scorso ci hanno dato immagini e listini 2010... ed altre che fai una fatica tremenda ad avere la minima informazione ancora oggi. Prendi ad esempio Rose Bikes. Arriva in Italia e pattuisce (e rispetta) subito la consegna di una bici test e manda direttamente subito tutte (tutte) le pagine pubblicitarie per ogni mese (cambiano sempre...) in anticipo, mentre in altri casi dobbiamo pubblicare cose superate o insistere notte e giorno per averle aggiornate... o fare le ore piccole per sistemarle graficamente... Torniamo quindi alle "virgolette" di cui sopra... e per noi, Italia o USA è lo stesso, non ha importanza dove e come stia l'azienda. Conta solo come lavora... o come stia cercando di lavorare... per carità, conta anche l'impegno... ma a 360° ripeto... quindi nel come si rapporta con la ns. testata. C'è chi ci manda solo foto "con preghiera di pubblicazione immediata"... ne siamo sommersi... ma poi non tocchiamo con mano né la bici, né forse cataloghi, listini, "persone" o altro... La bici assemblata o il telaio possono essere solo una facciata... ed i bikers lo sanno benissimo... perché poi tutto il resto lo scoprono sempre... un po' alla volta.

Grazie. Ciao,

david_jcd ha scritto:

Sbaglio o ieri ho letto su MBAction che le kona hanno il giunto horst?
A me non risulta.

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Non risulta nemmeno a me e nemmeno a Kona ...ma grazie al Cielo è abbastanza evidente (e noto) che non sia così. Comunque... errare humanum est... quindi aspettati 2 o 3 di questi errori in simili "carrellate". Me ne scuso sentitamente, naturalmente, impegnandoci nel fare eventualmente solo "errori innocenti"... cioè non dove conta... eccome se conta se sfugge... vedi ad esempio quanto segnalato da noi (ma non da tutti) sul BB30 della Whistle Huron (pag. 112).

Grazie, ciao,

MBAction ha scritto:

Comunque... errare humanum est...

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Lo so, lo so, io sono un esperto nell'arte dell'errare!

Voi siete un filtro avete un compito "serio" ovvero informare il vostro lettore, che se è come me probabilmente non comprerà nulla visto che giro con una bici del 92 ma anche una del 2003, ma se deve comprare sarà indirizzato dalle vostre prove e non si fermerà alla prima bici che trova...

Un altro merito che avete avuto è quello di far scoprire o meglio riscoprire alcuni marchi che in Italia erano stati dimenticati...

Avete pure sconsigliato l'acquisto di una moots... ma io se mai avrò i soldi la compro lo stesso... o mi prendo una Groovy?

su MDE ho fatto la medesima considerazione, bei telai. Ho conosciuto dei biker di MI coi quali ho raidato, uno di loro aveva un PUSHER: bello, rigido, leggero era montato da AM/FR e sarà stato 15 kg, scarsi. Sarei curioso ad un facetoface con la blasonata NOMAD. Perchè non fate uno di quei test-confronto su PUSHER, NOMAD, KONA MAGIC, SPECY ENDURO o SX, REMEDY e REIGN almeno si leggerebbe il sunto sulle bici più usate al momento e con questa serie di telai sarebbe un bel paragone tra le varie geometrie e interpretazioni

micche68 ha scritto:

su MDE ho fatto la medesima considerazione, bei telai. Ho conosciuto dei biker di MI coi quali ho raidato, uno di loro aveva un PUSHER: bello, rigido, leggero era montato da AM/FR e sarà stato 15 kg, scarsi. Sarei curioso ad un facetoface con la blasonata NOMAD. Perchè non fate uno di quei test-confronto su PUSHER, NOMAD, KONA MAGIC, SPECY ENDURO o SX, REMEDY e REIGN almeno si leggerebbe il sunto sulle bici più usate al momento e con questa serie di telai sarebbe un bel paragone tra le varie geometrie e interpretazioni

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Ciao. La presenza di un determinato marchio in una rivista che ricerchi un certo equilibrio a livello mondiale deve per ovvie ragioni rispecchiare quella del marchio stesso nel mercato in termini percentuali il più possibile comparabili, oppure essere legata ad accattivanti peculiarità di progetto o di "blasone". Ovvero, una bici può essere "sconosciuta ai più" ma molto particolare (in positivo, ad esempio la Delta 7 Arantix), oppure "poco diffusa" ma una chicca "da boutique" o quasi (come ad esempio una Moots), o anche semplicemente essere presente in modo importante sul territorio... e quindi interessare ad una fetta importante di appassionati... nel loro globale, al limite anche solo sul mercato italiano ma comunque non solo di una o più province... visto che ci sarà sempre impossibile testare tutte le mtb sul mercato... da cui la necessità di dare delle precedenze.
Non per niente ti accontentiamo con un confronto diretto già nel prossimo numero proprio tra le da te indicate Specialized Enduro e Remedy (Carbon, naturalmente). Per quelli che sono i riscontri che citi, mi pare però un po' "azzardato" mettere sullo stesso piano "diffusionale" tutti i modelli da te indicati... Se però ad esempio MDE vorrà inviare una mtb completa alla ns. sede di Valencia, dove si fanno i confronti diretti e dove hanno spedito infatti anche produttori italiani come FRM, Extralite, ecc. per un test, può farlo quando vuole naturalmente. Noi abbiamo sempre avuto le porte aperte e rimarranno tali, così come abbiamo sempre invitato gli appassionati come te a girare le stesse proposte e richieste anche ai produttori, spiegandovi che non è sempre la rivista a non voler testare un prodotto. Un costruttore potrebbe anche non desiderare che testiamo il suo prodotto o non averne a disposizione nelle date richieste, ecc...

Grazie, ciao,

dopo mille peripezie sono riuscito a sfogliare quest'ultimo numero.....

i miei complimenti!!!!!!
fino ad adesso sono riuscito a leggere solo poche cose ma devo farvi i miei complimenti più sinceri per il pezzo "arrivano i tedeschi?"... era ora che qualcuno -che non fossero solo 4 appassionati- prendesse una posizione così... ci vuole... sia mai che pure in Italia si sveglino un po'

Ciao..ho una curiosità! Ho letto che il test della Whistle Huron è stato fatto nei colli Asolani..ma quindi quello che leggiamo in Italia non è del tutto uguale alla rivista americana? Voglio dire..anche gli americani si sono letti il test della Whistle? se sì..chi l'ha fatto il test? voi in Italia? Cmq complimenti per la rivista..tra l'altro mi sono abbonato proprio questo mese..è stato bello ricevere il giornale dentro una busta (scartandola mi sembrava di essere in uno di quei film in cui si và a comprare il rpimo numero di qualche storica rivista!!)
Ciao e grazie!

pg 47: Tu in sella ad una Trek Remedy......
(non l'ho capita) (se è per l'asfalto.....ogni tanto ci vado anch'io a bere ilcaffè in piazza con la mia) (stupore totale visto il "totally flat place" che è Rovigo).

complimenti anche da parte mia per l'editoriale. Anche qui non capisco le scelte del mercato italiano: un grande marchio con una bella "C" che mise in commercio una delle prime mtb di serie (la mitica "Rampichino") è ormai un paio di anni che non ha più mountain bike a catalogo.....

....Allora mi chiedo....ma il mercato mtb in Italia Tira?

mi piacerebbe vedere un grafico con la tendenza degli ultimi anni riguardo questo mercato....

Ah! Dimenticavo......frega niente a nessuno ma da febbraio 2010 sono anch'io un nuovo abboanto dopo 2 anni di edicola!

(La dedizione e la riconoscenza al mio edicolante andato in pensione)

GROOVEJET ha scritto:

pg 47: Tu in sella ad una Trek Remedy......
(non l'ho capita) (se è per l'asfalto.....ogni tanto ci vado anch'io a bere ilcaffè in piazza con la mia) (stupore totale visto il "totally flat place" che è Rovigo).

complimenti anche da parte mia per l'editoriale. Anche qui non capisco le scelte del mercato italiano: un grande marchio con una bella "C" che mise in commercio una delle prime mtb di serie (la mitica "Rampichino") è ormai un paio di anni che non ha più mountain bike a catalogo.....

....Allora mi chiedo....ma il mercato mtb in Italia Tira?

mi piacerebbe vedere un grafico con la tendenza degli ultimi anni riguardo questo mercato....

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guarda questo forum e capirai che il mercato tira.... il problema secondo me non sta nel mercato ma negli utenti di questo mercato... l'Italia è un posto di XCisti mentre il mercato mondiale va verso il trail e l'AM... o ci si adegua o si soccombe...
logico non è che da una produzione tutta xc si debba passare ad una tutta AM, però inserire qualche modello AM sarebbe la scelta giusta......

skinstructor83 e anche groovejet: grazie. Per i prodotti italiani (mtb), onestamente ci spero ma non vedo francamente molte possibilità di sviluppo, inteso come "tale da portare oltre confine". Qualcuno si farà forte sul mercato nazionale della propria rete commerciale, costruita in tanti anni di presenza sul mercato... ma credo che di fondo sia troppo tardi per una reale crescita per molte ragioni, che esulano anche da quelle specifiche del ns. settore... anche se di base c'è un problema di mentalità che a mio giudizio, salvo eccezioni (più che altro di nicchia), non si è evoluta in tempo... anzi, non si è evoluta quando ce n'era la possibilità... ed oggi il momento è passato. Possiamo quindi parlare di prodotti EU, da cui l'editoriale...
Il mercato mtb sta vivendo invece una "seconda giovinezza". Io lo controllo anche attraverso chi fornisce "il pane quotidiano" ai punti vendita e non solo le biciclette complete... e per chi ha avuto la "mentalità giusta" (sì, si ritorna sempre più a questa) i risultati sono in crescita.

groovejet: capisco quello che vuoi dire... tant'è che ce l'ho anch'io la Remedy (8) ...e non solo... perché ieri la si è vista e stravista impennare in centro a Milano in un servizio nei telegiornali sul blocco del traffico...

Marco D: ci si riallaccia alla risposta data prima a micche68... quindi relativa a quel minimo di "taratura locale" della singola edizione (quella italiana non è l'unica non americana... ce ne sono anche in ebraico e cirillico...) con rari (3 o 5 all'anno) test inerenti a prodotti "locali" come quello che hai citato e non presenti (come distribuzione) negli USA. Per questo nell'articolo (a fianco del sottotitolo) c'è indicato l'autore (di test e testi) per correttezza, in questi casi sempre personalmente il sottoscritto. A volte cambiano le copertine, come nel caso di quella del nr. di Gennaio/Natale scorso, che mi auguro non ti sia perso. Attenzione però che una copertina di Marco Toniolo, amministratore anche di questo forum che ci ospita, non è "una realtà locale", dato che è già stato autore di foto apparse anche negli USA sia in copertina che in speciali fotografici.

Grazie. Ciao,

Grazie per la risposta! Il numero di gennaio non l'ho perso! Ma quindi, mentre in Italia ci siamo letti il test della Wistle, in America avevano il test di un'altra bici?? Magari una bella full da xc!!
Ho visto, inoltre, che con la sede siete tutto sommato vicino a me (sono di San Donà)...magari un giro per "respirare l'aria della rivista" non sarebbe male!
Grazie ancora...ciao!

grazie GPG!

leggerti e leggere le opinioni ed i commenti dei forumendoli è un pò come continuare a leggere la rivista oppure ci si invoglia a leggere o a rileggere alcuni articoli di MBA.

non sono tante le riviste che ti danno la possibilità di continuare degli argomenti magari su un punto che non si era ben capito.

@MARCOD: ogni tanto io compro anche la versione americana. E' praticamente identica solo che c'è tanta più pubblicità di dealers locali in US.
sono spesso fuori Italia per lavoro e la compero in aeroporte a Francoforte.

.....ora vi sto scrivendo dall' IRAN

un saluto dalle rive del mar Caspio!

I freni sulla Pivot 429 in prova sono un modello nuovo dei Marta ?
Il corpo del pompante almeno è diverso ...

Eccomi...

MarcoD: no, il test della Whistle dell'edizione italiana sono pagine in più rispetto all'edizione USA. Un caffè volentieri... se accetti che siamo sempre un po' di corsa...

GROOVEJET: grazie, quando ce la faccio intervengo con piacere. Attualmente tra le testate seguite abbiamo dei "tagli" diversi, per sperimentare. RBAction, che rimane solo negli USA ma della quale faccio parte, è orientata a "studiare" la grafica... MBAction Italia opera sul contenuto dei testi, rendendolo un po' più tecnico, e MBAction USA segue in funzione dei risultati delle prime due. Complimenti per i viaggi... Io l'ultima volta che sono stato a Teheran ci sono arrivato con un Boeing 707 e c'era ancora lo scià

Biandr: shhhh... per ora.

Grazie. Ciao,

MBAction ha scritto:

Non risulta nemmeno a me e nemmeno a Kona ...ma grazie al Cielo è abbastanza evidente (e noto) che non sia così. Comunque... errare humanum est... quindi aspettati 2 o 3 di questi errori in simili "carrellate". Me ne scuso sentitamente, naturalmente, impegnandoci nel fare eventualmente solo "errori innocenti"... cioè non dove conta... eccome se conta se sfugge... vedi ad esempio quanto segnalato da noi (ma non da tutti) sul BB30 della Whistle Huron (pag. 112).

Grazie, ciao,

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...per l'appunto!!! ho ritirato proprio ieri un telaio Whistle Huron, e contrariamente a quanto affermate nel vostro giornalino la suddetta, ha una scatola movimento BB30, la bici da voi provata era equipaggiata con movimento Shimano Hollow tech II ma con adattatore BB30...

bastava dare un'occhiatina al mov. x rendersi conto della presenza dell'adattatore ....
errare humanum est

biker80 ha scritto:

...per l'appunto!!! ho ritirato proprio ieri un telaio Whistle Huron, e contrariamente a quanto affermate nel vostro giornalino la suddetta, ha una scatola movimento BB30, la bici da voi provata era equipaggiata con movimento Shimano Hollow tech II ma con adattatore BB30...

bastava dare un'occhiatina al mov. x rendersi conto della presenza dell'adattatore ....
errare humanum est

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ehm....... "giornalino"?

skinstructor83 ha scritto:

ehm....... "giornalino"?

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Via, non essere rigido!

...ino nel senso delle dimensioni...essendo un pò + piccolo dai vari che leggo!!!