...scusate....quoto anche la rivista!!!
trovo che altre (senza far nomi) siano troppo orientate ad un pubblico "free-ride/down.hill".
"Action" mi sembra più a 360°, specie con la politica del sig. GP.G. che cerca di rendere comprensibile sia l'ambito tecnico che umano del mezzo MTB!
adoro leggere i racconti di R.C. e di "
Mac" che hanno dei risvolti umani commoventi (tipo quello di gennaio di Richard riguardo la sua Pitbull!).
pensare che tra l'altro ho anche dei doppi numeri cioè anche in versione americana.