Martedì 1/11/11 - L'Autore

angger

Biker serius
11/6/10
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Peccato per la pioggia, ma i simbruini con questi colori sono uno spettacolo, vai che forse dalla prossima settimana posso ricominciare a pedalare, la caduta e' quasi smaltita. A presto ragazzi :celopiùg:
 

FabioRM

Biker urlandum
1/7/11
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mi cimento anche io nel raccontarvi questa seppur breve uscita.

risveglio alle 7.00 in punto alle 7.30 guardo furoi dalla finestra ed è ancora buio, l'asfalto sembra umido, boh vabbè intanto facciamo colazione.
Nel frattempo il sole sorge (si presume perchè chi l'ha visto?) e si inizia ad intravedere che... ...il tempo è proprio di m...
Ad ogni modo, è sabato, anche oggi mi sono svegliato presto, che ce sto a fà a casa? io vado, ecchecca..o alla peggio provo in solitaria, oggi sono di mtb!!!
Dalla macchina vedo che Pippi decreta "noi andiamo, chi c'è c'è". IO C'E'

Arrivo in tremendo anticipo e comincio a trafficare con la bici per farmi trovare pronto. La sfida per me non è da poco, visti i partecipanti e l'itinerario che nonostante non sia lunghissimo prevede comunque una salita non stop di circa 15 km....

Nell'ordine arrivano i mitici Pippie e Concu e a seguirè Gab e Lulù.
Monta il cerchio, gonfia la gomma, goccetta d'olio sulla catena e via, partiamo sprezzanti delle nuvole minacciose che nascondono il bellissimo e coloratissimo paesaggio che ci circonda.

La salita parte tosta... ovviamente come previsto li lascio andare avanti... (ammazza quanto annavano) e inizio a guardarmi intorno. Al primo tornante sento una voce dall'alto... "Fabio ci sei?" .... "arrivo arrivo" ....
Cominciavo nel frattempo ad avere qualche allucinazione stile fantozzi... "un gelato?" "grazie quando arrivo su..."
Un altro paio di curve e vedo un losco individuo accovacciato pronto a digitalizzare le ultime pedalate prima dell'imminente arresto cardiaco.

Pippie sei un grande! quando meno te lo aspetti sei lì a scattare la foto!

Breve sosta ed il fotoreporter prova ad incoraggiarmi "tranquillo un paio di curve, c'è la madonnina e poi diventa più tranquilla"; io "tutto ok, vi raggiungo". In realtà di madonnine ne avevo viste tante fino ad allora....

Riprendo a pedalare e mi ferma un indigeno del luogo che dalla sua 4x4 che con i suoi scarichi per poco non mi dà il colpo di grazia, abbassa il finestrino e sentenzia "carolina, se non spingi non cammina" ("ma vaff...")

Sorrido e mentre mi riprendo mi racconta un tranquillizzante aneddoto di come aveva raccolto un suo conoscente che in quella discesa si era "delicatamente" rotolato con la bici. ("arivaff...")
SGRAT SGRAT e riprendo a salire.

Al ponticello sono ci sono tutti. Un minuto di ossigeno e via di nuovo.
Era tutto vero la salita cambiava decisamente pendenza e stavolta riuscivo quasi a rimanere nel gruppo.

La boscaglia finisce e mentre penso "che figo sto posto" (mi si dice che è la location di "lo chiamavano trinità" Sulle tracce di TrinitÃ- e Bambino com'era e com'è - YouTube) inizia a scendere il previsto 0,1 mm di pioggia che dal vivo non sembrava così poco.

Il rifugio ci ripara dalla "pioggerellina" ed all'unanimità in una votazione durata 0,1 sec decidiamo a gran voce "PAJETTA".

Smette di piovere e giù per la discesa, insidiosa per il fondo ormai piuttosto bagnato e scivoloso.
Ci dividiamo, Pippie ed i prodi Gab e Lulù decidono per la via tecnica e maschia, io e Concu ripercorriamo la strada dell'andata; per me va bene così, sto cercando di migliorare un passo alla volta e poi "chi lascia la strada vecchia per la nuova... non sa quel che trova" eppoi c'era pure l'anatema dell'indigeno...mmmm...no tuttosommato va bene così e poi sto già immaginando il succulento piatto che di li a poco mi sarei trovato davanti.

Il gruppo si ricongiunge alle macchine; ricco piatto di pasta buttato giù a tempo record con vinello della casa...

Il pranzo è stato davvero piacevole con una serie di racconti di scene di vita vissuta in mtb di cui sto iniziando a far parte.

Grazie a tutti

bellissima mattinata

alla prossima
 
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GabGT

Biker popularis
14/3/11
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mi cimento anche io nel raccontarvi questa seppur breve uscita.

risveglio alle 7.00 in punto alle 7.30 guardo furoi dalla finestra ed è ancora buio, l'asfalto sembra umido, boh vabbè intanto facciamo colazione.
Nel frattempo il sole sorge (si presume perchè chi l'ha visto?) e si inizia ad intravedere che... ...il tempo è proprio di m...
Ad ogni modo, è sabato, anche oggi mi sono svegliato presto, che ce sto a fà a casa? io vado, ecchecca..o alla peggio provo in solitaria, oggi sono di mtb!!!
Dalla macchina vedo che Pippi decreta "noi andiamo, chi c'è c'è". IO C'E'

Arrivo in tremendo anticipo e comincio a trafficare con la bici per farmi trovare pronto. La sfida per me non è da poco, visti i partecipanti e l'itinerario che nonostante non sia lunghissimo prevede comunque una salita non stop di circa 15 km....

Nell'ordine arrivano i mitici Pippie e Concu e a seguirè Gab e Lulù.
Monta il cerchio, gonfia la gomma, goccetta d'olio sulla catena e via, partiamo sprezzanti delle nuvole minacciose che nascondono il bellissimo e coloratissimo paesaggio che ci circonda.

La salita parte tosta... ovviamente come previsto li lascio andare avanti... (ammazza quanto annavano) e inizio a guardarmi intorno. Al primo tornante sento una voce dall'alto... "Fabio ci sei?" .... "arrivo arrivo" ....
Cominciavo nel frattempo ad avere qualche allucinazione stile fantozzi... "un gelato?" "grazie quando arrivo su..."
Un altro paio di curve e vedo un losco individuo accovacciato pronto a digitalizzare le ultime pedalate prima dell'imminente arresto cardiaco.

Pippie sei un grande! quando meno te lo aspetti sei lì a scattare la foto!

Breve sosta ed il fotoreporter prova ad incoraggiarmi "tranquillo un paio di curve, c'è la madonnina e poi diventa più tranquilla"; io "tutto ok, vi raggiungo". In realtà di madonnine ne avevo viste tante fino ad allora....

Riprendo a pedalare e mi ferma un indigeno del luogo che dalla sua 4x4 che con i suoi scarichi per poco non mi dà il colpo di grazia, abbassa il finestrino e sentenzia "carolina, se non spingi non cammina" ("ma vaff...")

Sorrido e mentre mi riprendo mi racconta un tranquillizzante aneddoto di come aveva raccolto un suo conoscente che in quella discesa si era "delicatamente" rotolato con la bici. ("arivaff...")
SGRAT SGRAT e riprendo a salire.

Al ponticello sono ci sono tutti. Un minuto di ossigeno e via di nuovo.
Era tutto vero la salita cambiava decisamente pendenza e stavolta riuscivo quasi a rimanere nel gruppo.

La boscaglia finisce e mentre penso "che figo sto posto" (mi si dice che è la location di "lo chiamavano trinità" Sulle tracce di TrinitÃ- e Bambino com'era e com'è - YouTube) inizia a scendere il previsto 0,1 mm di pioggia che dal vivo non sembrava così poco.

Il rifugio ci ripara dalla "pioggerellina" ed all'unanimità in una votazione durata 0,1 sec decidiamo a gran voce "PAJETTA".

Smette di piovere e giù per la discesa, insidiosa per il fondo ormai piuttosto bagnato e scivoloso.
Ci dividiamo, Pippie ed i prodi Gab e Lulù decidono per la via tecnica e maschia, io e Concu ripercorriamo la strada dell'andata; per me va bene così, sto cercando di migliorare un passo alla volta e poi "chi lascia la strada vecchia per la nuova... non sa quel che trova" eppoi c'era pure l'anatema dell'indigeno...mmmm...no tuttosommato va bene così e poi sto già immaginando il succulento piatto che di li a poco mi sarei trovato davanti.

Il gruppo si ricongiunge alle macchine; ricco piatto di pasta buttato giù a tempo record con vinello della casa...

Il pranzo è stato davvero piacevole con una serie di racconti di scene di vita vissuta in mtb di cui sto iniziando a far parte.

Grazie a tutti

bellissima mattinata

alla prossima

Grande Fabio bel resoconto!! :mrgreen:
 

ConCubina

Biker immensus
6/4/08
8.256
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alla neuro di roma
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Numero 29
mi cimento anche io nel raccontarvi questa seppur breve uscita.

risveglio alle 7.00 in punto alle 7.30 guardo furoi dalla finestra ed è ancora buio, l'asfalto sembra umido, boh vabbè intanto facciamo colazione.
Nel frattempo il sole sorge (si presume perchè chi l'ha visto?) e si inizia ad intravedere che... ...il tempo è proprio di m...
Ad ogni modo, è sabato, anche oggi mi sono svegliato presto, che ce sto a fà a casa? io vado, ecchecca..o alla peggio provo in solitaria, oggi sono di mtb!!!
Dalla macchina vedo che Pippi decreta "noi andiamo, chi c'è c'è". IO C'E'

Arrivo in tremendo anticipo e comincio a trafficare con la bici per farmi trovare pronto. La sfida per me non è da poco, visti i partecipanti e l'itinerario che nonostante non sia lunghissimo prevede comunque una salita non stop di circa 15 km....

Nell'ordine arrivano i mitici Pippie e Concu e a seguirè Gab e Lulù.
Monta il cerchio, gonfia la gomma, goccetta d'olio sulla catena e via, partiamo sprezzanti delle nuvole minacciose che nascondono il bellissimo e coloratissimo paesaggio che ci circonda.

La salita parte tosta... ovviamente come previsto li lascio andare avanti... (ammazza quanto annavano) e inizio a guardarmi intorno. Al primo tornante sento una voce dall'alto... "Fabio ci sei?" .... "arrivo arrivo" ....
Cominciavo nel frattempo ad avere qualche allucinazione stile fantozzi... "un gelato?" "grazie quando arrivo su..."
Un altro paio di curve e vedo un losco individuo accovacciato pronto a digitalizzare le ultime pedalate prima dell'imminente arresto cardiaco.

Pippie sei un grande! quando meno te lo aspetti sei lì a scattare la foto!

Breve sosta ed il fotoreporter prova ad incoraggiarmi "tranquillo un paio di curve, c'è la madonnina e poi diventa più tranquilla"; io "tutto ok, vi raggiungo". In realtà di madonnine ne avevo viste tante fino ad allora....

Riprendo a pedalare e mi ferma un indigeno del luogo che dalla sua 4x4 che con i suoi scarichi per poco non mi dà il colpo di grazia, abbassa il finestrino e sentenzia "carolina, se non spingi non cammina" ("ma vaff...")

Sorrido e mentre mi riprendo mi racconta un tranquillizzante aneddoto di come aveva raccolto un suo conoscente che in quella discesa si era "delicatamente" rotolato con la bici. ("arivaff...")
SGRAT SGRAT e riprendo a salire.

Al ponticello sono ci sono tutti. Un minuto di ossigeno e via di nuovo.
Era tutto vero la salita cambiava decisamente pendenza e stavolta riuscivo quasi a rimanere nel gruppo.

La boscaglia finisce e mentre penso "che figo sto posto" (mi si dice che è la location di "lo chiamavano trinità" Sulle tracce di TrinitÃ- e Bambino com'era e com'è - YouTube) inizia a scendere il previsto 0,1 mm di pioggia che dal vivo non sembrava così poco.

Il rifugio ci ripara dalla "pioggerellina" ed all'unanimità in una votazione durata 0,1 sec decidiamo a gran voce "PAJETTA".

Smette di piovere e giù per la discesa, insidiosa per il fondo ormai piuttosto bagnato e scivoloso.
Ci dividiamo, Pippie ed i prodi Gab e Lulù decidono per la via tecnica e maschia, io e Concu ripercorriamo la strada dell'andata; per me va bene così, sto cercando di migliorare un passo alla volta e poi "chi lascia la strada vecchia per la nuova... non sa quel che trova" eppoi c'era pure l'anatema dell'indigeno...mmmm...no tuttosommato va bene così e poi sto già immaginando il succulento piatto che di li a poco mi sarei trovato davanti.

Il gruppo si ricongiunge alle macchine; ricco piatto di pasta buttato giù a tempo record con vinello della casa...

Il pranzo è stato davvero piacevole con una serie di racconti di scene di vita vissuta in mtb di cui sto iniziando a far parte.

Grazie a tutti

bellissima mattinata

alla prossima



grande Fabio, ora sarai il nostro narratore ufficiale....mi hai fatto morire dal ridere....

preparati per sabato, terminillo o Scanno:specc::specc::specc::specc::specc: tempo permettendo
 

FabioRM

Biker urlandum
1/7/11
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grande Fabio, ora sarai il nostro narratore ufficiale....mi hai morire dal ridere....

volentieri, il problema è riuscire a starvi dietro... ops per quello non c'è problema

mi correggo il problema è non rimanere troppo indietro :spetteguless:

preparati per sabato, terminillo o Scanno:specc::specc::specc::specc::specc: tempo permettendo

muta da sub per la pioggia e bombole di ossigeno per la salita ?
 

ConCubina

Biker immensus
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