Ecco il monte dove vi faremo sudare 8/9 "camice"
Prima salita: pronti via 1,5 Km di asfalto e 120 m di dislivello; seconda salita: 4 Km, (salita le croci) dai 460m slm, agli 838m slm, fondo sassoso e mosso,; terza salita 1 Km con tratti in contropendenza (passaggio tecnico), discesa del panettone e altro passaggio molto tecnico sia in discesa che in salita con tratti in salita da fare a piedi, 10/20 m non di più; quarta salita 3 Km circa fondo smosso, che porta al gran premio della montagna, che apre lo sguardo ad un paesaggio dalle sembianze Dolomitiche, dai 700m slm ai 1120m slm e dislivello massimo che si toccherà, poi discesa veloce e molto sassosa per il primo tratto poi migliora, il tutto per un totale di 6 km poi inizia un tratto tecnico di discesa, (passaggio della discesa del fosso), che porterà a prendere la quinta salita, totale dislivello 400 metri circa, dai 500m slm ai 936m slm, del passaggio a Monte Cerchio, fondo vario dallo sterrato battuto e scorrevole al single
trek con tratti tecnici e sassosi, alla ghiaia di Monte Cerchio; ora inizia il tratto piacevole discasa tecnica e veloce in parecchi punti che porta alla discesa del trabocco, 5 Km circa di discesa con l'ultimo tratto pieno di tornanti secchi e drittoni veloci.
L'ultimo tratto è caratterizzato da una parte in piana veloce e inframezzato da piccoli tratti in salita veloce con l'ultima asperita di 2 Km circa che porta dalla cava al passaggio a Barbasciano, gruppetto di case che segna la fine delle nostre pene, dopodichè, in picchiata nel cuore del passaggio più spettacolare, il tratto chiamato "le Macchie" , strada di un paio metri di larghezza, caratterizzato da fondo battuto e segnato dal passaggio di macchine che forzatamente ci obbligherà a scegliere uno dei due sentieri creato dalle
ruote, e chicca finale serie di bob naturali da utilizzare per mantenere una velocità alta anche in curva.
Da qui si finisce con un piccolo ma impegnativo strappo, per poi scorgere l'arco dell'arrivo per il meritato riposo e complimenti a tutti.