Maremma toscana 2010, due settimane fra Follonica e Piombino
Prima settimana
6.6.2010 Camping Pappasole, fra Follonica e Piombino. Primo giorno di ferie, ore 4.45. Suona la sveglia. Lo zaino è già pronto, mi sciacquo la faccia e indosso i vestiti preparati la sera prima, indosso il casco e accendo il gps. La voglia di nuove esplorazioni è tanta e in un quarto d’ora sono pronto a dare il primo colpo di pedale in terra Toscana. Quando sono al mare, le mie uscite sono programmate tutti i giorni tra le 4.30-5.00 e le 8.30-9.00, in modo da poter tornare quando il resto della famiglia si sveglia, fare colazione insieme e non stravolgere i normali ritmi giornalieri. Come primo giro ho scelto un itinerario che si è rivelato molto divertente nel parco di Montioni, proposto sul forum da Il Cangia, che ringrazio per le precise indicazioni.
Si inizia subito con una bella alba
e poi quattro salite anche molto ripide e quattro discese, qualcuna più tecnica e qualcuna più veloce,
le migliori sono la “querciolina” e il “flipperino”.
Meglio non fidarsi
Tutto il tour si svolge nelle colline subito dietro al mare senza raggiungere quote alte.
Qui una bella vista su Follonica
Bisogna fare attenzione a seguire bene la traccia per non perdersi nelle molte cesse parafuoco che ci sono in zona, ma con la traccia gps non ci sono problemi
6.6 pappasole-sentieri di montioni 36 km 700d ore 5.00-8.30
7.6 Percorro con il buio tutta la costa verso sud, passando dal lungomare di Follonica fino ad arrivare al Puntone di Scarlino (volendo si può partire da qui). Da qui seguo sempre la bella sterrata lungo la costa fino quasi a torre civetta.
Sono già stato a Punta Ala qualche anno fa, perciò cala Violina e le Bandite le conosco abbastanza, ma ci ritorno molto volentieri. Mi ricordavo questo tratto come un bel sentiero con tratti in roccia, invece è stato spianato tutto. Pazienza, per fortuna qui comincia il bello, prendo infatti a sx il sentiero nel bosco verso podere laschetti e poi a dx il sentiero che gira tutto intorno ai poggi la guardia e sentinella.
Scendo poi a cala violina
dove ci si può concedere un rinfrescante bagno e godere della splendida spiaggia,(sempre che il sole sia già sorto!) poi risalgo a prendere di nuovo il sentiero precedente. Al bivio si prende il sentiero con tratti tecnici fino alla strada e poi su stradine secondarie torno a Puntone e lungo la costa di nuovo al Pappasole. Visto che non ho potuto fare il bagno a cala violina, mi consolo con un bel idromassaggio defaticante in piscina
7.6 pappasole-cala violina 51km 450d. ore 4.40-8.40
8.6 Da oggi cominciano i giri un po’ più lontani dal campeggio, perciò per potere arrivare all’inizio del itinerario, per qualche giorno ho noleggiato un auto. Sveglia alle 4, mi vesto, monto la bici in auto e alle 4.20 esco dal campeggio, alle 4.40 passo Massa e sono a Mucini, tiro fuori la bici e alle 4.45, quando le prime, timide luci dell’alba cominciano a far capolino, parto verso il monte Arsenti. Le tre ore che seguono saranno una piacevolissima scoperta di tre sentieri uno più bello dell’altro, ottimamente preparati dai locals e non segnati sulle carte ma rintracciabili solo con traccia gps.
Discese e salite proprio come piacciono a me, non per niente si disputa qui l’Enduro di Massa. Alle 9 ritorno puntuale al Pappatole, colazione e relax nell’idromassaggio della piscina
8.6 massa enduro 30km 900d. ore 4.45-8.10
9.6 Ieri è arrivato in campeggio Andreamase, ci eravamo sentiti sul forum e messi d’accordo per fare qualche giro insieme. L’avevo avvertito che sono abituato a partire all’alba, e anche a lui va bene visto che è con la famiglia. Sveglia perciò alle 4.30, alle 4.45 montiamo le due bike in auto e partiamo verso Valpiana per fare il giro da Massa verso il lago dell’Accesa, consigliato dal Sembola. E' un itinerario divertente e molto vario che si snoda su forestali e sentieri fra Massa Marittima e il lago dell'Accesa. Lungo il vecchio percorso della dismessa ferrovia arriviamo a nord di Massa, prima della stazione dei pullmann di Ghirlanda vediamo alcuni grossi cinghiali che grufolano lungo il sentiero. Dopo un breve tratto asfaltato si giriamo a dx verso il poggio Bonattino, il sole non è ancora sorto e insiste la bruma mattutina.
Dal poggio Giovannaccio ci troviamo a pedalare su un bellissimo single track fra boscaglia e prati. La traccia gira a sx, ma noi, dopo un breve consulto, continuiamo diritto sul bel sentiero e alla fine seguiamo a dx un altro single che ci porta sulla strada nei dintorni di Pozzalino evitando un po’ di asfalto. In compenso alcune sterrate sono completamente immerse nel fango e a nulla servono gli scarponi in goretex.
Anche la bici è ormai color fango, per fortuna si passa nei pressi di un bel laghetto,
cosi ne approfitto per buttarla nel lago e darle una sciacquata. Dopo un po’, arriviamo a la Pesta nei pressi del lago dell'Accesa. Costeggiamo il lago a sx
e poi saliamo verso il poggio delle rigattaie, dove con un'ultima bella discesa
ritorniamo a Valpiana
9.6 massa-lago dell’accesa 40km 800d. ore 5.10-8.50
[URL="http://www.giscover.com/tours/tour/display/11294"][URL]http://www.giscover.com/tours/tour/display/11294[/URL][/URL]
10.6 Solita sveglia antidiluviana, auto e alle 4.50 sono pronto a partire dal Puntone di Scarlino. Ancora quasi al buio, individuo la sterrata 25a che, con dure rampe, mi fa salire verso le colline delle Bandite. Arrivo al poggio e la prima delusione: quello che solo pochi anni prima era un bel sentiero nel bosco, ora è una larga forestale tagliafuoco che percorro con un po’ di fastidio. Arrivo per fortuna in breve al sentiero 30a che inizia in salita, ma poi diventa una stupenda discesa su single track, e più si scende, più diventa tecnico nella roccia. Grazie anche qui a Ueppaa e agli amici che ci hanno fatto manutenzione per il funky day appena finito. Arrivo alla Zinghera, risalgo duramente il monte Alma con belle vedute
e mi butto sul 36, diverso dal primo, più veloce ma altrettanto divertente. Il sentiero termina proprio a Scarlino, dove ci si può ancora divertire fra il castello e le scalinate del paese.
A questo punto si potrebbe tornare verso Puntone sui sentieri 28 e 27, ma il mio tempo è giunto al limite, cosi taglio per l’asfalto per tornare puntuale al campeggio dopo questa bellissima scorpacciata di sentieri
10.6 sentieri di scarlino 30a-36 36km 1000d. ore 4.50-8.30
Visto che gli anni avanzano nel pomeriggio mi concedo un pisolino in spiaggia sotto l'ombrellone, ecco la vista dal mio "ufficio"
11.6 Oggi di nuovo uscita con Andreamase, sveglia alle 4.30 e alle 5.20 siamo pronti a partire da Castiglione, prima in piano
e poi su salita sempre più ripida e sconnessa, verso Poggio Ballone. Cominciamo la discesa, finche arriviamo all’inizio del sentiero che dovrebbe essere il clou della giornata. Grazie al Sembola anche per questa traccia, stiamo quasi per dirci, fino a qui molto bello, ma quando entriamo nella macchia ci accorgiamo che praticamente il sentiero non esiste più, è tutto uno sfacelo di alberi caduti e grossi sassi. Con difficoltà e rari pezzi da stare in sella arriviamo alla fine del sentiero e qui ci aspetta un muro di rovi
su un sentiero completamente scavato dall’acqua. Bene o male riusciamo a passare anche qui,
immagino al Sembola come gli fischiavano le orecchie in quel momento per le nostre imprecazioni, comunque riusciamo a proseguire. Dopo una breve salita e bel falsopiano, ci buttiamo sull’ultima discesa, che è su sterrata ma con panorami bellissimi e vegetazione straripante e coloratissima fino a Castiglione. Alla fine siamo soddisfatti e il Sembola è riabilitato. Una nota di merito per Andreamase, che si è dimostrato un vero endurista, cioè ottimo scalatore e anche ottimo discesista
11.6 castiglione-poggio ballone 38km 900d. ore 5.20-8.45
12.6 Oggi bel giro con molti saliscendi anche impegnativi sulle colline fra pian d'Alma e Punta Ala, con punto forte il divertente sentiero nella boscaglia che scende verso la val di Melo,
dove un cinghialetto mi taglia la strada un secondo prima del mio passaggio. Risalgo al punto più alto e scendo poi per la ripida cessa verso Punta Ala con bella vista sul mare.
12.6 cesse di punta ala 36km 1000d. ore 5.30-9.00
[continua] (seconda settimana http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?p=4288143#post4288143 )
video:
maremma toscana 2010 on Vimeo
Prima settimana
6.6.2010 Camping Pappasole, fra Follonica e Piombino. Primo giorno di ferie, ore 4.45. Suona la sveglia. Lo zaino è già pronto, mi sciacquo la faccia e indosso i vestiti preparati la sera prima, indosso il casco e accendo il gps. La voglia di nuove esplorazioni è tanta e in un quarto d’ora sono pronto a dare il primo colpo di pedale in terra Toscana. Quando sono al mare, le mie uscite sono programmate tutti i giorni tra le 4.30-5.00 e le 8.30-9.00, in modo da poter tornare quando il resto della famiglia si sveglia, fare colazione insieme e non stravolgere i normali ritmi giornalieri. Come primo giro ho scelto un itinerario che si è rivelato molto divertente nel parco di Montioni, proposto sul forum da Il Cangia, che ringrazio per le precise indicazioni.
Si inizia subito con una bella alba
e poi quattro salite anche molto ripide e quattro discese, qualcuna più tecnica e qualcuna più veloce,
le migliori sono la “querciolina” e il “flipperino”.
Meglio non fidarsi
Tutto il tour si svolge nelle colline subito dietro al mare senza raggiungere quote alte.
Qui una bella vista su Follonica
Bisogna fare attenzione a seguire bene la traccia per non perdersi nelle molte cesse parafuoco che ci sono in zona, ma con la traccia gps non ci sono problemi
6.6 pappasole-sentieri di montioni 36 km 700d ore 5.00-8.30
7.6 Percorro con il buio tutta la costa verso sud, passando dal lungomare di Follonica fino ad arrivare al Puntone di Scarlino (volendo si può partire da qui). Da qui seguo sempre la bella sterrata lungo la costa fino quasi a torre civetta.
Sono già stato a Punta Ala qualche anno fa, perciò cala Violina e le Bandite le conosco abbastanza, ma ci ritorno molto volentieri. Mi ricordavo questo tratto come un bel sentiero con tratti in roccia, invece è stato spianato tutto. Pazienza, per fortuna qui comincia il bello, prendo infatti a sx il sentiero nel bosco verso podere laschetti e poi a dx il sentiero che gira tutto intorno ai poggi la guardia e sentinella.
Scendo poi a cala violina
dove ci si può concedere un rinfrescante bagno e godere della splendida spiaggia,(sempre che il sole sia già sorto!) poi risalgo a prendere di nuovo il sentiero precedente. Al bivio si prende il sentiero con tratti tecnici fino alla strada e poi su stradine secondarie torno a Puntone e lungo la costa di nuovo al Pappasole. Visto che non ho potuto fare il bagno a cala violina, mi consolo con un bel idromassaggio defaticante in piscina
7.6 pappasole-cala violina 51km 450d. ore 4.40-8.40
8.6 Da oggi cominciano i giri un po’ più lontani dal campeggio, perciò per potere arrivare all’inizio del itinerario, per qualche giorno ho noleggiato un auto. Sveglia alle 4, mi vesto, monto la bici in auto e alle 4.20 esco dal campeggio, alle 4.40 passo Massa e sono a Mucini, tiro fuori la bici e alle 4.45, quando le prime, timide luci dell’alba cominciano a far capolino, parto verso il monte Arsenti. Le tre ore che seguono saranno una piacevolissima scoperta di tre sentieri uno più bello dell’altro, ottimamente preparati dai locals e non segnati sulle carte ma rintracciabili solo con traccia gps.
Discese e salite proprio come piacciono a me, non per niente si disputa qui l’Enduro di Massa. Alle 9 ritorno puntuale al Pappatole, colazione e relax nell’idromassaggio della piscina
8.6 massa enduro 30km 900d. ore 4.45-8.10
9.6 Ieri è arrivato in campeggio Andreamase, ci eravamo sentiti sul forum e messi d’accordo per fare qualche giro insieme. L’avevo avvertito che sono abituato a partire all’alba, e anche a lui va bene visto che è con la famiglia. Sveglia perciò alle 4.30, alle 4.45 montiamo le due bike in auto e partiamo verso Valpiana per fare il giro da Massa verso il lago dell’Accesa, consigliato dal Sembola. E' un itinerario divertente e molto vario che si snoda su forestali e sentieri fra Massa Marittima e il lago dell'Accesa. Lungo il vecchio percorso della dismessa ferrovia arriviamo a nord di Massa, prima della stazione dei pullmann di Ghirlanda vediamo alcuni grossi cinghiali che grufolano lungo il sentiero. Dopo un breve tratto asfaltato si giriamo a dx verso il poggio Bonattino, il sole non è ancora sorto e insiste la bruma mattutina.
Dal poggio Giovannaccio ci troviamo a pedalare su un bellissimo single track fra boscaglia e prati. La traccia gira a sx, ma noi, dopo un breve consulto, continuiamo diritto sul bel sentiero e alla fine seguiamo a dx un altro single che ci porta sulla strada nei dintorni di Pozzalino evitando un po’ di asfalto. In compenso alcune sterrate sono completamente immerse nel fango e a nulla servono gli scarponi in goretex.
Anche la bici è ormai color fango, per fortuna si passa nei pressi di un bel laghetto,
cosi ne approfitto per buttarla nel lago e darle una sciacquata. Dopo un po’, arriviamo a la Pesta nei pressi del lago dell'Accesa. Costeggiamo il lago a sx
e poi saliamo verso il poggio delle rigattaie, dove con un'ultima bella discesa
ritorniamo a Valpiana
9.6 massa-lago dell’accesa 40km 800d. ore 5.10-8.50
[URL="http://www.giscover.com/tours/tour/display/11294"][URL]http://www.giscover.com/tours/tour/display/11294[/URL][/URL]
10.6 Solita sveglia antidiluviana, auto e alle 4.50 sono pronto a partire dal Puntone di Scarlino. Ancora quasi al buio, individuo la sterrata 25a che, con dure rampe, mi fa salire verso le colline delle Bandite. Arrivo al poggio e la prima delusione: quello che solo pochi anni prima era un bel sentiero nel bosco, ora è una larga forestale tagliafuoco che percorro con un po’ di fastidio. Arrivo per fortuna in breve al sentiero 30a che inizia in salita, ma poi diventa una stupenda discesa su single track, e più si scende, più diventa tecnico nella roccia. Grazie anche qui a Ueppaa e agli amici che ci hanno fatto manutenzione per il funky day appena finito. Arrivo alla Zinghera, risalgo duramente il monte Alma con belle vedute
e mi butto sul 36, diverso dal primo, più veloce ma altrettanto divertente. Il sentiero termina proprio a Scarlino, dove ci si può ancora divertire fra il castello e le scalinate del paese.
A questo punto si potrebbe tornare verso Puntone sui sentieri 28 e 27, ma il mio tempo è giunto al limite, cosi taglio per l’asfalto per tornare puntuale al campeggio dopo questa bellissima scorpacciata di sentieri
10.6 sentieri di scarlino 30a-36 36km 1000d. ore 4.50-8.30
Visto che gli anni avanzano nel pomeriggio mi concedo un pisolino in spiaggia sotto l'ombrellone, ecco la vista dal mio "ufficio"
11.6 Oggi di nuovo uscita con Andreamase, sveglia alle 4.30 e alle 5.20 siamo pronti a partire da Castiglione, prima in piano
e poi su salita sempre più ripida e sconnessa, verso Poggio Ballone. Cominciamo la discesa, finche arriviamo all’inizio del sentiero che dovrebbe essere il clou della giornata. Grazie al Sembola anche per questa traccia, stiamo quasi per dirci, fino a qui molto bello, ma quando entriamo nella macchia ci accorgiamo che praticamente il sentiero non esiste più, è tutto uno sfacelo di alberi caduti e grossi sassi. Con difficoltà e rari pezzi da stare in sella arriviamo alla fine del sentiero e qui ci aspetta un muro di rovi
su un sentiero completamente scavato dall’acqua. Bene o male riusciamo a passare anche qui,
immagino al Sembola come gli fischiavano le orecchie in quel momento per le nostre imprecazioni, comunque riusciamo a proseguire. Dopo una breve salita e bel falsopiano, ci buttiamo sull’ultima discesa, che è su sterrata ma con panorami bellissimi e vegetazione straripante e coloratissima fino a Castiglione. Alla fine siamo soddisfatti e il Sembola è riabilitato. Una nota di merito per Andreamase, che si è dimostrato un vero endurista, cioè ottimo scalatore e anche ottimo discesista
11.6 castiglione-poggio ballone 38km 900d. ore 5.20-8.45
12.6 Oggi bel giro con molti saliscendi anche impegnativi sulle colline fra pian d'Alma e Punta Ala, con punto forte il divertente sentiero nella boscaglia che scende verso la val di Melo,
dove un cinghialetto mi taglia la strada un secondo prima del mio passaggio. Risalgo al punto più alto e scendo poi per la ripida cessa verso Punta Ala con bella vista sul mare.
12.6 cesse di punta ala 36km 1000d. ore 5.30-9.00
[continua] (seconda settimana http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?p=4288143#post4288143 )
video:
maremma toscana 2010 on Vimeo