Manubrio in carbonio crepato

  • Cominciano a vedersi in giro le prime bici con il nuovo motore Bosch SX, la drive unit per le ebike leggere del marchio tedesco. Dopo la Canyon Neuron ON Fly è la volta della Mondraker Dune. Andiamo a vedere nel dettaglio le differenze fra il CX full power e l’SX, quanto quest’ultimo sia potente e quale autonomia offre con la sua batteria standard di 420WH.
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Replay72

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Qualche settimana fa mio cognato ha acquistato un manubrio in carbonio per la sua mtb. L'ho aiutato a montarlo ed ho fatto tutto quanto utilizzando una chiave dinamometrica della Eleven con coppia di serraggio fissa a 5 nm. Preciso che si tratta del medesimo attrezzo che ho utilizzato sulla mia bici per montare varie componenti in carbonio senza aver mai avuto il minimo inconveniente. Al momento di serrare il collarino della pipa manubrio (avvitando le quattro viti alternativamente e simmetricamente) abbiamo avvertito un lieve scricchiolio ma, dopo aver controllato il pezzo verificandone l'apparente integrità, ne abbiamo terminato il montaggio. Mio cognato ha usato la bici col nuovo manubrio in diverse uscite senza lamentare problemi ma ieri, al momento di prendere la mtb ha trovato questa sorpresa:

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0bd3f3e80e744b2520f29f3ea664ab55.jpg


Ribadisco di aver usato la chiave dinamometrica a 5nm quando le specifiche indicate dal produttore indicavano addirittura il valore di coppia max di serraggio pari a 6 nm. Cosa potrebbe essere successo? Potrebbe essersi trattato di un pezzo difettoso? Devo precisare che si trattava di un componente "made in China".

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Dumpweed

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Se è un manubrio Made in china il problema è la qualità, pessima, del prodotto. Lo strato di carbonio spesso è talmente sottile che basta veramente poco a romperlo: un fissaggio un po' più stretto, una sollecitazione un po' più forte...l'avrà pagato una ventina di euro quindi tutto sommato non un grande danno rispetto a quello che avrebbe potuto avere se si fosse rotto in marcia all'improvviso
 

fafnir

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Se è un manubrio Made in china il problema è la qualità, pessima, del prodotto. Lo strato di carbonio spesso è talmente sottile che basta veramente poco a romperlo: un fissaggio un po' più stretto, una sollecitazione un po' più forte...l'avrà pagato una ventina di euro quindi tutto sommato non un grande danno rispetto a quello che avrebbe potuto avere se si fosse rotto in marcia all'improvviso
Non farei di tutta l'erba un fascio. Solitamente i produttori cinesi piu famosi di componenti no brand fanno pezzi molto resistenti (e pesanti).
Molto più spessi dei manubri di marca ad esempio, quindi dipende quale a preso e da chi.
Io avevo un manubrio ican che era pesante come il mio in alluminio e sfido a dire che avesse meno spessore...

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pavlinko80

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5nm e' un po azzardato per il serraggio stem al manubrio, io oltre a 4nm non vado mai anche con gli originali, mi limito a mettere della pasta per carbonio e serro , poi dipende molto da che tipo di attacco hai e d che fissaggio ha, se ha un fissaggio oversize non serve serrare tanto, da come vedo i segni sul manubrio hai sicuramente serrato troppo, oltre i 5nm , le dinamometriche non sono precisissime basta che cadono ua volta e si starano, io mi affido alla sensibilita' manuale il piu delle volte
 

valeduke

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Penso che dietro a un manubrio che costa 140€ e più di una marca buona si paghi il marketing, la marca, la moda ecc ma anche un minimo di controllo qualità e studio o almeno lo spero ....
Sinceramente su un componente come il manubrio preferisco prenderlo di ottima marca e spendere il necessario e avere un minimo di tranquillità piuttosto che risparmiare 100€ e rimetterne 2000 di dentista ... e se non voglio spendere certe cifre ne metto uno in alu sempre di una marca decente ...
Stesso discorso per lattacco manubrio ...
Pensiero personale ...
 
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Penso che dietro a un manubrio che costa 140€ e più di una marca buona si paghi il marketing, la marca, la moda ecc ma anche un minimo di controllo qualità e studio o almeno lo spero ....
Sinceramente su un componente come il manubrio preferisco prenderlo di ottima marca e spendere il necessario e avere un minimo di tranquillità piuttosto che risparmiare 100€ e rimetterne 2000 di dentista ... e se non voglio spendere certe cifre ne metto uno in alu sempre di una marca decente ...
Stesso discorso per lattacco manubrio ...
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Ormai il 90%di tutti i manubrio e reggi carbon sono made in cina . E per la cronaca se il serraggio è troppo alto si crepano pure quelli

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Puoi farli dove vuoi ma c'è differenza se fatti bene o male !
Poi se lo serri male allora è un problema di chi lo serra... o impara a lavorare o fa fare il lavoro ..
 

Dumpweed

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con manubrio made in china intendo dire quelli anonimi o per lo più falsificazioni di brand famosi. so benissimo che molti componenti sono fatti in oriente, peraltro gli orientali sono conosciuti per essere i migliori a lavorare il carbonio. però da lì provengono anche manubri da 20/30€, copie degli originali o no brand, che sono fatti di uno spessore veramente minimo. leggerissimi per carità ma proporzionalmente fragili. un amico prese un manubrio falsificato, all'apparenza era fatto benissimo ed era molto leggero, poco prima di una gara si accorse che proprio nello stesso punto in foto era crepato e forzando un poco gli rimase mezzo manubrio in mano.
io un reggisella della 3t originale l'ho crepato leggermente, e davvero era una crepa piccola, ma perchè l'ho chiuso per errore a 9nm!!!
 

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i componenti in carbonio richiedono molta attenzione nel montaggio e accoppiamento con altri componenti in alluminio e controlli periodici per vedere eventuali crepe, detto questo non voglio generalizzare, pero' il montaggio di un manubrio carbon deve essere fatto con uno stem di un certo livello e con la testa di serraggio adeguata, non tutti gli stem vanno bene per il montaggio di manubri carbon , meglio prendere quelli con una testa oversize e possibilimente scomponibile giusto per aver piu base di appoggio e sacrificare meno la fibra di carbonio tutta in un punto piccolo, dalla foto del manubrio sembra che lo abbia montato su uno stem con una testa dalla forma molto piccola e non regolare e spigolosa, conseguenza per cui se lo stringi un pelino troppo succede l inevitabile, poi magari con uno originale made in cina ma commercializzato da grandi brand non succedeva, ma questo con certezza non si puo sapere
 
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5nm e' un po azzardato per il serraggio stem al manubrio, io oltre a 4nm non vado mai anche con gli originali, mi limito a mettere della pasta per carbonio e serro , poi dipende molto da che tipo di attacco hai e d che fissaggio ha, se ha un fissaggio oversize non serve serrare tanto, da come vedo i segni sul manubrio hai sicuramente serrato troppo, oltre i 5nm , le dinamometriche non sono precisissime basta che cadono ua volta e si starano, io mi affido alla sensibilita' manuale il piu delle volte
Le specifiche addirittura davano la coppia max a 6 nm. La chiave è una di quelle a coppia fissa e quindi non credo ci sia nulla che si possa starare. Oltretutto l'ho presa circa un anno fa e non ricordo mi sia mai caduta

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i componenti in carbonio richiedono molta attenzione nel montaggio e accoppiamento con altri componenti in alluminio e controlli periodici per vedere eventuali crepe, detto questo non voglio generalizzare, pero' il montaggio di un manubrio carbon deve essere fatto con uno stem di un certo livello e con la testa di serraggio adeguata, non tutti gli stem vanno bene per il montaggio di manubri carbon , meglio prendere quelli con una testa oversize e possibilimente scomponibile giusto per aver piu base di appoggio e sacrificare meno la fibra di carbonio tutta in un punto piccolo, dalla foto del manubrio sembra che lo abbia montato su uno stem con una testa dalla forma molto piccola e non regolare e spigolosa, conseguenza per cui se lo stringi un pelino troppo succede l inevitabile, poi magari con uno originale made in cina ma commercializzato da grandi brand non succedeva, ma questo con certezza non si puo sapere
Lo stem è un Ritchey WCS 4axis originale. Non credo il problema sia quello

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quacolsa che non andava c era. hai lasciato un bel segno troppo evidente, preciso della forma dello stem sull manubrio cosa che non deve succedere, i motivi possono essere molteplici, delle chiavi da poche decine di euro a serraggio fisso non mi sono mai fidato, meglio comperare una discreta chiave dinamometrica con le varie regolazioni, poi magari la sezione manubrio non era regolare, ci puo stare
 
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Ho la stessa impressione

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se hai un calibro digitale misura il diametro esatto del manubrio; sono anche io dell'idea che il manubrio avesse tolleranze costruttive a dir poco inadeguate e lo stem abbia compresso tanto da romperlo. 5Nm son giusti e cmq non creano nessun problema ai componenti in carbonio.
la stessa tolleranza errata potrebbe esserci nello stem, ma essendo un ritchey propendo piu per il mal carbon cinese..
 
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Lo stem è un Ritchey WCS 4axis originale. Non credo il problema sia quello

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Come ti hanno detto anche altri forumendoli, vanno fatte prove per controllare l'accoppiamento tra stem e manubrio. Una cosa basilare è l'uniformità di appoggio e l'assenza di spigoli accentuati sul perimetro esterno. Ti è andata bene che era un Cina perché schiattano alla grande anche quelli da 200€ e oltre.
Ad ogni modo mi sembra che hai la chiave starata, perché i segni sono molt evidenti. 5 è tanto anche per manubri di marca, solo uno degli esoterici è garantito per 7Nm. Tanta coppia non serve perché usando la pasta grippante a grana fine (quella per carbonio) anche a 3,5Nm di servaggio non si muove più. Io serro sempre tra 3,5 e 4 Nm al max per sicurezza, e 2,5.3 le leve comandi, che in caso di caduta è meglio ruotino piuttosto che sollecitare a taglio il manubrio.
 

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Come ti hanno detto anche altri forumendoli, vanno fatte prove per controllare l'accoppiamento tra stem e manubrio. Una cosa basilare è l'uniformità di appoggio e l'assenza di spigoli accentuati sul perimetro esterno. Ti è andata bene che era un Cina perché schiattano alla grande anche quelli da 200€ e oltre.
Ad ogni modo mi sembra che hai la chiave starata, perché i segni sono molt evidenti. 5 è tanto anche per manubri di marca, solo uno degli esoterici è garantito per 7Nm. Tanta coppia non serve perché usando la pasta grippante a grana fine (quella per carbonio) anche a 3,5Nm di servaggio non si muove più. Io serro sempre tra 3,5 e 4 Nm al max per sicurezza, e 2,5.3 le leve comandi, che in caso di caduta è meglio ruotino piuttosto che sollecitare a taglio il manubrio.
straquoto uso lo stesso metodo pure io!!!!le leve meglio che ruotino in caso di caduta e poi 3, 4 nm con la pasta per carbonio sono piu che sufficenti
 

Gio63

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Diffidate dai manubri in carbonio a basso prezzo dalla Cina ad un mio amico si è spezzato in due su di un piccolo salto dopo neanche un mese di utilizzo.

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Come già detto non si fa di tutte erbe un fascio. Io utilizzo sulla trail reggisela e sella Aliexpress, che oltre ad essere belli sono leggeri e dopo 10 mesi lavorano ancora come un violino.
Tanti hanno usato e usano curve manubrio Cina senza problemi, basta cercare anche su qs forum. Basta "tastare" la flessione prima di montare (una curva che flette sarà anche deboluccia una volta installata) e fare attenzione al montaggio come per tutte le curve carbo.
Poi c'è tutta una serie di prodotti ben fatti che si collocano a metà strada come prezzo tra gli esoterici e i Cina. Se i Cina fanno paura si può stare su quelli, ma preventiva almeno 80/130€ di spesa, non certo 15/20€.
Poi in caso di caduta brutta si spaccano tutti, anche quelli da 300€.
 

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