ho preso truvativ stylo riser da 68 cm
e il vostro?
da 58 come nell'xc da 26 nn si usano? e perchè
io adesso pedalo su un 60 leggermente tagliato. sarà circa 57
infatti avevo preso un 60 a crescimento e poi in 2 segate successive l'ho portato a circa 57.Questione di gusti!
Non ti senti un pò... stretto? Io ho riprovato uno da 60 dopo quello da 68 e la sensazione è stata proprio brutta... Comunque sia è una di quelle cose che si fa presto a provare...
una considerazione generale: il manubrio, secondo alcune riviste va proporzionato alle spalle del biker.
Non vi sembra IL criterio giusto ?
Ormai manubri da 58 non si usano più nemmeno in xc.da 58 come nell'xc da 26 nn si usano? e perchè
io adesso pedalo su un 60 leggermente tagliato. sarà circa 57
Si, poi secondo me dipende molto da come uno si trova. Io sono mingherlino, ma il mio manubrio da 64 (su bici da 26") mi sembra strettino, soprattutto da quando lo ho abbassato di 1 cm.La teoria e la pratica sono due cose piuttosto differenti.
A me hanno sempre detto che con le mie spalle sulla bdc avrei dovuto usare un manubrio da 40 cm al massimo: ora ce l'ho da 46, e se l'avessi trovato più largo sarebbe stato anche meglio.
Tornando alla mtb, negli ultimi dieci anni ho sempre usato manubri intorno i 64 cm, sulla 29er un paio di cm per lato in più sono utili per contrastare il maggiore effetto giroscopico alle alte velocità (a quelle basse la differenza è impercettibile).
Ormai manubri da 58 non si usano più nemmeno in xc.
710mm rise 15mm sulla front.
Mai sceso comunque sotto i 660.
Ma un 570 non vi é troppo stretto?
La teoria e la pratica sono due cose piuttosto differenti.
A me hanno sempre detto che con le mie spalle sulla bdc avrei dovuto usare un manubrio da 40 cm al massimo: ora ce l'ho da 46, e se l'avessi trovato più largo sarebbe stato anche meglio.
Tornando alla mtb, negli ultimi dieci anni ho sempre usato manubri intorno i 64 cm, sulla 29er un paio di cm per lato in più sono utili per contrastare il maggiore effetto giroscopico alle alte velocità (a quelle basse la differenza è impercettibile).
Al contrario... la teoria è valida in determinati ambiti e non genericamente ed astrattamente. Per esempio, in teoria i corpi cadono tutti alla stessa velocità, in pratica no: non è la teoria che è sbagliata e quindi da ignorare, ma è sbagliata l'applicazione astratta senza considerare l'attrito con l'aria.Certo che sentirti dire cose di questo genere... Ti fa sembrare meno cartesiano!