Mamma.. li tedeschi!

AAATTILA

Biker serius
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Verissimo. Noi Italiani siamo rimasti alla mentalità anni '80 dove il boom colpiva qualsiasi lavoro, qualsiasi persona. Guardatevi attorno: ristoranti, aziende, negozi, strutture vecchie, senza alcun ammodernamento.
Completamente fermi, inermi, aspettando una riscossa che il fato mai ci darà. L'italiano teme incredibilmente il cambiamento (se lo deve fare lui, poi...!) e se ne tiene a debita distanza. Non c'è impegno. Sparuti casi, troppo sparuti non risolveranno MAI la situazione. Il problema è soprattutto di mentalità. Troppi di noi hanno vissuto di rendita grazie agli sforzi dei padri ed ora ci si è disabituati agli sforzi.
 
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lokis

Biker tremendus
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è parzialmente condivisibile

una cosa che non è mai mancata in italia è l'inventiva, l'iniziativa, la voglia di fare e il mettersi in gioco

cosa ci differenzia dai tedeschi o dagli americani? Avete mai parlato con un americano? Io ci lavoro ed ogni volta me ne esco con la stessa domanda: "ma come cazzo fanno ad essere i padroni del mondo?"

Semplice hanno tutti uno stesso ideale, rispettano le gerarchie, vanno dritti verso la direzione scelta anche se a volte palesemente sbagliata, non c'è ne uno che dica "fermi tutti di li è sbagliato", sono come le legioni romane (i.e. che conquistarono il mondo) . .

Noi tanti geni, innovatori che non sappiamo fare squadra ognuno per la sua strada, qualcuno ha successo, tanti falliscono in media ci impoveriamo. Il governo e la politica e gran parte del settore pubblico ci danno poi la mazzata finale.

PS: ho generalizzato ed un po' estremizzato comunque, conosco americani e tedeschi brillantissimi e svegli ed anche molti italiani no . . . ;-)
 
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WPaul63

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'osti...

peccato che forse dobbiamo fare un necessario distinguo...
Ci sono migliaia di imprenditori (parlo a livello mondiale) che hanno visioni, idee e che conseguentemente anche accesso alle risorse (capitali umani e forse anche finanziari) per emergere grazie al *merito*, ma sul fronte opposto ci sono i giganti, che in virtù della loro grandezza *impongono* condizioni "cinesi" alla manodopera occidentale, condizionano mercati e prezzi, che prosperano grazie alle tasse che non pagheranno mai (e non parlo di società italiane) grazie ad artifizi contabili ed arbitraggi fiscali internazionali.
Poi ci sono i gianti della finanza che da imprese sistematicamente pericolose ("too big to fail") sono diventate addirittura intoccabili nonostante le evidenti malefatte (e quindi "too big to jail") ed i colossi che controllano le risorse naturali del pianeta e che hanno in mano il nostro destino.

Quindi per favore non facciamo di tutta l'erba un fascio...

Peace & free ride

Paul
 

Becciu

Biker serius
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Non mi pare proprio. Si parla di ciclismo e di aziende stile canyon o crc o hibike in Italia non ce ne sono di dimensioni internazionali

Tralasciando Canyon e similari che hanno "inventato" un business diverso, crc o hibike sono mailorder come ne sono sempre esistiti. Una cosa del genere in Italia (penso a gambacicli) non mi può diventare internazionale, anche solo per la disparità di tassazione non penso sia possibile essere competitivi a livello di prezzi con una società Irlandese che vende il tuo stesso prodotto.
 
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Il discorso sui mail order regge fino ad un certo punto... su crc se compri shimano ci lasci un rene...su hibike va un po meglio... il regime fiscale è uno dei tanti alibi... e soprattutto in italia adoriamo il nero e vendere attraverso un negozio virtuale riduce drasticamente i margini per farne di nero...
 

marco

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Tralasciando Canyon e similari che hanno "inventato" un business diverso, crc o hibike sono mailorder come ne sono sempre esistiti. Una cosa del genere in Italia (penso a gambacicli) non mi può diventare internazionale, anche solo per la disparità di tassazione non penso sia possibile essere competitivi a livello di prezzi con una società Irlandese che vende il tuo stesso prodotto.

Crc è in Irlanda del nord, cioè UK. Conosci la tassazione tedesca? Appena inferiore a quella italiana.
 

sembola

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Qualche problema legato alla concentrazione indubbiamente c'è, ma c'è una grossa differenza tra esaminare un fenomeno in maniera critica ed il luddismo fine a se stesso. Quello che dice Nure mi sembra pienamente condivisibile, inutile pensare di proteggere i vetturini quando nessuno più prende la carrozza...
 

WPaul63

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[MENTION=1]marco[/MENTION] - l post su FB a cui si riferisce DSB fa parte di una lunga serie di critiche *all'interno del sistema stesso* sui meccanismi e sugli attorni che stanno strangolando la ripresa economica mondiale.
Mi trattengo dal far nomi di questo o quel gruppo industriale, per evitare rogne legate alla (il)libertà di stampa, ma sappi che nelle centinaia di articoli che mi passano per le mani noto sempre più voci critiche *dall'interno del sistema medesimo*.
Ripeto, dove c'è merito & innovazione (sia nell'industria della bici che altrove), mi sta bene.
Quando il "successo" è dettato da aspetti di scala, di leva finanziaria, di arbitraggi fiscali, di leggi e trattati ad hoc (i.e. i cosiddetti accordi di "libero scambio" che sono tutto fuorché espressione id libertà) sono in molti a dire che non stiamo più parlando di capitalismo sano, ma di un sistema neofeudale.
Tra l'altro la tua impresa editoriale, questa, necessita dell'esistenza di quella classe media che i poteri forti (in senso economico) stanno smantellando a velocità sempre più elevata....
Che il prezzo di determinati gingilli possa scendere chessò 20% in "virtù" della potenza dei mailorder non serve a nulla quando gli stipendi di chi vive e lavora nel tuo mercato di riferimento sono piombati 40% e non vi sono opportunità all'orizzonte.

Paul
 

marco

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Tra l'altro la tua impresa editoriale, questa, necessita dell'esistenza di quella classe media che i poteri forti (in senso economico) stanno smantellando a velocità sempre più elevata....


Paul

Faccio fatica a vedere 'poteri forti' dietro quello che sta succedendo nella bici. Prendi shimano in Italia. I prezzi del distributore sono così alti che i negozi comprano online in Germania da anni.

Prendi tanti negozi con scarsa competenza, ma con i prezzi uguali a chi sa informare bene il potenziale cliente.

Prendi i marchi che vendono ai mail orders, fregandosene degli accordi coi distributori nazionali.

Io non ci vedo una grande congiura internazionale ma tanta incompetenza. Ovvio che poi alcune aziende ne sanno approfittare e offrono dei servizi o dei prezzi che la gente cerca invano.
 

_Daniele_

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Una Rebellato a forca rigida
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marco

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Stavo per linkarli io.
I tedeschi fanno quel che fanno per
1) dumping salariale
2) Violazioni ripetute dei trattati europei
3) Scarico dei propri costi sugli altri paesi.

Ritorniamo al piagnisteo nazionale: sempre colpa degli altri.

Invece di pensare alla macroeconomia e scaricare le colpe su politica e simili ci si dovrebbe concentrare sulla propria iniziativa privata. Forse è quello che fanno all'estero.
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Sarebbe interessante capire quale "trattato europeo" infrangano i negozi online tedeschi od i distributori nazionali di quel paese...

Capisco benissimo che un distributore che ha investito per promuovere un marchio sul "suo" territorio non sia certo contento di perdere clienti che preferiscono rifornirsi altrove in EU (questo sì, perfettamente conforme ai trattati europei, non casualmente osteggiati più o meno di nascosto dalle grandi aziende, vedi i prodotti S'd non spediti da HiBike in Italia o la garanzie illegali di Apple...:spetteguless:). Capisco meno le critiche che arrivano solo quando il sistema non ti favorisce più e le rendite di posizione (tutte da dimostrare) se le gode qualcun altro.
 

muoversi

Biker superis
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La STORIA macina cambiamenti in continuazione punto e basta. Noi italici siamo un popolo con DIFETTI atavici che emergono drammaticamente nei periodi di cambiamento, tra questi l'incapacità di analisi dei ns limiti/problemi e la tendenza a dara ad altri la colpa del ns declino economico !
 

babylonboss26

Biker velocissimus
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Italia
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Ritorniamo al piagnisteo nazionale: sempre colpa degli altri.

Invece di pensare alla macroeconomia e scaricare le colpe su politica e simili ci si dovrebbe concentrare sulla propria iniziativa privata. Forse è quello che fanno all'estero.

nn è questione di piagnisteo nazionale, l'iniziativa privata in Italia esiste in tantissimi settori, solo che è strangolata da persone incompetenti che occupano posti per i quali nn hanno le capacità, sia nel settore politico che in quello burocratico
In Italia esiste la tassazione più alta, sia per quello che riguarda il costo del lavoro, sia per l'inestricabile burocrazia che strangola l'iniziativa privata.
Sai per ottenere un permesso per aprire un qualsiasi di tipo d'azienda in Italia quanto tempo ci vuole?
Negli Usa apri la tua attività, vengono a controllarti e ti dicono cosa và bene e nn và bene e ti danno un tot di tempo per mettere tutto a posto. In Italia questo nn è possibile, prima devi avere tutta la documentazione, permessi comunali, provinciali, normative antimafia, ecc. ecc. e dopo qualche anno se ti va bene apri la tua attività, dopo aver sborsato un bel pò di soldi senza aver incassato nulla.

Nn si può nn parlare di politica quando si parla di questi argomenti, un'economia funziona dove esistono governi capaci di offrire strumenti idonei e veloci, l'iniziativa personale può essere valida se supportata da strumenti idonei, nn dal malaffare e dalla politica rappresentata da incompetenti.
Tu vivi in Svizzera se nn sbaglio, prova a vedere quante aziende italiane si sono trasferite dove vivi , e questo perchè il governo ha incentivato gli imprenditori a portare le aziende in svizzera, aiutandoli con detassazioni e incentivi.
In Italia siamo fermi, immobili, il mondo gira, i presidenti cambiano, e noi siamo sempre con la stessa gente che ci governa da anni, davvero puoi pensare che le stesse persone che hanno creato questo sfacelo possono risolvere i problemi che esistono?
Sai quanto costa una busta paga di un operario in Italia? Un imprenditore che dà uno stipendio netto di 1500euro, ad esempio, deve sborsare altri 1500 di tasse, per un totale di 3000euro al mese ad operaio! In Cina ne prendi 10 di operai con 3000euro, sarà immorale e sono daccorso, ma intanto ti fregano la tua economia ed è impossibile poi tornare a riprendersi le fette di mercato che ti hanno tolto.

In Germania esiste la meritocrazia: se sei bravo occupi il posto che ti spetta, in Italia esiste il malaffare, se hai le conoscenze giuste occupi un posto per il quale nn sai nemmeno dove mettere mano e rimani lì per anni, decenni, e dopo che hai fatto un bel pò di danni, il mondo nel frattempo andava avanti.
Ometto di parlare di mafie, siamo il paese con le più forti mafie al mondo, capace di produrre un fatturato annuo paragonabile ad una manovra economica di un paese, questi sono parametri che nn si possono omettere in un discorso serio, un paese funziona se ha istituzioni forti e trasparenti, solo in questo caso l'iniziativa privata avrà un futuro, altrimenti, come già succede da anni, le migliori menti andranno in altri paesi che sanno sfruttare l'intelligenza per creare profitto, qui da noi serve solo creare consenso elettorale e continuare a galleggiare.

Cancellatelo pure questo post se è troppo, capisco che siamo in forum di mtb, ma amici miei, è la triste realtà dell'Italia di oggi.:prost:.
 

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