L'escursione fatta ieri tocca quella lingua di terra alla confluenza delle province di Piacenza, Parma e Genova.
L'itinerario è stato studiato al fine di ammirare i punti più caratteristici della zona cercando di evitare il più possibile l'asfalto.
Alla fine saranno circa 27 km per D+ 1300/1400 mt con una percentuale di bitume prossima alla zero (500 mt circa).
E' un itinerario che si snoda tra i 1400 mt del Passo dello Zovallo (punto della partenza) ed i 1800 mt del Monte Maggiorasca (punto più alto del giro), non ci sono mai lunghe salite ma è un continuo su e giù con diversi tratti di bici a spinta che possono mettere a dura prova la resistenza del biker.
Alle 8:45 puntuali ci troviamo con Natan e Paolino al Passo dello Zovallo, al confine tra le province di Piacenza e Parma.
La nostra prima meta è Lago Nero, lago di origine glaciale situato a 1540 mt che raggiungiamo evitando il sentiero diretto non ciclabile ma girando larghi da Fontana Gelata:
Ora ci aspetta un tratto relativamente duro sino a sbucare nei prati della sella della Costazza:
In vista del Monte Bue:
Con un piccolo sforzo siamo ai 1775 mt del Monte Bue, dove esiste anche una pista da sci servita da una seggiovia utilizzata nella bella stagione anche dal Bike Park di S.Stefano dAveto:
Breve discesa sulla pista da sci:
e nuova arrampicata sino a raggiungere i 1800 mt del Monte Maggiorasca:
Passiamo sull'altro versante:
ammirando le strapiombanti pareti:
ora discesa verso la Rocca del prete:
tra prati colorati da genziane:
La Rocca del prete, altro posto bello verticale:
Raggiungiamo Prato Cipolla dove facciamo onore alla crostata del Rifugio e poi via in direzione Fontana Gelata e successivo Passo Crociglia.
Qui il sentiero è bellissimo:
breve tratto di crinale e scendiamo nei prati sovrastati dalla Ciapa Liscia:
Breve trasferimento e siamo in Val Tribolata:
Ora salita a spinta per raggiungere il Groppo Rosso, che con i suoi 1597 mt sovrasta l'abitato di Rocca d'Aveto:
Ultimo sforzo e raggiungiamo sulla sommità della Ciapa Liscia anche i 1685 mt del Monte Roncalla:
Il rientro avviene via Fontana Gelata sermpre su sentieri lisci come tavoli da biliardo.
Per noi è uno dei giri più belli che si possono fare sul nostro Appennino a patto che il meteo sia OK e che la compagnia sia quella giusta. Ci sono tratti di bici a spinta, ampiamente ricompensati dalla bellezza dei luoghi.
Ultima modifica: