Si, è la stessa identica logica, e non sono affatto stupito che tu non lo riconosca.
E' il tipico meccanismo mentale del sociopatico che attribuisce la colpa del proprio comportamento criminale sulla sua vittima. Ho incrociato un tipo, aveva una faccia da scemo e mi è sembrato mi guardasse male, pertanto l'ho massacrato di botte, se l'e' cercata!
il problema è che i gatti non riesci a farli stare nel loro giardino, questi escono e non capiscono che la proprietà privata è un diritto, pensano di essere in Unione Sovietica...
La stessa che auspica i ciclisti schiacciati a prescindere, perchè ha dovuto "perdere" pochi secondi per sorpassarne due.
il problema è che i gatti non riesci a farli stare nel loro giardino, questi escono e non capiscono che la proprietà privata è un diritto, pensano di essere in Unione Sovietica...
Il massimo è quando torni da un giro, arrivi dove hai parcheggiato l'auto, c'e' una piccola area verde pubblica con alberi adiacente al parcheggio, allora appoggi un attimo la bici li su un alberello, cominci a svestirti e ti accorgi che sotto l'alberello c'era un regalo di canide che hai prima pestato con la ruota della bici, poi con la scarpa...
Non c'e' un nesso, nessuno vuole giustificare uno che si e' messo a sparare all'animale d'affezione di un vicino (ma scommetto che se invece che a un gattino coccoloso avesse tirato a una nutria fregava niente a nessuno..). Solo ho preso lo spunto da una discussione dove si parlava di animali domestici (e dove mi pare fossimo tutti d'accordo nel condannare il gesto) x parlare anche della maleducazione di tanti che se ne fregano del disturbo che puo' arrecare la pisciata serale del proprio adorato micetto sul tappeto o sulle tende dei vicini (salvo dire "non e' il miooo.." o la sua bella cagata regolare nella sabbiera dove scavano i bambini dei vicini. E mica lo vorrai tenere in casa Fufi no? Ognuno faccia come gli pare, personalmente credo che la mia liberta' finisca dove inizia quella dell'altro e in genere iniziano e finisco alla recinzione. Quando abitavo in mezzo al niente tenevo tutti gli animali che mi pareva e non c'era il pericolo che andassero a pisciare da nessuno, adesso che abito in appartamento se voglio un gatto me lo tengo in casa (eh poverino, la sua natura...), se voglio un cane ne raccolgo le feci (e porco giuda in citta' i marciapiedi sono pieni di merda) e senno' mi piglio un pesce rosso e non do fastidio a nessuno. Poi ognuno faccia come vuole. E adesso scusatemi se esco dalla discussione.
Premesso che ho un gatto,due fino a l anno scorso, uno preso da me e l altro si era autoadottato (vivendo in campagna è abbastanza normale),e ,ne girano molti altri sulla mia proprietà.
Era per dire che c'e' sempre qualcuno o qualcosa che può dar fastidio e non piacere. Quindi o si è sempre sul piede di guerra, o si sposa un'ottica di tolleranza reciproca, almeno per le piccole cose, tollero qualche fastidio nella speranza che altri facciano lo stesso con me (sempre nel lecito ovviamente) e nello stesso tempo cerco di rendere il mio comportamento il meno fastidioso possibile per quanto posso. Non sono un santo e non pretendo gli altri lo siano, qualche sbavatura capita a tutti.
Premesso che ho un gatto,due fino a l anno scorso, uno preso da me e l altro si era autoadottato (vivendo in campagna è abbastanza normale),e ,ne girano molti altri sulla mia proprietà.
Non mi creano alcun fastidio e, mai mi sognerei di scacciarli, per di più a " fucilate".
Personalmente,sarò ottuso,ma non vedo soluzioni a questo tipo di "problemi" essendo il gatto un animale poco incline a restare chiuso in casa e, personalmente, io non ce lo terrei.
Mi farebbe però piacere,sapere, quale sarebbe per te la soluzione
Assolutamente senza polemica
