Ma perche'?!?!?

[Bar O]

effettivamente prima di pedalarelettrico pedalavo da sudore, e posso tornare a farlo, quindi non mi creo problemi.
Certo,una volta inventato l'ombrello, perchè mai non dovrei usarlo?

Prodotti MTB scontati

 

[checo79]

il problma di fondo nasce che per la gente media la bici elettrica sono quelle bici da città che basta pedalare a vuoto o peggio ancora con il manettino e vai a mo di motorino(per capirsi il 99% di quelle testate da jobike)
una mtb con sensore di sforzo è na cosa un pelo diversa..

 

[redmaster]

quoto in toto quello che ha scritto checo !

 

[Vinc3]

A me se vengono a chiedere una e-bike non disprezzo, anzi, trovo ogni punto positivo di una tale scelta. Peccato la mentalità delle persone, come voi giustamente notate, porta a non far voler a nessuno le e-bikes

 

[iz5dki]

Chissa' fra' qualche annoparlo per me

 

[sembola]

Il nesso è il seguente: la maggioranza della popolazione ciclistica (identificabile nell'espressione "italiota medio") continua a denigrare il genere e-mtb; tale mentalità è radicata anche tra i venditori (che sono anche loro ciclisti, almeno di norma), e tutto questo porta a campagne di marketing che sfociano in simili autogol.
Da qui (campagna marketing infelice condotta da italioti affetti dalla mentalità arretrata di cui sopra) una minor penetrazione del genere e-mtb nel panorama ciclistico, di conseguenza le e-mtb (per via della scarsa diffusione di cui sopra, generata dalle cause succitate) restano una nicchia. Ecco il nesso "italiota-nicchia".


Adesso... il fatto di essere una nicchia può risultare piacevole, per certi versi, ma porta giocoforza interessi commerciali minori e conseguentemente investimenti minori, quindi progressi tecnologici più lenti.
Per questo mi spiace vedere certi autogol.

Continuo a non vedere un nesso.

Se io vendo mele e nel farlo ci guadagno bene, mentre non credo nel mercato delle pere (perchè costano mediamente di più, perchè son più delicate da maneggiare, perchè ci guadagno meno...perchè non mi piacciono da vedere ) per quale motivo sarebbe "da italioti" puntare sulle mele e tenere solo qualche pera solo per la vetrina? E quale "autogol" sarebbe, se a me fruttivendolo di ampliare il mercato delle pere non interessa perchè non mi porterebbe nessun vantaggio?

Occhio al "wishful thinking", al confondere i propri desideri con la realtà

PS: un venditore ha tutto il diritto di reclamizzare un prodotto come meglio crede, ma è innegabile che una campagna marketing efficace porti più clienti, mentre una scadente ne porti meno. Dovrebbe quindi essere primario interesse del venditore stesso, aldilà della sua opinione personale sul prodotto, reclamizzarlo ponendolo nella veste migliore possibile; ecco, questo mi pare proprio che sia mancato nel post da me indicato.

Non ho letto il messaggio in questione e quindi non sono in grado di dare un giudizio. Per quanto il giudizio che possiamo dare io o te su una campagna marketing (o meglio, un messaggio pubblicitario: non confondiamo una parte con il tutto) lascia il tempo che trova in quanto è incentrato sui nostri sistemi di valori: può benissimo succedere che quella che io valuti come una strategia "scadente" sia invece efficace per un determinato target.
Dopotutto è il negoziante che rischia i propri soldi, ed avrà pure il diritto di operare nel modo che ritiene più opportuno... a me non sembra tanto corretto fare i brillanti coi soldi degli altri (anche se da queste parti si usa una metafora differente )

 

[checo79]

Continuo a non vedere un nesso.


Non ho letto il messaggio in questione e quindi non sono in grado di dare un giudizio. Per quanto il giudizio che possiamo dare io o te su una campagna marketing (o meglio, un messaggio pubblicitario: non confondiamo una parte con il tutto) lascia il tempo che trova in quanto è incentrato sui nostri sistemi di valori: può benissimo succedere che quella che io valuti come una strategia "scadente" sia invece efficace per un determinato target.
Dopotutto è il negoziante che rischia i propri soldi, ed avrà pure il diritto di operare nel modo che ritiene più opportuno... a me non sembra tanto corretto fare i brillanti coi soldi degli altri (anche se da queste parti si usa una metafora differente )

e come se un centro per la chirurgia plastica di buttasse uno slogan del genere

"sei ciccione e non hai volgida di fare un caxxo? per te è arrivata la liposuzione!"

 

[sembola]

e come se un centro per la chirurgia plastica di buttasse uno slogan del genere

"sei ciccione e non hai volgida di fare un caxxo? per te è arrivata la liposuzione!"

Guarda che dire "vuoi essere un figo spaziale e farti un sacco di donne? torna magro come prima, è arrivata la liposuzione" è esattamente la stessa cosa dello slogan che ipotizzi tu: suggerisce appunto che sei un ciccione e che devi fare qualcosa, possibilmente per la via più breve.

Siete tutti davvero convinti che suggerire una "soluzione semplice" sia un argomento che non funziona nella società di oggi?

Vi faccio un altro esempio dal nostro mondo, la 29. Alcuni hanno interpretato in modo negativo le diverse caratteristiche di trazione e bilanciamento, definendole "bici per chi non sa guidare". Siete proprio convinti che sia un argomento totalmente negativo per tutti i biker? Non credete che in molti, magari in modo non esplicito, pensino "se mi semplifica la guida meglio"?

Ripeto, il mio è un ragionamento " a prescindere", questa pubblicità non l'ho vista. Ma dire che una pubblicità è "deleteria" solo perchè a me non piace e/o fa leva su argomenti che a me non interessano è sbagliato concettualmente.

 

[checo79]

azz io ho preso una 29 elettrica allora sono segnato :D

 

[sembola]

azz io ho preso una 29 elettrica allora sono segnato :D

Solo se ascolti chi dice che la ebike è per ciccioni e la 29 è per chi non sa guidare

 

[Dr. Ergal]

Continuo a non vedere un nesso.

Il nesso era appunto quello di un messaggio che facesse apparire l'oggetto in questione, ed il suo utilizzo (ed il suo compratore) in una luce quasi penalizzante, e non galvanizzante.

Il concetto è ben sintetizzato e ben espresso da Sciuscia:

Secondo me comunque [MENTION=176116]Dr. Ergal[/MENTION] ha ragione... come cliente, non mi piace sentirmi dire "compra questa cosa perché sei pigro/ciccione/handicappato"... preferisco che una campagna marketing mi faccia sentire fico, non minus habens.

Adesso, detto questo, convengo con te che mi sono fatto trasportare (forse esasperato nel mio piccolo dai continui sfottò dei miei amici/compagni di pedalata) dal MIO personale sentire nel vedere riflessi di negatività in uno slogan che probabilmente è semplicemente ingenuo.
Forse, anzi molto probabilmente, la verità è come l'hai descritta tu: un venditore ha deciso di tentare di ampliare il suo mercato con qualcosa di nuovo e (forse) a lui estraneo, quindi anche l'approccio reclamistico rispecchia questo modo di percepire le emtb da parte sua.

La verità è senz'altro nel mezzo
Grazie per il tuo punto di vista: io tendo sempre ad essere estremista, e mi fa bene confrontarmi con visioni più complete ed equilibrate

 

[Dr. Ergal]

Comunque il pomo della discordia era questo "spot" sulla bacheca FB di un venditore trentino.
L'avevo messa nel primo post, ma magari si visualizza male; la risposto qui per sicurezza.

 

[tostarello]

ma non c'è modo di far vedere questo post in bacheca del venditore?

io non riesco a vederlo, e non mi pare si sia riportato cosa c'è scritto precisamente nello stesso...

boh, mi pare che in queste condizioni si stia a disquisire su qualcosa di astratto

 

[tostarello]

Comunque il pomo della discordia era questo "spot" sulla bacheca FB di un venditore trentino.
L'avevo messa nel primo post, ma magari si visualizza male; la risposto qui per sicurezza.

non si vede neanche ora

 

[Dr. Ergal]

Ma... ma... non si vede l'immagine che ho postato?

 

[sembola]

La verità è senz'altro nel mezzo
Grazie per il tuo punto di vista: io tendo sempre ad essere estremista, e mi fa bene confrontarmi con visioni più complete ed equilibrate

Diciamo anche che tra i negozianti c'è oggettivamente una certa esasperazione per i continui "colpi di scena" del mercato, che vengono vissuti come un' imposizione e non aiutano certo in un una fase economica non felice. Hai appena digerito le 29 ed arrivano le 27,5, anzi le fat, anzi le ebike, ma sa che c'è, l'anno prossimo ci saranno le 27,5+...

Per cui non mi meraviglio più di tanto se a qualcuno "scappa la frizione", fermo restando quanto scritto in precedenza.

Comunque il pomo della discordia era questo "spot" sulla bacheca FB di un venditore trentino.
L'avevo messa nel primo post, ma magari si visualizza male; la risposto qui per sicurezza.

Il link continua a non apparire, nel reply compare ma anche copiaincollandolo nel browser dà errore . prova a mettere l'immagine nell' album e a linkare da lì, o se no dicci il nome e ognuno se lo guarda da sè

 

[Dr. Ergal]

Adesso?

 

[tostarello]

adesso si vede

beh la frase è meno peggio di quanto avessi inteso

 

[Dr. Ergal]

Ma infatti, dopo l'intervento di sembola, mi sono "visto da fuori" e convengo di aver fatto scattare il grilletto per un nonnulla
però, se non altro, ne è nata una discussione interessante

 

[sembola]

Ora sì

Anche nel concreto il mio parere non cambia, e non mi pare neppure una modalità pubblicitaria totalmente negativa. Alla fin fine dice che la ebike è la risposta per chi non ha la possibilità ("non ha tempo") o la voglia ("è pigro") di "allenarsi", e mi pare che sia una constatazione difficilmente contestabile.

E' possibile che l'uso del termine "pigro" possa irritare qualche possibile cliente, ma non possiamo neppure escludere che altrettanti possano invece essere attratti dal sottinteso del termine, cioè da potre fare una cosa piacevole (l'uscita in bici) senza il lato negativo (la fatica)... anche se non è del tutto vero, ma la pubblicità vive su questi equivoci da decenni