I problemi per la Polonia iniziarono ben prima del patto M-VR, già nel 1600 la Polonia fu invasa da Russi e Prussiani e altri vicini "invadenti", poi ci fu Napoleone e dopo il congresso di Vienna buona parte della Polonia passò agli zar e po' ai prussiani.Premesso che l'Ungheria è membro della NATO come la Polonia, le situazioni non sono paragonabili dal punto di vista storico. L'Ungheria fu invasa nel 1956, ma la Polonia fu aggredita alle spalle (patto Molotov-Von Ribbentrop), fu occupata dall'URSS, subì la strage di quella che poteva (rischiava...) essere la classe dirigente anticomunista a Katyn, di nuovo fu tradita durate l'insurrezione di Varsavia, e poi il quarantennio di giogo sovietico.
Detto questo, l'Ungheria è quel paese che di fatto lanciò la palla di neve che provocò la valanga nel 1989, aprendo le frontiere. Non proprio un esempio di ortodossia, perfino allora.
Quanto all' oggi, Orban sta giocando non tanto in chiave filorussa quanto anti UE, usa la sua posizione per trattare con Bruxelles che gli rinfaccia la svolta autoritaria ed antiliberale.
Ora i polacchi con i tedeschi hanno fatto la pace perchè tutte le velleità imperialiste della Germania sono venute meno (a un costo carissimo) purtroppo non quelle russe.