Più la uso (ancora poco per la verità) e più mi convinco che la fat non è una "bike tuttofare", ma è una "trail bike tuttofare".
Forse da qui nascono anche tutte le discussioni animate tra chi dice che è tuttofare e chi invece sostiene che in discesa è molto meglio una full. Perchè forse hanno ragione entrambe le posizioni:
- su discese senza ostacoli di rilievo a elevata frequenza (uno dietro l'altro), l'orsetta è meglio della mia full marathon, anche perchè è poco sensibile alle condizioni del terreno (asciutto, bagnato, fango ecc. ne influenzano il comportamento molto meno che per una bici con ruotine); il classico esempio che faccio è un sentiero senza salti, gradini ripetuti, ma semplicemente un poco scassato con ciotoli bagnati alternati a pozze di fango; in queste condizioni la fat non scoda, non scivola, dà un altro senso di sicurezza
- su discese con ostacoli ad elevata frequenza, non c'è storia, la full è meglio; l'esempio classico è la scalinata (sui salti non so perchè io non ne faccio, ma immagino sia lo stesso); per quanto le gomme siano sgonfiate, se si aumenta un pò la velocità la fat rimbalza, mentre la full copia il terreno; quindi è chiaro che per chi vuole fare discese impegnative (io non ci penso nemmeno, neanche in prospettiva !!!) a velocità elevata ... non è certo una soluzione ideale; ieri ho visto un downhiller scendere da dove non sarei sceso nemmeno a piedi a una velocità impressionante ... ecco, se avesse fatto quel tentativo con una fat a quella velocità credo che lo avremmo raccolto abbracciato ad un albero
Ciò detto per la discesa, per il resto (in salita ed in pianura) secondo me è meglio di una full e anche di una front, perchè non si scompone su qualsiasi trail e con qualsiasi tipo di terreno: ovviamente anche neve e sabbia per cui sono nate, ma anche fango e bagnato (con la front quando c'è fangazza cerchi sempre la traiettoria per evitare di affondare troppo nel fango e comunque spesso senti le gomme che scivolano nel fango, oltre alla frequente scodata in uscita; ecco, con la fat il problema è mooolto minore, entri nel fango o sopra un ammasso di ciotoli bagnati e vai dritto. Non scivola e non scoda).
Quindi, sintetizzando il mio prolisso ragionamento, è difficile trovare di meglio per i percorsi solitamente definiti "trail" o "light trail", dove va meglio di una fat e di una full (o almeno, questa è la mia modesta opinione).
Per questo motivo mi viene da definirla "trail bike tuttofare".
Ma allora non ha senso pensare che la vera fat debba essere rigida? Perchè sui percorsi trail o light trail io non sento l'esigenza della forcella (che peraltro mi penalizzerebbe in salita, a parità di tutto il resto) e comunque sulle discese con ostacoli di rilievo e frequenti non la renderebbe mai come una full con escursioni da 160 mm (ovviamente !!!), ma nemmeno come una full con escursioni da 120 mm !!!
E da qui nasce la domanda del sondaggio (apparentemente un pò provocatoria, ma solo per il divertimento di stimolare un poco la discussione o-o
Forse da qui nascono anche tutte le discussioni animate tra chi dice che è tuttofare e chi invece sostiene che in discesa è molto meglio una full. Perchè forse hanno ragione entrambe le posizioni:
- su discese senza ostacoli di rilievo a elevata frequenza (uno dietro l'altro), l'orsetta è meglio della mia full marathon, anche perchè è poco sensibile alle condizioni del terreno (asciutto, bagnato, fango ecc. ne influenzano il comportamento molto meno che per una bici con ruotine); il classico esempio che faccio è un sentiero senza salti, gradini ripetuti, ma semplicemente un poco scassato con ciotoli bagnati alternati a pozze di fango; in queste condizioni la fat non scoda, non scivola, dà un altro senso di sicurezza
- su discese con ostacoli ad elevata frequenza, non c'è storia, la full è meglio; l'esempio classico è la scalinata (sui salti non so perchè io non ne faccio, ma immagino sia lo stesso); per quanto le gomme siano sgonfiate, se si aumenta un pò la velocità la fat rimbalza, mentre la full copia il terreno; quindi è chiaro che per chi vuole fare discese impegnative (io non ci penso nemmeno, neanche in prospettiva !!!) a velocità elevata ... non è certo una soluzione ideale; ieri ho visto un downhiller scendere da dove non sarei sceso nemmeno a piedi a una velocità impressionante ... ecco, se avesse fatto quel tentativo con una fat a quella velocità credo che lo avremmo raccolto abbracciato ad un albero
Ciò detto per la discesa, per il resto (in salita ed in pianura) secondo me è meglio di una full e anche di una front, perchè non si scompone su qualsiasi trail e con qualsiasi tipo di terreno: ovviamente anche neve e sabbia per cui sono nate, ma anche fango e bagnato (con la front quando c'è fangazza cerchi sempre la traiettoria per evitare di affondare troppo nel fango e comunque spesso senti le gomme che scivolano nel fango, oltre alla frequente scodata in uscita; ecco, con la fat il problema è mooolto minore, entri nel fango o sopra un ammasso di ciotoli bagnati e vai dritto. Non scivola e non scoda).
Quindi, sintetizzando il mio prolisso ragionamento, è difficile trovare di meglio per i percorsi solitamente definiti "trail" o "light trail", dove va meglio di una fat e di una full (o almeno, questa è la mia modesta opinione).
Per questo motivo mi viene da definirla "trail bike tuttofare".
Ma allora non ha senso pensare che la vera fat debba essere rigida? Perchè sui percorsi trail o light trail io non sento l'esigenza della forcella (che peraltro mi penalizzerebbe in salita, a parità di tutto il resto) e comunque sulle discese con ostacoli di rilievo e frequenti non la renderebbe mai come una full con escursioni da 160 mm (ovviamente !!!), ma nemmeno come una full con escursioni da 120 mm !!!
E da qui nasce la domanda del sondaggio (apparentemente un pò provocatoria, ma solo per il divertimento di stimolare un poco la discussione o-o