libero sfogo

bitumico

Biker popularis
13/1/13
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boh, vi sento molto negativi. io ho un'esperienza completamente diversa, e infatti il mio sivende non lo cambierò facilmente. è un luogo dove sei benvenuto anche solo per fare una chiaccherata, dove c'è competenza, disponibilità, amicizia e, soprattutto comprensione, anche per l'ordine online quando c'è la consapevolezza che i propri prezzi (cioè i listini degli importatori) sono ladreschi.
che l'online sia meglio del fisico è vero solo sulla questione prezzi. meno su quella della comunicazione... non so si vi è capitato di ordinare qualcosa da crc (per esempio) che è in riordine, ma vi assicuro che l'assistenza è pari a zero!
infatti io ultimamente ho preso proprio la decisione inversa, e cioè che mi appoggerò sempre di più sul negozio, e questo anche se pure a me piace mettere mano alla bici ecc. (notare peraltro che il progetto del mio sivende sarebbe quello di ingrandirsi e dotarsi di una postazione di lavoro in officina per i clienti, nella quale puoi lavorare alla tua bici con la loro consulenza, evidentemente a pagamento, ma mi sembra una bella idea!).
ecco, solo per spezzare una lancia a favore dei bravi negozianti! saranno pochi, ma ci sono. a voi scovarli.

tientelo stretto il tuo sivende. spero che i bravi negozianti come il tuo prosperino e i puzzoni chiudano per mancanza di lavoro
 

maxsolino

Biker velocissimus
15/8/11
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mi permetto di dirvi solo una cosa: il mercato della bici e della MTB è uno dei pochi che ha sentito molto poco (o comunque in via meno disastrosa) l'effetto della crisi.. è un mercato molto attivo sempre e comunque..

ho avuto la stessa impressione anche io... oltre al fatto che in negozio non ti danno retta e non rispondono alle email, gli sconti sono risicati e la contrattazione e` nulla
 

Mauriziopong

Biker popularis
1/6/09
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Roma
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è quello che spera anche lui... in effetti negli ultimi anni ne ha visti diversi aprire e chiudere, pure aiutandoli magari...

Lo spero anche io. Sono stato paladino della meritocrazia nella mia famiglia, e ho preso sempre bastonate fino a quando non sono approdato nel modo del ciclismo, dove competenza, educazione e soprattuttola sincerità pagano veramente tanto. Sarà perchè siamo sportivi, sarà perchè andare in bici fa capire cosa vuol dire faticare per raggiungere la metà, ma ho trovato per la maggior parte riscontri positivi nell'essere sempre solare ed entusiasta del mio lavoro. In altri campi questo lato del mio carattere me l'ha fatto prendere sempre in quel posto a favore dei furbetti e dei lecchini di turno...
 

paoleto

Biker paradisiacus
29/5/10
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Ledro
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Bike
Santa Cruz 5010cc
unica cosa che posso dire, quando andate in negozio, fatevi trovare preparati!! nel senso....di avere bene in mente cosa volete, fategli capire che non state andando allo sbaraglio e che conoscete i componenti e la differenza di una bici che costa 200€ a quella che ne vale 5000€, insomma non fatevi prendere per il cu.o, per fortuna.... e ne sono sicuro ....che siano la maggioranza i negozianti onesti....gli altri....... tempo al tempo e avranno quello che si meritano!!!:il-saggi:
 

iz5dki

Biker dantescus
25/3/07
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lucca
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Ghost 29 Amr Carbonio
il mondo della bicicletta (come tanti altri lavori) dovrebbe essere uno di quei lavori in cui, chi ha la fortuna di capirne e di poter gestire un punto vendita dovrebbe esser felice di coinvolgere/consigliare chi entra e non vederlo solo come un "numero/cliente"... Non c'è cosa peggiore dell' entrare in un negozio dove:

1) nessuno ti saluta e nessuno ti calcola per lunghi interminabili minuti e magari ti vede e si gira o peggio ti passa pure davanti più volte e ti lascia li come nulla fosse

2) dove chiedi pareri facendo capire che puoi/vuoi anche spendere cifre non indifferenti (soprattutto di questi tempi) ed invece quasi ti sbuffano o non vedono l' ora di darti tutte le info come fossero dischi rotti e poi lasciarti la scelta di prodotti che nemmeno ti hanno fatto vedere se non su catalogo perchè si scocciano a dedicarti un minuto in più

3) dove ordini il tuo prodotto ed aspetti per settimane per sentirti dire: devi aspettare

4) dove ciò che hanno dentro qualunque sia il costo o il materiale etc et cva sempre bene

5) dove a fare il venditore son tutti bravi, ma il consulente non sanno cosa sia!

scusate lo sfogo ,ma è così difficile trovare un bel negozio di biciclette e relativa passione?

Per fortuna dalle mie parti e nei negozi che attualmente vado, c' è molta gentilezza e professionalita':celopiùg:
 

Sephir

Biker serius
11/7/12
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pure nel mio si vende di fiducia sono molto inibiti, quando gli chiedo qualche consulto sono molto evasivi e di poche parole, se si tratta di riparare qualcosa a me piace partecipare, chiedere informazioni etc, ad esempio di recente ho montato un deragliatore alla mia bici, che poi ho portato a registrare al ciclista, senza manco guardarmi hanno messo la bici, hanno registrato, e mi hanno ridato la bici. Nel frattempo io facevo domande del tipo: ma l'ho montato bene? la catena sta bene? potete dare una occhiata anche al deragliatore davanti? devo lubrificare? etc.. le risposte erano si...no...forse...ogni tanto uno sbadiglio. Poi ci lamentiamo degli stranieri, al ciclista lavora anche un indiano, ebbene quando c'è lui è tutta un'altra cosa, è molto più cordiale, chiacchiera, mi accoglie con più entusiasmo, gli italiani si comportano in maniera molto più scontrosa, fanno i preziosi e fanno credere di farti un favore, secondo me così si perdono clienti. Ecco perchè a parte acquistare certe cose, gli ordini più consistenti li faccio on line, e per quanto riguarda manutenzione, sostituzione e montaggio ho imparato e sto imparando a fare tutto da solo, con l'aiuto, per fortuna, dei meccanici di moto che stanno sotto casa mia, con cui faccio anche qualche uscita, essendo anche loro appassionati di mtb, e le varie guide del forum.
 

Sciuscia

Biker immensus
16/7/12
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Cube Stereo 120 HPA SL, Trek X-Caliber 29er e il Cancello Giallo
Però ce ne sono molti che entrano con le idee chiare su tutto

(...)

finche non li vedi con la bici presa su internet, che ovviamente è tutta starata di cambio, con posizioni in sella da far rabbrividire


Allora tanto chiare non le avevano :smile: .

Così come dico sempre per i negozianti che ti fanno cambiare negozio, lo stesso per questo tipo di clienti: peggio per loro.
 

Sciuscia

Biker immensus
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pure nel mio si vende di fiducia sono molto inibiti, quando gli chiedo qualche consulto sono molto evasivi e di poche parole, se si tratta di riparare qualcosa a me piace partecipare, chiedere informazioni etc, ad esempio di recente ho montato un deragliatore alla mia bici, che poi ho portato a registrare al ciclista, senza manco guardarmi hanno messo la bici, hanno registrato, e mi hanno ridato la bici. Nel frattempo io facevo domande del tipo: ma l'ho montato bene? la catena sta bene? potete dare una occhiata anche al deragliatore davanti? devo lubrificare? etc.. le risposte erano si...no...forse...ogni tanto uno sbadiglio. Poi ci lamentiamo degli stranieri, al ciclista lavora anche un indiano, ebbene quando c'è lui è tutta un'altra cosa, è molto più cordiale, chiacchiera, mi accoglie con più entusiasmo, gli italiani si comportano in maniera molto più scontrosa, fanno i preziosi e fanno credere di farti un favore, secondo me così si perdono clienti. Ecco perchè a parte acquistare certe cose, gli ordini più consistenti li faccio on line, e per quanto riguarda manutenzione, sostituzione e montaggio ho imparato e sto imparando a fare tutto da solo, con l'aiuto, per fortuna, dei meccanici di moto che stanno sotto casa mia, con cui faccio anche qualche uscita, essendo anche loro appassionati di mtb, e le varie guide del forum.



Vabbe', pure io quanto posso, che sia bici, automobile o qualche impianto di casa, cerco di stare lì come un avvoltoio per carpire l'arte e la prossima volta fare da solo risparmiando... ma se si scocciano di questo e fanno gli abbottonati ci sta :loll: , non mi offendo.
 

Sephir

Biker serius
11/7/12
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Vabbe', pure io quanto posso, che sia bici, automobile o qualche impianto di casa, cerco di stare lì come un avvoltoio per carpire l'arte e la prossima volta fare da solo risparmiando... ma se si scocciano di questo e fanno gli abbottonati ci sta :loll: , non mi offendo.
beh ma io lo faccio anche per stargli addosso per sfiducia, francamente non è che mi fidi tanto di come lavorano, più volte, e non solo in campo ciclistico, ho fatto regolare/aggiustare qualcosa e dopo poco si è ripresentato il problema, per esempio non riuscivo a centrare la pinza freno di dietro, l'ho portata dal ciclista il quale ha aggiustato la posizione del mozzo, centrato la pinza etc, e dopo poco il problema si è ripresentato. Alla fine come ho detto prima lo ho risolto insieme ai ragazzi del meccanico, che non si fanno pagare e le cose me le insegnano proprio, e infatti mi hanno insegnato come centrare perfettamente la pinza, in un modo che il ciclista non aveva fatto
 

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