Allora volevo raccontarvi le mie impressioni dellincontro con il presidente generale del CAI Annibale Salsa, il vicepresidente generale del CAI Valeriano Bistoletti e il Direttore Generale del CAI Paola Peila, ma prima volevo ringraziarvi tutti per limpegno nel firmare la lettera, freemtb in particolare nelle figure di Tasietire e Dony per limpegno nella stesura della lettera e nella raccolta firme, che senza di loro non sarebbe stata possibile, Dexter per i suggerimenti sul video (che non ho potuto realizzare), un grazie a Marzia per aver migliorato e non di poco la lettera nei contenuti e nellitaliano, un grazie anche a RoyBatty e a Monorotula per i loro suggerimenti, e un grazie al Diretur per il risalto dato alliniziativa tramite il Forume infne un grazie a WilLupo per gli incoragiamenti, sperando di non aver dimenticato nessuno (se lho fatto perdonatemi è letà) comincio con il resoconto.
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Lincontro è stato possibile grazie allinaugurazione del rinnovato Rifugio Pomilio sulla Majella, cosa che però non mi ha concesso la possibilità di fare riprese (ero in veste ufficiale di consigliere della sezione proprietaria del rifugio e non potevo mettere in imbarazzo nessuno)
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Però ho potuto parlare a lungo con loro dopo la cerimonia mentre li accompagnavo sulla cima del Blockhaus
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Bene dopo questa lunga premessa veniamo al dunque, tenete conto che queste sono le mie impressioni e non dichiarazioni dei grandi capi
. Ho visto particolare unità di vedute tra i tre.
Nessuno dei tre è in linea con le scelte effettuate dalla SAT, ma sono molto più allineati con le visioni del convegno LPV (
www.mtbcai.it), hanno notato un cala (anche se lieve) di iscrizioni nella zona della SAT ed un valido incremento nel convegno LPV.
Non sono contrari alluso dei sentieri da parte della MTB sempre che non si creino situazioni di reale pericolo (insomma se decidete di prendere il classico sentiero delle 3 cime di lavaredo in agosto a <st1:metricconverter productid="100 Km/h" w:st="on">100 Km/h</st1:metricconverter> la vedono male, negli altri casi no)
insomma un minimo di autoregolamentazione senza obblighi o divieti di sorta
Il direttore generale essendo meno politico e più pratico vede bene la mtb. Al momento è inserita nella commissione escursionismo quindi è assimilata a un qualsiasi altro metodo di fare escursionismo (naturalmente il dh puro che si fa su piste preparate al cai non interessa
).
Sulluso degli impianti bhe se si usano con gli sci
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In conclusione ho notato molte più aperture che chiusure
certo poi ci si scontra con i vecchi del CAI ma se i vertici riescono a lavorare e la base li appoggia le cose possono cambiare in meglio per noi
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Ciao Gianluca
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PS sono a vostra disposizione per ogni vostra curiosità.